sabato 29 settembre 2018

APPELLO AI CITTADINI MOLISANI



Vi chiediamo di guardare, condividere il video con i  vostri contatti e di sostenere la nostra battaglia contro gli inceneritori con una donazione al seguente indirizzo:
Il vostro contributo sarà il 'NO AGLI INCENERITORI' più forte che avrete mai dato!
Grazie.

Movimento Legge Rifiuti Zero per l'Economia Circolare Molise

(by Nicola)

Il debito pubblico della Germania e quello dell'Italia



La situazione economica Europea sta progredendo nel senso della diminuzione del debito tedesco. Nel 2012 il debito della Germania era superiore al nostro (2202 miliardi, mentre quello italiano era di 1990 miliardi). Oggi la situazione è alquanto mutata, il debito tedesco è di 2108 miliardi, mentre quello italiano di 2200 cioè 92 miliardi in più.
Comunque come si nota l’ammontare totale del debito tedesco non è molto diverso da quello italiano. Dunque perché i mercati agiscono a sfavore dell’Italia e sempre a favore della Germania? La verità è che nell’Unione Europea la Germania è libera da vincoli (non ha mai dichiarato il suo surplus commerciale ed ha violato per cinque anni i limiti del trattato di Maastricht, senza che la Commissione Europea intervenisse) mentre l’Italia è stata costretta al pareggio di bilancio fin dal 1997 con un regolamento illegittimo, e come tale è riconosciuto dalla stessa Unione Europea, del Consiglio Europeo e non ha potuto diminuire il debito perché costretta al regime di austerity imposto dall’Unione Europea stessa.
D’altronde tutto il debito pubblico italiano è costituito dagli interessi che il mercato globale ci ha messo sulle spalle attraverso illegittime speculazioni finanziarie. Il governo italiano dovrebbe, quindi, vietare in modo assoluto la svendita di fonti di produzione della ricchezza nazionale (vedi Ilva e Alitalia), dovrebbe dotare l’Italia almeno di una banca pubblica, dovrebbe ancora evitare le privatizzazioni e le delocalizzazione ricorrendo, come ha fatto la Francia, alle nazionalizzazioni più ampie possibili.
Si vuol dire che il governo dovrebbe da un lato procedere alla revisione del debito, in quanto costituisce debito ingiusto quello imposto dalla speculazione finanziaria, e dall’altro proporre al parlamento una legge interpretativa costituzionalmente orientata che modifichi gli articoli del codice civile sulla disciplina della proprietà privata. Ciò perché sovente in dottrina e giurisprudenza si ostinano a non tener conto dell’articolo 42 della Costituzione il quale, con una disposizione precettivo, subordina la tutela della proprietà privata (il punto di forza di multinazionali e finanza) alla “funzione sociale della proprietà”. 
 
Paolo Maddalena

(by nicola)

3 poliziotti a giudizio per 'il più grande depistaggio della storia giudiziaria italiana'




Calunnia con l’aggravante di aver agevolato la mafia, questa l'accusa per Mario Bo, Michele Ribaudo e Fabrizio Mattei che avrebbero manovrato le dichiarazioni rese dal falso pentito Vincenzo Scarantino.
Così la figlia dei giudice Borsellino: "La verità verrà fuori solo se loro parlano e rompono questo muro di omertà"

(by Nicola)

giovedì 27 settembre 2018

“Viaggio in Italia: la Corte costituzionale nelle carceri”



L’evento sarà in diretta e in collegamento con altri 145 penitenziari oltre che sul sito della Corte.

Tappe: Rebibbia, San Vittore Istituto penale minorile di Nisida, Terni, Genova.

'Siamo tutti molto motivati' - ha detto il presidente Lattanzi - può sembrare strano andare a parlare di una legge in carcere, ma credo che sia importante far capire che ogni legge, anche quella che determina doveri, è una garanzia, soprattutto per chi è in una posizione difficile, subordinata, come quella di chi è recluso in carcere. La Costituzione è uno scudo soprattutto per chi non ha potere, non è una parola vuota e fare riferimento ai suoi principi non è retorica. Credo che il nostro impegno lascerà un segno, con il viaggio nelle scuole abbiamo ottenuto i risultati che volevamo'.

