sabato 31 luglio 2021

venerdì 30 luglio 2021

Qual'è il nesso tra 'La memoria dell'acqua' e 'Il gioco del pianto?' Lo scopriremo domani pomeriggio!


 
"So tutto quello che c'è da sapere - sul gioco del pianto
Ho avuto la mia parte del gioco del pianto
Prima ci sono i baci - di quanti sono i segni
e poi prima sai dove sei - stai salutando
Un giorno presto dirò alla luna del gioco del pianto
e se sa che forse spiegherà
perché ci sono dolori - perché ci sono lacrime
Di 'cosa fare - smettere di sentirsi blu - quando l'amore scompare
Prima ci sono i baci - di quanti sono i segni
e poi prima sai dove sei - stai salutando
Non voglio più il gioco del pianto
Non voglio più il gioco del pianto
Non voglio più il gioco del pianto
Non voglio più il gioco del pianto"
 
 
(by nicola)

 

 

giovedì 29 luglio 2021

"Con la cultura non si mangia!" (Tremonti) - Falso e sabato 31 luglio dimostreremo il contrario!

I piatti di cucina marinararivisitati per l’occasione dallo chef termolese Matthia;


QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 15,00 €.


PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA nel rispetto delle norme anti-Covid.


ADESIONI: 338.9352833 - segreteria@osservatoriolegalita.it

 

Segreteria OML

338.9352833

 

(by nicola)

'TURISMO DELLE RADICI': Dall'Argentina al Molise. Maria Carmela Mugnano


Dall'Argentina al Molise: su una rotta storica di migrazione e speranza un ritorno di “turismo delle radici”.

In un giorno di ottobre del 1907 Angela sbarcò con suo marito Antonio nel porto di Buenos Aires dopo una lunga e travagliata traversata oceanica che entrambi avevano affrontato con il dolore nel cuore per la famiglia e gli affetti che si erano lasciati alle spalle, e tanta amarezza per il distacco dal paese amato. Sul piroscafo gli stessi sentimenti rimbalzavano negli occhi di centinaia di persone ammassate ovunque, dilaniate nei sentimenti più profondi, che ormai appartenevano a una vita passata, e dalla necessità di quegli abbandoni. In quella rotta incerta dell'anima, su Angela e Antonio, giovani sposi, soffiava però un vento di speranza che animava i loro discorsi quando parlavano della terra che li avrebbe accolti e delle occasioni che vi avrebbero trovato, una speranza che li aiutava a sopportare i tanti disagi e diventava la visione che li sosteneva nei momenti più duri.

Oltre ad una sana e fiduciosa giovinezza, Angela recava con sé poche cose e indumenti, stipati in una valigia di cartone e in una borsa. Ciò che aveva di più importante l'aveva invece racchiuso in una piccola sacca di tela sul petto, che sua madre Rosina le aveva cucito all'interno della camiciola con gli occhi pieni delle lacrime amare della partenza.

In quella sacchetta, come un simbolo, c’era la lettera che aveva messo in cammino il loro futuro. Gliel'avevano inviata alcuni parenti emigrati anni prima dal loro stesso paese, Sant'Elia a Pianisi, in Molise, in una località non molto distante da Buenos Aires, La Plata. Era quella la tappa finale del loro viaggio. La lettera parlava di una concessione di terra che avrebbero potuto ottenere, in un Paese dove di terra ce n’era tanta, e di un'offerta di ospitalità ai due giovani dagli stessi parenti che rivolgevano loro l'invito. Non si doveva perdere quella pietra miliare, ma conservarla per i figli e i nipoti, affinché avessero sempre a mente le loro radici.

Ma il motivo più profondo per cui Angela aveva bisogno di sentire quella sacchetta di tela a contatto col suo cuore era perché vi aveva inserito, a vegliare su quei progetti, una medaglietta sacra con l'effigie di sant'Elia profeta, Patrono del suo paese, che il Parroco che li aveva uniti in matrimonio aveva messo nelle mani sue e di Antonio il giorno stesso della cerimonia in Chiesa abbracciandoli forte poiché sapeva che i due giovani sarebbero partiti presto per una terra lontana.

