Nelle democrazie moderne non sempre vengono rappresentati gli interessi della maggioranza. #OcchiAperti sul lobbying

Ti mancano le tirannie di una volta? Molto probabilmente no. Purtroppo però anche nelle democrazie moderne non sempre vengono rappresentati gli interessi della maggioranza. I governi spesso privilegiano i gruppi più potenti e organizzati e dimenticano di ascoltare altri gruppi di cittadini. Le decisioni pubbliche devono essere più aperte, inclusive e trasparenti!
Si tratta “solo” di mettere cittadini organizzati, grandi aziende e gruppi economici nelle stesse condizioni di influire sulle decisioni pubbliche. Difficile certo, ma non impossibile.
In che modo? Approvando finalmente una legge sul lobbying che preveda di:

• convocare consultazioni pubbliche e aperte a tutti i soggetti interessati prima di assumere decisioni importanti o approvare leggi (estendendo di fatto una pratica già utilizzata solo in alcuni contesti decisionali pubblici). In questo modo, le scelte del governo e delle amministrazioni sarebbero non solo più democratiche e trasparenti, ma anche più efficaci perché frutto di un ascolto di tutte le voci competenti su un tema.
  
• istituire un registro pubblico obbligatorio per i lobbisti. Chiunque voglia esercitare questa attività deve iscriversi al registro e rispettare un codice etico di condotta.
  
• introdurre un’agenda pubblica degli incontri tra politici e lobbisti, in cui entrambe le parti sono tenute a comunicare i dati dell’incontro, i temi in discussione e quale documentazione è stata depositata.
  
• delineare un quadro sanzionatorio serio volto a punire i comportamenti illeciti dei lobbisti che esercitano la propria attività senza iscriversi al registro e/o senza utilizzare l’agenda pubblica, così come dei decisori pubblici che non registrano gli incontri.

Regolamentare una volta per tutte il lobbying contribuirebbe inoltre a riequilibrare la libera concorrenza, migliorando la nostra economia e di conseguenza la vita di tutti i cittadini. Permettere a tutte le aziende di avere eguale accesso alle informazioni pubbliche, renderebbe più difficile la formazione di monopoli in grado di orientare il dibattito parlamentare verso la difesa dei propri interessi corporativi a scapito di quelli della collettività.
Basta ombre quindi, occhi aperti sul lobbying! È tempo di accendere i fari sui portatori di interessi particolari e tutelare processi decisionali che ci riguardano tutti. Per dimostrare che con maggiore trasparenza a guadagnarci è la qualità stessa della nostra democrazia.

Fonte: 'Riparte il futuro'

(by Nicola)