(by Nicola)

Jobs Act bocciato dalla Consulta



Il Jobs Act è illegittimo in quanto determina in modo rigido l’indennità spettante al lavoratore ingiustificatamente licenziato.
E' «contraria ai principi di ragionevolezza e di uguaglianza e contrasta con il diritto e la tutela del lavoro» (Artt. 4 e 35 della Costituzione).

(by Nicola)

'Il Tratturo' di Francesco Ciampitti - 1


Al minuto 16:26 viene citato il nostro socio Rocco Cirino...

(by Nicola)

mercoledì 26 settembre 2018

Il Titolare. A ottobre su youtube




Una ‘legal series' che porta a riflettere, con qualche risata, sui piccoli e grandi gesti eroici che ogni giorno si trovano ad affrontare i veri combattenti dei nostri tempi.


(by Nicola)

Corruzione e...


   CAPITOLO 1
- panoramica dei fenomeni corruttivi in Italia;
 
CAPITOLO 2
- relazione tra corruzione e Investimenti Diretti Esteri (IDE) in entrata in Italia;
 
CAPITOLO 3
- relazione tra corruzione e occupazione, in particolare quella giovanile, in Italia;
 
CAPITOLO 4 
- l’esistenza di una relazione tra corruzione e sviluppo digitale di un Paese.


(by Nicola)

Perché i cittadini hanno disertato la commemorazione dei giudici Livatino e Saetta?



Così il giornalista Attilio Bolzoni: 
«Lo Stato nell’ultimo decennio ha dato cattiva prova di sé. Con certi prefetti al servizio di lestofanti, funzionari del Viminale in combutta con imprenditori spregiudicati, rappresentanti delle istituzioni nelle mani di un sistema criminale, ministri dell’Interno in vergognosa promiscuità con indagati di 41/ bis, ufficiali dell’Arma e pezzi grossi della Dia a mendicare favori, personaggi al di sotto di ogni sospetto santificati da una parte della magistratura e da gran parte della stampa». 

(by nicola)

Brexit: se sei 'utile' ti faccio lavorare


Il governo 'Tory' ha applicato alla lettera le proposte dell’Independent Migration Advisory Committee:  la scelta sul concedere o meno il visto di lavoro deve essere basata sull’utilità della persona, cioé sulle competenze delle persone e non sulla loro nazionalità.

Traduzione: se 'hai' un 'ruolo', cioé competenze che mi servono ti tengono; il fatto che tu 'sia una persona' non può interessarmi di meno! Ecco da dove nascono i 'conflitti!'

(by Nicola) 

'Giovani adulti': contro il principio rieducativo il decreto sicurezza



I diciottenni, non più i ventunenni, possono essere privati della libertà dal giudice, escludendo di fatto le misure più prettamente rieducative che caratterizzano la giustizia minorile.

(by Nicola)

LE LIBERTA’ IN PERSONA



Ricerca, genoma, stupefacenti, staminali, biotecnologie, aborto, disabilità, intelligenza artificiale, eutanasia, laicità.

La libertà è indispensabile alla vita. Nell’era delle paure, persino la libertà è presentata come un pericolo dal quale difendersi. Le proibizioni contro la ricerca scientifica e la libera scelta sul nostro corpo tolgono salute e speranza, rafforzando l’arbitrio del potere. L’Associazione Luca Coscioni è lo strumento per chi ha fiducia in una libertà, che è responsabilità e conoscenza, vissuta e condivisa per migliorare la qualità della vita e della democrazia. Sarà il Congresso del movimento per le libertà civili, per l’alternativa alla politica della paura. Sarà l’occasione per ascoltare la voce dei ricercatori, delle persone malate e con disabilità e di tutti gli altri cittadini che si vogliono unire per conquistare nuove riforme laiche, dal corpo dei malati al cuore della politica Sarà il Congresso di chi vorrà incarnare le “libertà in persona”, per vivere liberi, fino alla fine.


Ammalarsi fa parte della vita. Come guarire, morire, nascere, invecchiare, amare.
Le buone leggi servono alla vita: per impedire che ci siano altri a decidere per noi, in nome di Stati o religioni; per garantire libertà e responsabilità alle nostre scelte, drammatiche e felici. Fino alla fine.
Noi sottoscrittori, chiediamo che le Regioni provvedano al più presto a regolamentare con proprio atto la raccolta di copia delle DAT, ossia dei testamenti biologici, come da previsione dell’art. 4 comma 7 legge 219/2017.