Quella medaglietta non era solo il simbolo di ciò che avevano lasciato e che sarebbe rimasto per sempre nel loro cuore, ma rappresentava quello spirito e quella fede che erano diventati una forza viva e attiva che, insieme a loro, aveva attraversato l’oceano e avrebbe continuato ad accompagnarli in quegli spazi immensi. E quello spirito, espresso dall’immagine sacra di sant'Elia che aveva alimentato col fuoco le loro speranze, proteggendoli dalle tempeste del viaggio, avrebbe continuato a proteggere, loro e la famiglia che si sarebbero creati, dalle tempeste della vita. Quel patrimonio di fede li avrebbe uniti a quanti avrebbero incontrato con la stessa devozione nell'anima.

Decine di migliaia di donne e di uomini sono partiti in quegli anni dal Molise, spesso accompagnati da un’ immagine sacra e, a distanza di ben oltre un secolo, a La Plata i discendenti dei primi Santeliani emigrati che hanno instillato nei figli e nipoti l'amore per il territorio, la fede e le tradizioni di origine, hanno dato vita ad una fiorente comunità.

Ed è ai numerosi membri di questa comunità, e ad altre argentine di origine molisana, che il 24 luglio scorso, nelle giornate di festeggiamento di sant'Elia, in un incontro in rete il Prof. Giampaolo Colavita di Sant'Elia a Pianisi, docente dell’Unimol e scrittore, si è rivolto con un’interessante e puntuale ricognizione storica, civica, archeologica, sul suo paese e sul culto del santo Patrono da cui prende il nome. Il prof. Colavita, molto conosciuto e familiarmente accolto dalla comunità santeliana di La Plata in virtù dell’amore per questi studi e le ricerche condotte, svolge un importante compito di intermediazione storica, culturale, e soprattutto umana, con questo territorio argentino, ed è riuscito a dar vita ad una “narrazione" seguita da tutti con l'appassionato interesse di chi vuole scoprire o aggiungere altri tasselli alle proprie radici.

L'evento intitolato “Sant’Elia a Pianisi nel cuore. Frammenti di storia e curiosità” organizzato dal “Centro molisano Sant'Elia La Plata”, è stato introdotto dalla Presidente, prof.ssa Clara Cunsolo, coordinato dal dott. Guillermo Ialea, e ha visto, oltre ai tanti interessati, la partecipazione del Presidente del Comites di La Plata, Nicolas Rucci, del Console generale d'Italia a La Plata, Filippo Romano, e del Sindaco di Sant’Elia a Pianisi, Biagio Faiella.

Molto vivi e interessanti gli interventi e i commenti finali che hanno richiamato, con accenti di viva commozione, il doloroso viaggio degli emigrati che hanno “ due Paesi, un cuore”, sottolineando “i ricordi che ci hanno accompagnato tutta la vita” ed esprimendo il ringraziamento per “ un giorno speciale in cui si possono salutare tutti gli italiani… un modo per restare uniti alla nostra tradizione, al nostro passato.”

Si sono ricordati gli importanti legami con il Molise, rinnovati negli anni da scambi culturali, associativi ed iniziative come “Cammina, Molise!”, approdata con varie edizioni in Argentina.

In particolare c’è stata una richiesta nei confronti delle Istituzioni e degli Organi competenti di appoggiare, con iniziative di accoglienza e agevolazioni, il desiderio di emigrati o dei discendenti di seconda e terza generazione, di ripercorrere a ritroso quella rotta di dolore e di speranza con un turismo delle radici che corrisponde alla necessità di conoscere e di ricollegarsi alle proprie origini, fonte di orgoglio.

Il Comune di Sant’Elia a Pianisi, con grande sensibilità e con l’impegno del prof. Leonardo Sciannamè e di altri cittadini, si è già fatto promotore nel passato di iniziative volte ad accogliere e ad agevolare la permanenza e la conoscenza dei luoghi della memoria dei padri, spesso tramandata ai figli con nostalgia, e diventata memoria familiare.

Altri Comuni da cui sono partiti tanti emigrati dovrebbero seguire l'esempio creando una rete turistica della memoria delle origini che può diventare una grande risorsa per il Molise, nel segno di un Progetto di valorizzazione di paesi, borghi, territori e radici, la vera ricchezza della nostra terra.

Maria Carmela Mugnano 

(by nicola)



Comunità Energetiche Rinnovabili in Molise


 COMUNICATO STAMPA

 

Il progetto ADRIA_Alliance: transizione ecologica e comunità energetica.

