(by Nicola)
sabato 30 giugno 2012
venerdì 29 giugno 2012
Da luglio si pubblicano online i costi della Sanità
Va avanti l'approfondimento dell'Autorità di vigilanza sui
contratti pubblici sui prezzi per i beni, servizi e dispositivi medici
nelle strutture ospedaliere italiane, alla ricerca dei prezzi medi di
riferimento. In base al decreto legge 98/2011, entro il primo luglio
2012, dovranno essere pubblicati online i costi di riferimento dei beni,
delle prestazioni e dei servizi sanitari e non sanitari individuati tra
quelli di maggiore impatto in termini di costo a carico del Servizio
sanitario nazionale, ad esempio mense, lavanderie, personale medico e
paramedico.
Le variazioni raggiungono anche il 1.100%, esistono differenze
notevoli anche tra città vicine e tra le aziende sanitarie di una stessa
area. Due identiche siringhe per insulina, ad esempio, possono costare 3
centesimi, oppure 65 euro; uno stent coronarico può costare 150 euro
oppure 670 euro, un stesso inserto tibiale varia dalle 200 euro alle
2.479 euro.
Anche per quanto riguarda la gestione della sanità regionale, si
cercano modelli di riferimento: dal 2013 sarà la Lombardia per il nord,
la Toscana per il centro e la Basilicata per il sud. Queste tre regioni
saranno prese a modello per la gestione dei costi.
Fonte: eDott
(by Nicola)
La solitudine accorcia la vita
La solitudine può ridurre sensibilmente la durata della vita. Lo
dimostrano i risultati di una ricerche pubblicata nella rivista Archives of Internal Medicine.
I ricercatori dell'Università della California, guidati da Carla
Pessinotto, hanno osservato 1.604 anziani per sei anni, l'età media è 71
anni. Hanno scoperto che per chi si sentiva solo la probabilità di
morire nel corso dell'indagine era di due volte maggiore. Vivere da
soli, o sentirsi soli sebbene si viva con altre persone, è un fattore di
rischio importante per le persone già ad alto rischio di sviluppare
malattie cardiache. Secondo i ricercatori, la valutazione del livello di
solitudine può aiutare i medici a rivelare pazienti che si trovano nel
gruppo di rischio.
Interessante ntare che il 43,2% del campione si sente
solo, anche se soltanto il 18% vive effettivamente da solo.
Anche gli adolescenti possono soffrire la solitudine e uno studio
dimostra una pericolosa associazione con a il rischio di sviluppare, in
età adulta, malattie cardiache e sindrome metabolica. La scoperta,
pubblicata su Plos One, è dell'equipe dell'Università svedese
di Umea. Sono stati analizzati i dati riguardanti la salute e ai
comportamenti sociali di un migliaio di sedicenni del distretto di
Lulea, nell'arco di 27 anni, sottoponendo poi il campione a una serie di
controlli clinici attorno ai 43 anni. Si è così visto che i ragazzi che
erano stati più introversi e meno propensi alla socializzazione durante
gli anni di scuola (senza però essere stati necessariamente vittime di
episodi di bullismo) erano anche quelli che più soffrivano di sindrome
metabolica una volta compiuti i quarant'anni. Le adolescenti infelici
anno un rischio più che triplicato di ammalarsi di sindrome metabolica
dopo i 40 anni. Importante valutare il livello di cortisolo, che varia
sensibilmente nelle situazioni di solitudine che portano all'ansia.
Fonte: eDott
(by Nicola)
giovedì 28 giugno 2012
"I Settimana della Legalità": un successo l'incontro con l'OML e il giornalista Roberto Colella
Solo posti in piedi
ieri pomeriggio nella sede di "Libertà é Partecipazione",
l'Associazione presso la quale l'OML ha ripercorso le tappe del proprio operato - interventi di De Ritis, Mandrone, Frenza - e lanciato nuove iniziative tese ad avviare un serio e duraturo rapporto di collaborazione con il Gruppo di Vinchiaturo e il giornalista molisano Roberto Colella.
Quest'ultimo ha "svelato", da par suo, ciò che "nell'isola felice" (purtroppo) quotidianamente accade.
A breve la registrazione di tutti gli interventi.
(by Nicola)
mercoledì 27 giugno 2012
Ore 18:30, Vinchiaturo. L'OML apre gli incontri della "I Settimana della Legalità" e tratta gli argomenti di seguito riportati
e mappatura del crimine in Molise
e il rapporto con il Molise
Il narcotraffico dal Molise alla Colombia
Il camper della Legalità dell'OML
(by Nicola)
martedì 26 giugno 2012
PRIMA I TERREMOTATI!