Petizione:
https://www.associazionelucacoscioni.it/appelli/vivere-liberi-alla-fine/ 
Associazione Luca Coscioni

(by Nicola)

martedì 25 settembre 2018

GRAZIE A TUTTI, MA DOBBIAMO FARE MOLTO DI PIU' PER REVOCARE IL DECRETO SBLOCCA-ITALIA




Cari amici ed amiche,

l'intento di questa petizione è quello di mandare un messaggio FORTE al ministro dell'ambiente Sergio Costa, al presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte e al suo vicepresidente Luigi Di Maio, per REVOCARE IMMEDIATAMENTE il pericoloso Decreto attuativo dello Sblocca Italia DPCM 10-8-2016 approvato dal precedente GOVERNO RENZI e dal suo ex ministro dell'ambiente Gianluca Galletti.
SE QUESTO E' IL GOVERNO DEL CAMBIAMENTO ALLORA CHE LO DIMOSTRI CON I FATTI, NON SOLO CON DICHIARAZIONI ALLA STAMPA CHE LASCIANO ANCORA IN PIEDI IL DECRETO SBLOCCA ITALIA E LA PREVISIONE DI POTENZIAMENTO DEI QUARANTA INCENERITORI ESISTENTI AL NORD E LA COSTRUZIONE DI NOVE NUOVI INCENERITORI AL CENTRO-SUD.
BASTA INCENERIMENTO, BASTA DISCARICHE !!!
VOGLIAMO UNA VERA ECONOMIA CIRCOLARE CHE PARTA DAL RICICLO E DAL RECUPERO DI MATERIA, come prevede la nuova DIRETTIVA EUROPEA  N. 851 del 30 maggio 2018

Massimo Piras
Coordinatore Movimento LRZ per l'Economia Circolare

Petizione:
https://www.change.org/p/sergio-costa-revocate-il-decreto-attuativo-dello-sblocca-italia-per-vecchi-e-nuovi-inceneritori/u/23319485?cs_tk=AYyOaOeeJbpMApbKrVsAUUnZhx653dL_0vlDSUtLaw%3D%3D&utm_campaign=11ce3da8242542a7be7b02add1e3ab84&utm_medium=email&utm_source=petition_update&utm_term=cs 

(by Nicola)

Water Grabbing


(by Nicola)

Domani a Larino

(by nicola)

Fondi Ue a rischio. Si fanno anche i nomi di Molise e Sardegna



«Alcune amministrazioni hanno rappresentato l’esigenza di avvalersi della possibilità di procedere alla riduzione del tasso di cofinanziamento nazionale del proprio programma». Si tratta delle risorse che ciascun Paese membro deve aggiungere ai fondi europei nei vari programmi operativi regionali (Por) e nazionali (Pon)...


(by Nicola)

lunedì 24 settembre 2018

Excusatio non petita, accusatio manifesta


Parte delle immagini di questo servizio (da 028 a 1.04 e da 3.07 a 3.12)  sono state girate dalla nostra Associazione nel 2015 in occasione di uno dei tanti incontri avuti con 'Don Vincenzo', uomo e sacerdote che non dimenticheremo mai!
Nei prossimi giorni riproporremo tutti i video girati, con e per lui, in quel di Isernia.

(by Nicola)

Un grido di lotta: 'Modem libero'



"I consumatori italiani possono usare il modem che preferiscono per connettersi a Internet, senza essere vicolati al dispositivo imposto dal fornitore del servizio. L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) ha approvato le misure attuative del regolamento europeo riguardante l’accesso ad una rete Internet aperta, con specifico riferimento alla libertà di scelta delle apparecchiature terminali utilizzate per l’accesso da postazione fissa. Con la delibera 348/18/CONS l’Autorità conferma dunque il diritto degli utenti di scegliere liberamente i terminali di accesso ad Internet da postazione fissa e al tempo stesso definisce specifici obblighi per gli operatori, finalizzati a garantire scelte consapevoli e informate da parte dei consumatori finali."

https://www.corrierecomunicazioni.it/digital-economy/modem-libero-ecco-le-regole-agcom-mai-piu-paletti-saranno-gli-utenti-a-scegliere/

(by Nicola)

Contrasto alla 'povertà educativa': Campobasso sul tetto del mondo!