Si terrà oggi 29 luglio a partire dalle ore 16.30, presso la sala convegni dell’incubatore sociale “Antonio di Lallo” del GAL Molise Verso il 2000, Viale Monsignor Secondo Bologna, 15 a Campobasso, l’incontro “Il progetto ADRIA_Alliance: transizione ecologica e comunità energetica”, organizzato dal Gal Molise Verso il 2000 nell’ambito del progetto “ADRIA_Alliance – ADRIAtic cross-border ALLIANCE for the promotion of energy efficiency and climate change adaptation”.

Il progetto, cofinanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliero "Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro 2014 - 2020" con un budget totale di Euro 684.874,75, ha lo scopo primario di fornire a tutti i partner un efficace modello di pianificazione strategica e di governance per i territori coinvolti, volto a migliorare l'efficienza energetica e a garantire la sicurezza delle città contro i rischi generati dal cambiamento climatico.

Il progetto coinvolge l’Unione dei Comuni della Grecia Salentina (Capofila – Italia), il GAL Molise Verso il 2000, ESCOOP Cooperativa Sociale Europea - sce (Italia), il Comune di Malesi e Madhe (Albania), il Comune di Tuzi (Montenegro). Completano il partenariato, in qualità di associati, FEDERESCO – Associazione Italiana delle ESCo e il Ministero degli Investimenti dei Capitali del Montenegro.

Tra le attività principali previste da progetto rientrano:

  • Definizione di modelli di business innovativi nel settore dell’energia;

  • Avvio di imprese innovative nel campo delle Fonti Energetiche Rinnovabili (FER);

  • Attività di capacity building e formazione;

  • La creazione di comunità energetiche.

Il GAL Molise Verso il 2000 realizzerà una comunità energetica rinnovabile pilota a Fossalto con la realizzazione di un impianto fotovoltaico presso l’edificio scolastico sito in Via Sandro Pertini.

Durante l’incontro, organizzato in collaborazione con il partner pugliese ESCOOP Cooperativa Sociale Europea – sce, esperti provenienti dal Molise, dalla Puglia e dal Veneto coinvolgeranno gli stakeholder locali sulla transizione ecologica e sulle opportunità offerte dalle comunità energetiche. Scopo dell’incontro, infatti, è quello di informare sull'urgente necessità di modificare gli attuali usi dell'energia con l'obiettivo di promuovere una maggiore sostenibilità ambientale e sicurezza in relazione ai cambiamenti climatici. Si tratta di un approccio "bottom-up", adottato per favorire un'ampia partecipazione sociale negli interventi di produzione di energia da fonti rinnovabili.

A fine incontro, esperti sul funzionamento delle attività di mercato delle ESCO, di nuovi modelli di gestione per le Piccole e Medie Imprese (PMI) ed esperti di comunità energetiche, si confronteranno con gli stakeholder locali, rappresentanti politici e tecnici dei Comuni molisani, cittadini, aziende, ONG e associazioni, per definire obiettivi, strategie, azioni concernenti le tematiche della transizione ecologica, delle energie rinnovabili e del consumo di energia consapevole.

Oltre che in presenza, sarà possibile seguire l’incontro in modalità online, attraverso il link:

https://meet.jit.si/moderated/ddde68584ee6963a267cc874569e6a59fdff855f2190cba9a60278a57bb471fe

(by nicola)


mercoledì 28 luglio 2021

In anteprima cosa degusteranno i presenti all'evento dell'OML in programma sabato 31 luglio

I piatti di cucina marinararivisitati per l’occasione dallo chef termolese Matthia;


Sabato 31 luglio, presso il Parco ‘Rocco Cirino(ADN Matrice Scalo), alle ore 17:30, presentazione del libro “LA MEMORIA DELL’ACQUA’ di Mario Antonello Maselli, docente di Letteratura e Storia presso l'I.I.S. Boccardi-Tiberio di Termoli.

L’Autore riporta alla luce un pezzo di Storia sconosciuta ai più: la Battaglia di Termoli’ (1943), parte integrante della strategia del Generale Montgomery e primo scontro tra gli alleati e le truppe di occupazione sul versante Adriatico.

A fine incontro:

  • degustazione piatti di cucina marinararivisitati per l’occasione dallo chef termolese Matthia;

  • consegna di una copia del libro ai partecipanti.

     

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 15,00 €.


PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA nel rispetto delle norme anti-Covid.