E' una vergogna: nonostante la promessa di trasferire i loro
contributi pubblici alle vittime del terremoto, i partiti se li
intascheranno tutti il 1° luglio! Solo Monti può accendere i
riflettori su questo scandalo e garantire che l'aiuto concreto vada a
quelli che ne hanno più bisogno, ma solo se oggi saremo in tanti ad
appellarci a lui.
A Mario Monti e al Consiglio dei ministri:
Vi chiediamo di riunirvi urgentemente e di adottare una legge d'emergenza per trasferire i 91 milioni di euro di rimborsi elettorali dei partiti ai terremotati. In tempi di ristrettezze economiche, i leader politici devono garantire che le nostre risorse vadano a quelli che ne hanno più bisogno. I partiti hanno promesso di dare una mano per la ricostruzione: sta a voi costringerli a rispettare la parola data.Per firmare:
(by Nicola)
Lavoro & Morte! Altro decesso a Termoli
Antonio Splendido, 51enne operaio di San Severo, è morto
sul lavoro nella mattinata di martedì 26 giugno a Termoli. La tragedia si è
consumata attorno alle 11,30 nella nuova palazzina di edilizia residenziale
convenzionata di Colle Macchiuzzo. L’uomo è precipitato dal terzo piano a causa
della rottura improvvisa di un asse di legno sull’impalcatura. L’uomo lavorava
per l’azienda edile che aveva ottenuto in subappalto questa costruzione. Inutili
i soccorsi sanitari. Sul posto le ambulanze e gli agenti di Polizia, dei
Carabinieri e della Guardia di Finanza, oltre al commissario Santoli e il pm
Susi.
(by Nicola)
lunedì 25 giugno 2012
Mal Comune (Oratino nella fattispecie) mezzo gaudio!
Ancora un provvedimento illegittimo del Comune annullato dal TAR con condanna dell'ente al pagamento delle spese di giudizio oltre al contributo unificato...
Ancora spese, per condanne giurisdizionali, a carico di
tutti i cittadini per l'incapacità di qualche responsabile di ufficio
comunale...
Aggiornamenti nei prossimi incontri pubblici...
Pagheremo altri 3 mila euro che saranno sottratti all'amministrazione del bene collettivo
Piacentino Salati
(by Nicola)
domenica 24 giugno 2012
Traffico di rifiuti al Cosib: Del Torto e altri 16 verso il processo.
E’ stata fissata al 6 novembre l’udienza preliminare per
17 indagati nell’ambito dell’inchiesta Open Gates che nel dicembre del 2010
innescò un terremoto giudiziario al Cosib di Termoli con l’arreto dell’allora
presidente Antonio Del Torto. Un’inchiesta che scosse molto l’opinione pubblica
locale per il rischio per la salute pubblica. 17 in tutto gli indagati tra cui
anche il presidente della Regione Michele Iorio.
(by Nicola)
sabato 23 giugno 2012
venerdì 22 giugno 2012
26 giugno: giornata mondiale contro la tortura
Nonostante siano passati 21 anni da quando il nostro Paese ha
ratificato la Convenzione ONU contro la tortura e altre pene e
trattamenti inumani e degradanti, ancora nell'ordinamento italiano non
e' stato introdotto un reato specifico, come richiesto dalla
Convenzione, che la sanzioni.
Nonostante ancora in questa legislatura si sia riusciti a far
approvare alla Camera un'Ordine del Giorno che avrebbe dovuto impegnare
il Governo, e al Senato si sia dato avvio all'iter dei disegni di
legge, numerose sono le resistenze incontrate, e appare difficile che il
traguardo dell'istituzione del reato di tortura, nel Paese del "caso
Cucchi" e di tutti gli altri casi di persone che sono cadute e cadono
ogni giorno vittima di un sistema che nella sua illegalità diffusa si
dimostra spesso violento, possa essere raggiunto prima del prossimo
rinnovo delle Camere.
Una norma di civiltà giuridica e sociale aspetta da 21 anni di essere
infine promulgata, mentre il resto del mondo civile e le Nazioni Unite
ci osservano.
Dalle 19 alle 22.30, in Piazza della Rotonda (Pantheon) a Roma,
rappresentazione simbolica di questa "pestilenziale" realtà
nazionale, a specchio e monito per le istituzioni e la società.