 

Soddisfatto Raffaele Lucci, presidente dell’Associazione MoliseSorriso Onlus - e socio OML - che ha organizzato la manifestazione finalizzata a raccogliere fondi per contrastare la povertà educativa di alunni e studenti del capoluogo che vivono situazioni di disagio. 
Determinate il supporto dell'Agenzia di marketing TiDo'io capitanata da Mario Mandrone, altro socio OML.

Auguri vivissimi dall'Osservatorio Molisano sulla Legalità (OML).

(by Nicola)

venerdì 21 settembre 2018

Convegno della 'Caponnetto' a Campobasso su strategie e tattiche di contrasto alla mafia

(by Nicola)

Invito ai Sindaci del Molise, eletti nei territori dove insistono inceneritori o cementifici, all'incontro di Parma




Roma, 25 agosto 2018


OGGETTO: invito al meeting della Campagna #SbloccaItaliaGameover



Egregio Sig. Sindaco,
 
il Movimento Legge Rifiuti Zero per l'Economia Circolare, che da anni si batte per una gestione virtuosa di tutti i rifiuti, ha finalmente ottenuto un primo importante pronunciamento sul ricorso presentato al TAR Lazio contro il decreto attuativo dell'art. 35 dello Sblocca Italia che ha regalato un ruolo preponderante agli inceneritori, assurti al ruolo di ‘impianti strategici di preminente interesse nazionale”.
Un intervento legislativo in evidente contrasto con la gerarchia comunitaria in materia di gestione dei rifiuti, che vede riduzione, recupero di materia e riciclo come interventi prioritari rispetto all’incenerimento. Infatti, il TAR Lazio riconoscendo le nostre ragioni, come da noi richiesto ha rimesso il giudizio di merito alla Corte di Giustizia Europea (sentenza N. 04574/2018 del 24 aprile 2018). Se confermata dalla Corte di giustizia europea, questa vittoria porterebbe con sé un impatto enorme dal punto di vista giuridico per la sua immediata applicazione in tutti i Paesi europei, aspetto fondamentale in termini di legittimazione e orientamento delle politiche dei governi in questa direzione. 

Per accompagnare e sostenere il percorso giuridico europeo, l'assemblea nazionale del 16 giugno u.s. a Roma organizzata dal Movimento, dai membri di ACE e dai soggetti ricorrenti che hanno lanciato la Campagna #SbloccaItaliagameover con l'obiettivo di dare forza e visibilità alla nostra azione, mettendo in rete tutte le persone e realtà che si battono per la tutela della salute, dell'ambiente e del lavoro, per un nuovo e diverso modello di sviluppo centrato sull'Economia Circolare. Occorre però avviare subito percorsi di concreta attuazione del paradigma dell’Economia Circolare, a partire dalle quattro nuove Direttive Europee del 30 maggio u.s., che privilegiano i progetti di Riduzione e di Riutilizzo e la costruzione di impianti per il Riciclaggio delle frazioni inorganiche ed il Recupero della frazione organica, definendo finalmente la prevalenza del recupero di materia sul recupero di energia e l’attuazione della responsabilità estesa del produttore in tema di copertura dei costi economici della stessa raccolta differenziata. Serve inoltre costruire un modello divera partecipazione popolare con cui le Comunità locali possano confrontarsi preventivamente con le Amm.ni comunali su modelli di gestione e sistemi impiantistici, attraverso la condivisione dei programmi che puntino al massimo coinvolgimento delle comunità locali per avviare una nuova formazione ed informazione sulla loro sostenibilità ambientale in tema di miglioramento della qualità dell’aria e di tutte le matrici ambientali.

Come evento di lancio nazionale della nostra Campagna nazionale, abbiamo organizzato un meeting nazionale di sindaci, comitati, associazioni nazionali e organizzazioni territoriali nei Comuni che ospitano o che subiscono gli effetti dei 40 inceneritori “messi in sicurezza” dal Decreto Sblocca Italia e dei 15 cementifici che bruciano CSS estratto dai rifiuti.
Al meeting nazionale, che si terrà all’auditorium comunale di Parma sabato 6 ottobre dalle ore 10:00 alle 16:00 condiviso con il sindaco Federico Pizzarotti e l’amm.ne comunale di Parma, hanno già dato l'adesione molti Comitati e Associazioni che sostengono il nostro ricorso, ci sarà il supporto scientifico di ISDE Italia-Medici per l’ambiente e di numerosi esperti e ricercatori, ed il movimento politico Italia in Comune che ha aderito alla nostra Campagna nazionale e che risulta costituito da circa 400 amministratori di varia formazione.
 