ADESIONI: 338.9352833 - segreteria@osservatoriolegalita.it

 

Segreteria OML

338.9352833

 

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DICHIARAZIONE DI INTERESSE STORICO-ARCHEOLOGICO E DEMOETNOANTROPOLOGICO PER IL REGIO TRATTUTO 'PESCASSEROLI-CANDELA'





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lunedì 26 luglio 2021

SABATO 11 SETTEMBRE L'OML RICEVERA' A ROMA - SALONE D'ONORE DEL CONI - IL PREMIO "TO HELP MOTHER EARTH"


Insieme alla nostra associazione saranno premiati il giornalista Domenico Iannacone e il 'Movimento Legge Rifiuti Zero per l'Economia Circolare' del quale l'OML è cofondatore.

by nicola)

Dal 'Paese dei Libri' al 'Parco Rocco Cirino.' Protagonista 'La Memoria dell'Acqua' di Antonello Maselli

 

Sabato 31 luglio, presso il Parco ‘Rocco Cirino(ADN Matrice Scalo), alle ore 17:30, presentazione del libro “LA MEMORIA DELL’ACQUA’ di Mario Antonello Maselli, docente di Letteratura e Storia presso l'I.I.S. Boccardi-Tiberio di Termoli.

L’Autore riporta alla luce un pezzo di Storia sconosciuta ai più: la Battaglia di Termoli’ (1943), parte integrante della strategia del Generale Montgomery e primo scontro tra gli alleati e le truppe di occupazione sul versante Adriatico.

A fine incontro:

  • degustazione piatti di cucina marinararivisitati per l’occasione dallo chef termolese Matthia;

  • consegna di una copia del libro ai partecipanti.

     

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 15,00 €.


PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA nel rispetto delle norme anti-Covid.


ADESIONI: 338.9352833 - segreteria@osservatoriolegalita.it

 

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338.9352833

 

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“REPORTAGE DI PATRIMONIO” UN WORKSHOP DI FOTOGRAFIA E SCRITTURA


Nell’ambito del progetto Poietika 2020 la Fondazione Molise Cultura, in collaborazione con l’Associazione Cultura del Viaggio, indice un avviso pubblico per la selezione di 20 allievi partecipanti al workshop di fotografia e scrittura “Reportage di patrimonio”. Qui sotto i link per scaricare il bando e la domanda di partecipazione:

Bando
• Domanda di partecipazione

La domanda di partecipazione dovrà pervenire per via telematica, tramite posta elettronica, all’indirizzo info@fondazionecultura.eu entro e non oltre il termine perentorio del 15 settembre 2021.

Nell’oggetto del messaggio di posta elettronica deve essere riportata la seguente dicitura: Avviso pubblico per la selezione di partecipanti al progetto “Reportage di patrimonio” un workshop di fotografia e scrittura – Poietika 2020.

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venerdì 23 luglio 2021

Il vero dato inaccettabile della riforma Cartabia?


Di sicuro quello che vuole abolire l’obbligatorietà dell’azione penale e per i seguenti motivi:

1- chi deciderà quali reati dovranno essere perseguiti?;

2- potranno gli stessi non esserlo se la Costituzione all'art. 101 stabilisce che “la giustizia è amministrata in nome del Popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge” e all'art. 3 recita “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge?”;

3- “la giurisdizione si attua mediante giusto processo regolato dalla legge” (art. 111). ‘… mediante giusto processo’ non significa che il processo “non s'ha da fare, nè domani nè mai!"

(by nicola)



COMUNICATO STAMPA - SABATO 31 LUGLIO L'OML PRESENTA 'LA MEMORIA DELL'ACQUA'


COMUNICATO STAMPA

 

Sabato 31 luglio, presso il Parco ‘Rocco Cirino(ADN Matrice Scalo), alle ore 17:30, presentazione del libro “LA MEMORIA DELL’ACQUA’ di Mario Antonello Maselli, docente di Letteratura e Storia presso l'I.I.S. Boccardi-Tiberio di Termoli.

L’Autore riporta alla luce un pezzo di Storia sconosciuta ai più: la Battaglia di Termoli’ (1943), parte integrante della strategia del Generale Montgomery e primo scontro tra gli alleati e le truppe di occupazione sul versante Adriatico.

A fine incontro:

  • degustazione piatti di cucina marinararivisitati per l’occasione dallo chef termolese Matthia;

  • consegna di una copia del libro ai partecipanti.