(by Nicola)
APPELLO DELL'ASSOCIAZIONE "FALCO"
Gent.mi
Soci, Amici e Simpatizzanti
Prot.Nr
22/12 Libera associazione per la tutela
socio-ambientale
Falco
di Bojano (CB)
SEDE
La
libera associazione per la tutela socio-ambientale “Falco” sta
ultimamente vivendo una nuova fase della propria attività, dinamica
e polivalente, cercando di intensificare la presenza sul territorio e
di assumere un ruolo sempre più propositivo. Tutto ciò comporta
come naturale conseguenza un notevole aumento di impegni che non
possono essere più fronteggiati adeguatamente dai soli attuali
componenti del Direttivo. Il forte impegno di una associazione come
la nostra è indispensabile a sopperire alle disattenzioni di coloro
che dovrebbero tutelare il nostro ambiente e la nostra salute
(quest’ultima di valore inestimabile) e quindi tocca a noi semplici
cittadini rimboccarci le maniche e lavorare, controllare, suggerire,
ammonire. Se avete a cuore le sorti dell’ambiente che consegneremo
ai nostri figli e ai nostri nipoti vi chiedo di darci una mano e
collaborare attivamente nel Direttivo; l’impegno richiesto non è
assolutamente gravoso, basta un minimo di tempo libero, ciò che
conta è l’entusiasmo e la buona volontà. Sono proprio
l’entusiasmo e la volontà le armi che ci hanno consentito di
giungere fino ad oggi . . Senza l’aiuto di tante persone come voi
che hanno sacrificato un poco del loro tempo e delle loro energie per
contribuire alla costruzione di un mondo più bello e più pulito
tutto ciò non sarebbe stato possibile. Confido dunque nel vostro
impegno e nel vostro aiuto; chiunque voglia può quindi contattare il
sottoscritto per comunicare la propria adesione.
In
particolare,chiedo la disponibilità di una persona che possa
aggiornare il sito dell’Associazione
Almeno
ogni quindici giorni, con un impegno di lavoro di circa trenta minuti
.
Calorosamente
ringrazio e saluto.
Bojano, 19/06/2012
Il Presidente
Saverio PERRELLA
(by Nicola)
giovedì 21 giugno 2012
mercoledì 20 giugno 2012
martedì 19 giugno 2012
"Grido d'aiuto"
Spacciatori e clienti trattavano la vendita di stupefacenti
utilizzando anche i cellulari intestati a enti pubblici e istituzioni.
E’ quanto emerge dagli atti dell’inchiesta che ha portato al blitz
antidroga dei giorni scorsi a Campobasso. Ecco alcune delle telefonate
intercettate tra minacce, linguaggi in codice e crisi di astinenza.
(by Nicola)
lunedì 18 giugno 2012
sabato 16 giugno 2012
L’agricoltura non può che guardare al futuro
Fresco di stampa, il nuovo libro di Pasquale Di lena
ci spinge a rilfettere su noi stessi in un tempo la crisi fa paura e ci
fa sentire fragili. Così, per ridestarci dallo stato di ubriacatura in
cui ci ha affondato il mito del progresso a tutti i costi, solo il
ritorno a una economia e a una dimesione sociale alternativa a quella
attuale può risollevarci
(by Nicola)
W LE DONNE (e la Zampogna)!
In ordine alfabetico:
Cari amici,
con vivo piacere vi inoltro questa comunicazione della nostra cara amica Antonietta Caccia che per anni ha lavorato con entusiasmo, intelligenza e amore al Circolo della Zampogna e grazie a lei Scapoli è diventata un punto di riferimento internazionale. Il riconoscimento dell'UNESCO è un grande onore per il Molise e per questo dobbiamo ringraziare la nostra Antonietta che ha profuso nel suo progetto tempo ed energia e ha saputo superare, per portarlo avanti, anche tanti ostacoli, nè si è mai fermata con la sua intelligente operatività. Diffondiamo questa bella notizia. Cari saluti. Isabella Astorri
Antonietta Caccia
http://www.zampogna.org/italian/home.html
Un grazie di cuore - oltre ai complimenti vivissimi - ad Antonietta Caccia, donna intelligente e tenace, che incarna la migliore molisanità e che, con questo prestigioso riconoscimento, suona la sveglia (e qui la zampogna mi sembra adeguata!) ad una gente troppo spesso dormiente, per rassegnazione, per noncuranza o per presunta inadeguatezza.
Che sia questa l'occasione per un recupero forte di identità regionale e per una efficace valorizzazione delle nostre peculiarità??? Ce lo auguriamo, con lo sguardo proiettato - oltre gli angusti e litigiosi confini dello "steccato"- ad un futuro che consenta ai nostri giovani di rimanere nella comune terra di Molise.
Un cordiale saluto a tutti.