Obiettivi del meeting sono sia la condivisione del contrasto all’incenerimento ed il supporto al percorso giudiziario per l’annullamento del DPCM 10/8/2016 e dell’art.35 dell’ex decreto SbloccaItalia, che la condivisione delle migliori esperienze in materia di riduzione di rifiuti, sistemi di raccolta domiciliare con tariffazione puntuale, progetti per strutture dedicate alla riparazione e riutilizzo dei beni, autosufficienza impiantistica, autoproduzione del compost su piccola scala e trattamento in impianti aerobici piccoli e medi.
 

E’ prevista l’approvazione di un programma di lavoro condiviso tra i partecipanti che preveda eventi per il sostegno dell'iter europeo del nostro ricorso contro lo Sblocca Italia ed un programma nazionale per l'avvio di una vera Economia Circolare locale traducibile in apposite deliberazioni comunali o proposte di atti legislativi agli enti locali dei rispettivi territori regionali.
 

Sulla base delle richieste di intervento che arriveranno, con successivo messaggio invieremo il programma dettagliato del meeting, restando in attesa della Sua gradita conferma di partecipazione.
 

Cordiali saluti.
 

Il coordinatore nazionale
Massimo Piras
 

Ulteriori informazioni sulla Campagna #SbloccaItaliaGameover nel nostro sito web http://www.leggerifiutizero.org/.
 

Info e comunicazioni: leggerifiutizero@gmail.com

(by Nicola)

Inceneritori e cementifici. Il Molise non si fa mancare nulla



(by Nicola)

giovedì 20 settembre 2018

Il Tratturo

(by Nicola)

Interdizione perpetura dai pubblici uffici per 'il Celeste'

 

Sette anni e sei mesi.
La corte d’Appello di Milano aumenta di oltre un anno e mezzo la pena decisa in primo grado per Roberto Formigoni, accusato di corruzione nel processo sul caso Maugeri. Insime all’ex governatore lombardo sono stati condannati anche l’ex amministratore della Fondazione, Costantino Passerino, (7 anni e 7 mesi) e l’imprenditore Carlo Farina (3 anni e 4 mesi). Disposta per Formigoni anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e il pagamento delle spese legali della Regione Lombardia, oltre alla conferma del sequestro Confermato il sequestro di 4,5 milioni di euro depositati in conti esteri.

Fonte: Il Dubbio

(by nicola)

'Il sorriso da record'- Conferenza stampa, seconda parte

(by Nicola)

martedì 18 settembre 2018

Lo spot della nostra Associazione per la prima edizione de 'Il Sorriso da Record'

(by Nicola)

Barcellona Città Digitale. Trasformazione digitale, innovazione digitale, empowerment


Francesca Bria, 38enne italiana, assessora nella giunta Colau e grande esperta di democrazia digitale: “La tecnologia deve essere al servizio dei cittadini per ripensare il modello di città che resta un luogo chiave per sviluppare un'economia più circolare”. Autrice insieme a Evgeny Morozov del libro “Ripensare la smart city”, lavora per costruire modelli virtuosi di trasparenza, partecipazione e condivisione: “L'innovazione digitale non ha una traiettoria lineare ma abbiamo bisogno di alternative sostenibili”


(by Nicola)

INCENERITORI: fai sentire la tua voce a Conte, Costa e Di Maio




- Giuseppe Conte, Presidente del Consiglio;



Link della petizione:

(by nicola)

Di Matteo: «Su via d’Amelio a un passo dalla verità»




Al Csm Di Matteo ha confessato di avere un «timore», quello che «proprio nel momento in cui il percorso di accertamento della verità completa sulla strage potrebbe essere più vicino, soprattutto con riferimento alle acquisizioni e alle sentenze di primo grado emesse a Palermo sulla trattativa Stato-mafia, concentrare tutto sulla vicenda Scarantino, come mi sembra stia accadendo, possa impedire - ha detto il pm - bloccare, distogliere la ricerca della verità rispetto a chi soffia sul fuoco strumentalizzando la sacrosanta ansia di giustizia di familiari e cittadini».
Di Matteo ha poi spegato:
«Non è vero che in 25 anni non si è fatto niente, ci sono 26 condanne mai messe in discussione- Non c’è strage in Italia che abbia un numero così alto di condannati definitivi», ha aggiunto, ribadendo che ' «non è vero che sono stati 25 anni persi, ci sono 26 affermazioni di penale responsabilità per concorso in strage su cui non c’è alcun dubbio».