     

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 15,00 €.


PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA nel rispetto delle norme anti-Covid.


ADESIONI: 338.9352833 - segreteria@osservatoriolegalita.it

 

Segreteria OML

338.9352833

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giovedì 22 luglio 2021

Mirabello Sannitico protagonista della prima comunità energetica locale in Molise.

 
 
COMUNICATO STAMPA

Si terrà oggi, 22 luglio, a partire dalle ore 17:00, presso Palazzo Spicciati, il laboratorio “Living Lab: Modelli di Comunità Energetiche” organizzato dal Comune di Mirabello nell’ambito del progetto “LEC - Civic Energy Future: Sustainable Local Energy Communities". Il progetto, cofinanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliero "Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro 2014 - 2020", con un budget totale di Euro 717.904,35 ha lo scopo primario di contribuire a migliorare l'efficienza energetica e l'uso delle energie rinnovabili attraverso lo sviluppo di "Comunità locali di consumatori attivi di energia" (LEC).

La comunità energetica è un raggruppamento di utenti che, tramite la volontaria adesione, collaborano con l'obiettivo di produrre, consumare e gestire l'energia attraverso uno o più impianti energetici rinnovabili locali. Scopo ultimo delle comunità è quello di autoprodurre e fornire energia rinnovabile a prezzi accessibili ai membri.

Il progetto coinvolge 3 Comuni provenienti rispettivamente dal Montenegro (Comune di Tuzi), dall’Albania (Comune di Tirana) e dal Molise (Comune di Mirabello Sannitico) e vede, a completamento del partenariato, l’associazione Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani.

Tra le attività principali previste dal progetto vi è la creazione di una comunità energetica presso il comune di Mirabello, l’elaborazione di un piano d’azione per l’efficientamento energetico del comune e le produzioni di energia da fonti rinnovabili e la firma di un accordo politico tra i Comuni coinvolti nel progetto.

Durante l'incontro, che prevede la partecipazione di organizzazioni a livello nazionale e locale si confronterà per definire obiettivi, strategie, azioni concernenti le tematiche delle energie rinnovabili e del consumo di energia consapevole e verranno presentate azioni e buone pratiche per la creazione di comunità energetiche rinnovabili in Molise, prima tra tutte quella che verrà creata proprio presso il Comune di Mirabello Sannitico.

Saranno inoltre presentati il piano di riconversione energetica del Comune stesso e l’azione pilota che verrà realizzata presso l’edificio scolastico “G. Nebbia”.

(by nicola)


martedì 20 luglio 2021

Ingroia: Borsellino era determinato a tirar fuori i malesseri della procura di Palermo


Lo si evince dal verbale dell’audizione al Csm del magistrato Antonella Consiglio la quale aggiunge che Ingroia le disse che "Borsellino era determinato in questa sua intenzione di tirar fuori, in qualche modo non so come, i malesseri di quella procura ed ero completamente allo scuro di tutti i fatti che poi ho sentito e tutto sommato cercava, appunto, il momento opportuno, poi.. è finita."

(by nicola)

lunedì 19 luglio 2021

19 LUGLIO 1992

Ha ancora senso:

  • 'fare memoria' di quanto accaduto in tale data in via D'Amelio?;
  • permettere allo Stato, che ancora oggi continua a non dire la verità sui veri mandanti di quei tragici fatti, di parlare - oltre che ai familiari delle vittime - agli italiani?   

(by nicola)

domenica 18 luglio 2021

Salviamo la Tuscia dall'eolico selvaggio

 

L'eolico selvaggio attacca anche l'Etruria!

Da 1:23:28 l'intervento di Vittorio Sgarbi
Da 1:34:15 Sgargi parla del Molise e di Sepino

Video: https://www.facebook.com/luisa.ciambella/videos/305984797787803

(by nicola)

sabato 17 luglio 2021

EOLICO NEL SANNIO. Il nostro amico Pinuccio Fappiano scrive alla Gabanelli

'Pinuccio' si scusa per i refusi e  "anche per il pessimo italiano!" Ma a noi non importa molto. Conta la sostanza!

Energie rinnovabili:”Salvare l’ambiente… distruggendolo!” (lettera aperta a Milena Gabanelli)

https://pinucciofappiano.wordpress.com/2021/07/16/energie-rinnovabilisalvare-lambiente-distruggendolo-lettera-aperta-a-milena-gabanelli/?fbclid=IwAR09zDpwC_3dRmYWvCSQY5sYrOCvuWEkVFH5go_-3dVJfak-mmYtubmF12A

(by nicola)

Il problema del Molise? La gente, quella che ancora crede a personaggi come voi!


Questa è l'eredità che ci avete lasciato: un mare d'incompetenza inquinato da arroganza e servilismo verso gli ordini che arrivavano da fuori regione, da altri scienziati come voi, che non si limitavano a dire stupidaggini ma facevano gli interessi di chi in questa Regione non c'è mai nemmeno passato ma tiene salde le mani sui suoi tesori. Volete la sanità pubblica? E pensate di arrivarci continuando a dire castronerie tipo quelle del "... rilevando la struttura e le tecnologie pagate con i soldi pubblici per poi eventualmente trasferire lì il Cardarelli?" E naturalmente a chi lo chiedete? A Toma! Il problema del Molise non è la sanità, o l'occupazione o l'economia, ché queste cose un'amministrazione seria le mette a posto in metà legislatura, il problema è la gente, quella che ancora crede a personaggi come voi nonostante tutti i disastri che avete combinato nel passato, e che oggi ci ritroviamo davanti. Basta guardare ai numeri di questa Regione per vedere quanto siete responsabili di questa situazione che l'attuale amministrazione non può risolvere, perché al pari vostro, ha i suoi obblighi politici, le sue incapacità e si regge su un filo i cui capi stanno a Roma, non a Campobasso. Nemmeno avete imparato a studiarvele le cose prima di straparlare. La struttura del Gemelli non è in vendita e la Regione è commissariata, non ha disponibilità finanziarie da impiegare nella sanità perché è tutto in mano allo Stato. Ma quando lo capite che questa Regione l'avete svenduta nemmeno per il classico piatto di lenticchie?

Fonte: Area Matese

(by nicola)

 

Consumo suolo zero - Sabato 24 luglio, Sassinoro (BN)

SOSTENIAMO LA CAMPAGNA EUROPEA

OBIETTIVO: portare la Commissione Europea e tutti i gruppi del Parlamento Europeo a prendere posizione con un atto che inviti il Governo italiano a rivedere tutto il capitolo della cosiddetta “transizione ecologica.”

COSA TI CHIEDIAMO DI FARE?

1. FIRMARE LA PETIZIONE e invitare i tuoi contatti social a fare altrettanto: https://www.change.org/p/presidente-del-consiglio-dei-ministri-il-recovery-plan-non-finanzia-l-economia-circolare-ma-il-bio-metano-che-non-ne-fa-parte?recruiter=83490143&recruited_by_id=41443900-81e9-11e3-aa24-0f07397e3d3d&utm_source=share_petition&utmme;

2. Guardare il video che ti consentirà di cogliere tutte le contraddizioni presenti nel P.N.R.R.: https://www.youtube.com/watch?v=HzlvFTirOIM&t=1s.

APPROFONDIMENTI:

https://www.leggerifiutizero.org/non-bruciamoci-loccasione/

http://oml2010.blogspot.com/2021/06/prima-importantissima-vittoria-lunione.html

DA DIFFONDERE ANCHE PRESSO I TUOI CONTATTI SOCIAL

(by nicola)

venerdì 16 luglio 2021

Il 10% degli italiani risiedono nei SIN (Siti di bonifica di interesse nazionale) altamente inquinati e pericolosi per la salute! SOTTOSCRIVIAMO L’APPELLO


  • 6 MILIONI DI PERSONE IN ITALIA RISIEDONO NEI SIN (Siti di bonifica di interesse nazionale), altamente inquinati e pericolosi per la salute.
  • Lo studio epidemiologico SENTIERI[i]  (V° Rapporto relativo agli anni 2011-2019) ha rilevato che 1500 persone ogni anno muoiono prematuramente per il solo fatto di abitare nelle aree SIN (Dichiarazione del presidente internazionale dei Medici per l’Ambiente - ISDE).
  • Oltre 350.000 persone in Toscana (pari a circa il 10%) risiede nei luoghi SIN.
  • Dai risultati aggiornati dello studio SENTIERI nei 4 SIN della Toscana (unica Regione in Italia ad aver provveduto a tale aggiornamento), curato dal Comitato regionale ambiente e salute (CoReAS), è emerso che nel Sin di Massa-Carrara continuano a verificarsi eccessi di mortalità (più 11% negli uomini e 9% nelle donne) e malformazioni congenite. Il dato sulla mortalità maschile apuana, però, risulta in calo del 5% rispetto al passato, mentre quella femminile aumenta del 4%. A Livorno-Collesalvetti, invece, sono confermati decessi oltre la media attesa in entrambi i sessi. Inoltre, migliora il dato sui ricoveri, ma restano troppe malformazioni. Ad Orbetello diminuisce la mortalità, ma persistono i ricoveri in eccesso. A Piombino, infine, si conferma la situazione negativa dell’ultima edizione nazionale di SENTIERI.