Fonte: 'Il Dibbio'

(by nicola)

Oggi alle 11:00, presso il Comune di Campobasso, conferenza stampa 'il sorriso da record'

(by Nicola)

domenica 16 settembre 2018

PETIZIONE DIRETTA AL MINISTRO DELL'AMBIENTE: REVOCATE SUBITO IL DPCM 10-8-2016 DELLO SBLOCCA ITALIA



L'art. 35 del Decreto Sblocca Italia prevede il potenziamento dei 40 inceneritori esistenti al centro nord e la costruzione di 9 nuovi inceneritori nel centro sud, secondo quanto è stato calcolato dal governo Renzi con il Decreto attuativo del Presidente Consiglio Ministri  DPCM 10-8-2016.
Il TAR Lazio su nostro ricorso ha rinviato alla Corte di giustizia europea lo Sblocca Italia per evidente contrasto con le Direttive europee sui rifiuti e le nuove previsioni di Economia Circolare che vanno nel senso OPPOSTO.
Il nuovo governo Conte ed il suo ministro Sergio Costa hanno dichiarato di essere contro gli inceneritori ma dopo MESI dal loro insediamente ancora non hanno revocato questo PESSIMO DECRETO che aumenterà da circa 6 milioni di tonnellate anno di rifiuti da incenerire a circa 9 milioni di tonnellate anno !!!!!
L'incenerimento di rifiuti comporta l'emissione in atmosfera di tonnellate di polveri ultrasottili contenenti molecole cancerogene (diossine-furani-pcb-metalli pesanti) che vengono inalate e/o si accumulano nella catena alimentare, con un incremento MASSICCIO di malattie oncologiche nelle popolazioni entro 20 KM dall'inceneritore come è stato anche recentemente accertato con uno studio del CNR a Pisa nel 2017 e da decine di altri studi epidemiologici.


Massimo Piras

(by Nicola)

Decrittati dalla giovane molisana Valeria Piano i papiri ercolanesi


 Sceglie il papiro numero 1067 e scopre l'unica opera storica (Historiae ab initio bellorum civilium)  di Seneca il Vecchio, detto "il Retore."

(by Nicola)

C'è in ballo una battaglia di Giustizia e Democrazia nel Mondo!


Domani parto per Quito, capitale dell'Ecuador, in occasione dell'udienza preliminare che si svolgerà martedì 18 e mercoledì 19 al Tribunale di Quito in un processo del tutto costruito sul nulla probatorio a carico dell'ex Presidente dell'Ecuador, Rafael Correa Delgado, per una vicenda processuale assurda e surreale. Un processo dove è stata letteralmente inventata un'accusa di sequestro di persona che si vuole addebitare a Correa senza uno straccio di prova.
Vado a Quito insieme ad un gruppo di avvocati e giuristi di varia nazionalità come "osservatori internazionali" per seguire le vicende che stanno accadendo in Ecuador, una torsione delle regole del diritto penale e dello Stato di diritto che riguarda non solo Correa, ma anche l'ex VicePresidente dell'Ecuador, l'ing. Jorge Glas, detenuto nelle carceri ecuadoriane sulla base di una condanna, anch'essa senza prove. Ed io andrò anche a visitare in carcere Jorge Glas per portargli la solidarietà di tanti giuristi e cittadini democratici che si battono per difendere i suoi diritti. in Ecuador è in corso un pericoloso sovvertimento dello Stato di diritto con il quale si vuole far pagare a Correa ed alle persone politicamente a lui più vicine la guerra che ha fatto contro gli interessi di tanti gruppi e lobbies multinazionali ed americane che hanno sfruttato indisturbate per decenni e decenni l'Ecuador e gli altri Paesi dell'America Latina, di cui hanno affamato i popoli.
Probabilmente a Rafael Correa si vuole far pagare anche di avere dato asilo politico nell'ambasciata ecuadoriana di Londra a Julian Assange, fondatore di WikiLeaks e ricercato dagli USA, la cui vita è in pericolo, come dimostra la recente misteriosa scomparsa in Norvegia del suo socio Arjen Kamphuis, anch'esso cofondatore di WikiLeaks. E quindi occhi aperti e guardia alta! Non fatevi distrarre dalle beghe molto italiane e molto provinciali che affollano i nostri giornali! C'è in ballo una battaglia di Giustizia e Democrazia nel Mondo!
Da lunedì affiancherò il pool di avvocati ecuadoriani che sta assistendo e difendendo Rafael Correa. Ho già predisposto un rapporto politico-giuridico sul caso dove si denunciano le manipolazioni del diritto penale e del diritto processuale della prova e le conseguenti violazioni dei Diritti dell'Uomo che andranno denunciate in ogni sede internazionale. L'ho scritto in doppia lingua (italiano e spagnolo) e lo diffonderò quanto prima.
Da domani vi farò un resoconto giornaliero a puntate delle mie giornate a Quito attraverso questa pagina e intitolerò il mio reportage "Diario dall'Ecuador".
La battaglia per la Verità e la Giustizia continua. In Italia e nel Mondo. Da Ambasciatore della Verità vado in terra straniera a portare la battaglia per la Verità. Fatelo anche voi, fatevi anche voi Ambasciatori della Verità! Adelante!