Siamo venuti a conoscenza dei dati sopra esposti, non dalla fonte istituzionale, ma dal quotidiano “Il Tirreno” (a cui si riconosce il merito), perché un cittadino è ricorso all’accesso agli atti.

N.B. LA SOTTOSCRIZIONE E’ APERTA A COLORO CHE NE CONDIVIDONO GLI OBIETTIVI (Cittadini, Associazioni, Comitati, Categorie Economiche).

FACCIAMO SENTIRE FORTE LA NOSTRA VOCE AFFINCHE’ TUTTI I SIN ITALIANI SIANO BONIFICATI!

PETIZIONE:https://www.change.org/p/sergio-mattarella-vogliamo-le-bonifiche-dei-sin-subito-a-partire-dai-4-sin-toscani-sottoscrivete-l-appello?utm_content=cl_sharecopy_29882981_it-IT%3A6&recruiter=1122275157&utm_source=share_petition&utm_medium=copylink&utm_campaign=share_petition&use_react=false 

(by nicola)

Giustizia, dal 'sistema' al referendum


Tra gli argomenti discussi: Anm, Civile, Csm, Economia, Elezioni, Giornalisti, Giustizia, Informazione, Investimenti, Lega Per Salvini Premier, Libro, Magistratura, Partito Radicale Nonviolento, Penale, Politica, Referendum, Riforme.

https://www.radioradicale.it/scheda/642043/giustizia-dal-sistema-al-referendum

(by nicola)

giovedì 15 luglio 2021

La "Damnatio memoriae" inflitta ai Sanniti non regge più! Grazie al prezioso lavoro svolto da Antonio Salvatore

Qui il video della presentazione: https://fb.watch/v/1XJ9hFlup/

(by nicola)

La tutela della salute pubblica da inquinamento atmosferico va affrontato secondo i canoni dell'evidenza scientifica

 


Ieri mattina, 13.07.2021, una nostra delegazione è stata ricevuta dal Sig. Prefetto di Campobasso in merito alla situazione ambientale nella zona di Bojano e Comuni limitrofi. Siamo mondi diversi, abbiamo culture diverse, e la Prefettura resta, purtroppo, ancorata ad un mondo normativo che non esiste più, per fortuna, almeno a partire dai primi anni '90, quando, con il Trattato di Maastricht, il "principio di precauzione" venne inserito tra i principi fondamentali della politica ambientale europea. Il Sig. Prefetto è persona cortese, ma certi temi "difficili" come la tutela della salute pubblica da inquinamento atmosferico vanno affrontati secondo i canoni dell'evidenza scientifica così come definita dalle norme. E le norme, per usare una estrema sintesi, danno torto alla Prefettura. Il rischio in materia di inquinamento ambientale è, infatti, presupposto e determinato da una serie di attività che la legge classifica, appunto, pericolose in ragione delle sostanze utilizzate nel ciclo produttivo. Al Prefetto di CB avevamo già inviato le foto che ripubblichiamo in questo post. Evidentemente la Prefettura di CB ritiene che vivere nel cono di quelle emissioni sia un fatto normale. Lasciamo a voi cittadini ogni considerazione in merito, e ci torneremo sopra perché non vogliamo consentire che questa Città precipiti di nuovo negli anni bui che non hanno fatto certo onore alla Istituzioni che dovevano difendere la popolazione e non lo hanno fatto, almeno fino a quando non si mise la parola fine a pratiche di incenerimento di rifiuti. Comunque, il Prefetto chiederà ad ARPAM come mai nel report che gli hanno inviato non sono citate le polveri ultrasottili (il che è tutto dire in merito alla considerazione che hanno della Prefettura), ma, nonostante questo impegno, sono lontanissimi dal ruolo che Costituzione e Ordinamento giuridico assegnano allo Stato in materia di tutela della popolazione dall'inquinamento atmosferico. Il Sig. Prefetto ci ha anche detto che queste cose dobbiamo rappresentarle al Sindaco. Ci proveremo, ma intanto, dateci una mano a far cessare questa indecenza. Chi ha una certa età sa bene quanto questa Città ha pagato in termini di sicurezza sanitaria per non aver reagito energicamente ad un bombardamento incontrollato di inquinanti tossici e cancerogeni. Stavolta facciamoci sentire immediatamente perché si ricomincia a violare palesemente la legge senza che i cd. organi preposti facciano il loro dovere. E chiedete anche voi al Sindaco che intende fare. Ricordate che quella roba la respirano anche i vostri figli e nipoti.

Fonte: Area Matese

(by nicola)

 

martedì 13 luglio 2021

La “Rete delle Associazioni e dei Comitati di tutela ambientale" incontra i Consiglieri regionali

 

 Alla cortese attenzione
dei Consiglieri Regionali del Molise

PROPRIA SEDE
Via IV Novembre n. 87,
Campobasso (CB)
Tel:08744291
PEC: consiglioregionalemolise@cert.regione.molise.it

 

OGGETTO: Invito riunione per discussione proposte elaborate dalla “Rete delle Associazioni e dei Comitati di tutela ambientale di Campania, Molise e Abruzzo”
 

Gentili consiglieri regionali del Molise,
 

con la presente si fa seguito alla precedente e-mail inviataVi in data 22/06/2021, contenente l’invito a partecipare all’incontro pubblico dal titolo: “Il Molise che vorrei - Un programma operativo di tutela del paesaggio e dell’ambiente, dalle energie rinnovabili all’istituzione del parco nazionale del Matese” che si è svolto, in data 24/06/2021, sulla pagina della “Web TV Zona Rossa” (la cui registrazione è raggiungibile al link https://www.facebook.com/zonarossawebtv/videos/151559293708093).
Infatti, a margine dei lavori dell’incontro, dopo l’illustrazione, ad opera dei referenti della Rete, delle proposte deliberative e delle Mozioni Consiliari in tema ambientale che intendiamo, per Vostro tramite, portare all’attenzione del Consiglio Regionale, abbiamo concordato, con i Consiglieri intervenuti, di entrare nel merito degli atti da noi redatti mediante un’apposita riunione, che si terrà mercoledì 14/07/2021 dalle ore 11.30 alle ore 13.30, presso la “Sala Parlamentino del Consiglio Regionale” sita in Via XXIV Maggio a Campobasso (CB).
Certi della Vostra presenza, porgiamo distinti saluti.

Campobasso, lì 12 luglio 2021
 

Rete delle Associazioni e dei Comitati di tutela ambientale

di Campania, Molise e Abruzzo

(by nicola)

Assemblea Regionale dei Comitati Ambientali molisani. Prima tappa della carovana ambientale per la salute dei territori. Piazza Mercato, Venafro.

 
 

 'Legge Rifiuti Zero per l'Economia Circolare' Molise

INVITA A SOSTENERE LA CAMPAGNA EUROPEA

OBIETTIVO: portare la Commissione Europea e tutti i gruppi del Parlamento Europeo a prendere posizione con un atto che inviti il Governo italiano a rivedere tutto il capitolo della cosiddetta “transizione ecologica.”

COSA TI CHIEDIAMO DI FARE?

1. FIRMARE LA PETIZIONE e invitare i tuoi contatti social a fare altrettanto: https://www.change.org/p/presidente-del-consiglio-dei-ministri-il-recovery-plan-non-finanzia-l-economia-circolare-ma-il-bio-metano-che-non-ne-fa-parte?recruiter=83490143&recruited_by_id=41443900-81e9-11e3-aa24-0f07397e3d3d&utm_source=share_petition&utmme;

2. Guardare il video che ti consentirà di cogliere tutte le contraddizioni presenti nel P.N.R.R.: https://www.youtube.com/watch?v=HzlvFTirOIM&t=1s.

APPROFONDIMENTI:

https://www.leggerifiutizero.org/non-bruciamoci-loccasione/

http://oml2010.blogspot.com/2021/06/prima-importantissima-vittoria-lunione.html

DA DIFFONDERE ANCHE PRESSO I TUOI CONTATTI SOCIAL

(by nicola)