Antonio Ingroia

(da 7:00 a 9:52)


(by Nicola)

DemA

(by Nicola)

venerdì 14 settembre 2018

Psiche e Costituzione (Scardovelli e Maddalena)

(by Nicola)

Diamo il benvenuto a Giuseppe Tullo



Oggi diamo il benvenuto a Giuseppe, amico - con gli altri tanti amici di Montagano - di battaglie a tutela e difesa dell'ambiente e dei cittadini.
Siamo certi che contribuirà in modo determinante alla crescita dell'OML nell'interesse dei più.

Il presidente

(by Nicola)

Domani l'OML a Roma con 'Laboratorio Progessista' all'incontro promosso da DemA

 
COMUNICATO STAMPA

Laboratorio Progressista: 15 settembre incontro a Roma promosso da DemA.

Il portavoce di 'Laboratorio Progressista' Nicola Lanza sarà a Roma sabato 15 settembre al terzo incontro nazionale promosso da DemA (l’Associazione fondata dal Sindaco di Napoli De Magistris).
L’incontro di Roma vedrà anche questa volta la partecipazione di associazioni, sindaci, movimenti, liste, partiti e persone, che in questi anni hanno fatto politica attiva sui territori, al fine di avviare un percorso comune che parte dalla condivisione delle PRIORITA’ individuate da proporre al Paese. Dal LAVORO all’ambiente, dal reddito minimo garantito alla conoscenza libera e non asservita alle logiche del profitto, dal ritorno ad essere comunità con la gestione condivisa dei “beni comuni” alla costruzione di un società che sia rispettosa della Costituzione che sappia gestire il tema dell’accoglienza senza perdere la propria umanità alla questione morale.
Dal Molise oltre al portavoce di Laboratorio Progressista Nicola Lanza, sarà presente il Presidente dell’OLM Nicola Frenza.
il “NOSTRO ESSERCI” a conferma che sui territori dove siamo presenti rappresentiamo un punto di riferimento per arginare i disastri a cui la mala politica ci ha abituati. Abbiamo lavorato, lottato, senza bandiere da difendere o da raccogliere e continueremo a farlo per superare INSIEME le cattive pratiche della politica asservita al pensiero unico mercatista.
 
Laboratorio Progressista

(by Nicola)

Polli molisani



"Avrete notato come gli organi di informazione abbiano fatto decine di citazioni del gruppo Amadori in relazione alla riunione presso il Ministro dello Sviluppo Economico in data 06.09.2018. Per correttezza ho aspettato che il MISE pubblicasse il verbale della riunione prima di farvi notare quanto siamo creduloni in questa regione. Qualcuno legge il nome di Amadori nel verbale del 06.09.2018, che allego? C'è qualche impegno che risulti essere stato assunto da Amadori nel verbale? Secondo voi perché il nome di Amadori non compare nel verbale? Eppure sindacati, giornali, televisioni, parlamentari e politici sfusi molisani nei giorni scorsi si sono riempita la bocca con il nome di Amadori. Riusciremo prima o poi ad uscire da questo provincialismo che ci porta ad essere servi sciocchi di un potere che si regge proprio su questi limiti?"

Avv. Alfonso Mainelli

(by Nicola)