Adriana Izzi
(by Nicola)
venerdì 15 giugno 2012
MOLISE ACQUE (DA TUTTE LE PARTI)
Ai piani alti dell’azienda speciale per la gestione idrica
regionale si pensa in grande: in tre anni - dal 2012 al 2014 - dentro 220 unità
per 6 milioni e mezzo di euro di spesa complessiva. Con l’apertura di una
succursale nella capitale, tanto per non farsi mancare nulla. Ma ora arriva lo
stop al piano faraonico. Il caso del dirigente del Quarto settore, incaricato di
"rapporti internazionali", prima arruolato con contratto di diritto privato e
ora all’improvviso rimosso.
(by Nicola)
Fanelli replica a De Matteis (RC AUTO)
http://www.youtube.com/watch?v=8gYlJc5iCm8
“Continuiamo a leggere le
invettive cavalleresche e le non risposte da parte di Rosario De
Matteis in merito alla vera e propria ‘sprecopoli’ che sta
alimentando alla Provincia di Campobasso. Se può dimostrare che le
delibere che ci citiamo (con numeri e date) per eventi e feste
organizzate alla spicciolate non siano vere, allora ha ragione lui.
Se però gli atti circostanziati, che puntualmente elenchiamo nel
nostro ruolo istituzionale di controllo, sono stati adottati dalla
sua Giunta, farebbe bene a non girarci intorno e spiegare perché
pensa sia opportuno continuare così piuttosto che mantenere basse le
tasse provinciali.
L’aumento dell’RC auto che ha
deliberato, e che porta a 500mila euro annui nelle casse provinciali,
non copre più lo spreco dei finanziamenti a pioggia arrivati a
650mila euro (sommati delibera dopo delibera). Desse conto di questo
se vuole che taciamo. Spiegasse ai cittadini perché aumenta le tasse
in un momento in cui ce ne sono già troppe”.
Micaela Fanelli
(by Nicola)
mercoledì 13 giugno 2012
martedì 12 giugno 2012
lunedì 11 giugno 2012
domenica 10 giugno 2012
La mafia brucia le arance, non la speranza
Anche per questo abbiamo creato il G.A.S. dell'OML!
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/06/10/la-mafia-brucia-le-arance-non-la-speranza/258639/
(by Nicola)
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/06/10/la-mafia-brucia-le-arance-non-la-speranza/258639/
(by Nicola)
sabato 9 giugno 2012
G.A.S. OML
l'OML ringrazia quanti, nella serata di ieri, hanno partecipato e aderito al G.A.S. (Gruppo di Acquisto Solidale).
L'avv.to G. De Ritis, da par suo, ha illustrato scopi e finalità dell'iniziativa. Positivo e qualificato il contributo fornito dai partecipanti.
A termine dell'incontro i Produttori e i Fornitori del G.A.S.
hanno organizzato e offerto un buffet presso il "Caffè Teatro" che ha letteralmente entusiasmato i presenti.
hanno organizzato e offerto un buffet presso il "Caffè Teatro" che ha letteralmente entusiasmato i presenti.
A breve il video dell'incotro e della degustazione.
Quanti interessati a far parte del G.A.S. dell'OML possono scrivere a: segreteria@osservatoriolegalita.it oppure telefonare al 388.9003151
(by Nicola)
giovedì 7 giugno 2012
Antenna Rai Way Spa "annullata" dal Ministero dei Beni Culturali
Il Ministero dei Beni Culturali annulla in autotutela l' autorizzazione sulla nuova antenna (40 metri) della Rai Way Spa sulle
alture di Santa Maria a Monte a ridosso del centro abitato di
Cercemaggiore.
Quanti gli impianti presenti in Molise?
Le concessioni rilasciate in passato sono scadute?
Rischi per le popolazioni
interessate?
Ci sono responsabilità?
Controlli da parte delle Autorità ed Enti preposti?
Ci sono responsabilità?
Controlli da parte delle Autorità ed Enti preposti?
07/06/2012 - L’allarme dell’ASL Salerno:
“I comuni si dotino di un piano per le radiazioni elettromagnetiche”
- Nota dell’ASL:
In merito si richiama l’attenzione su una ricerca dell’Agenzia
Internazionale per la ricerca sul cancro per conto dell’OMS, condotta
sui telefoni cellulari e che ha classificato i campi elettromagnetici a radio frequenza emessi durante l’uso, come “possibili cancerogeni”.
E’ nostro parere che più di effetti provocati da telefonia cellulare, si dovrebbe parlare di effetti provocati da radiofrequenze, dal momento che i cellulari non sono gli unici dispositivi basati sulla trasmissione di segnali attraverso onde elettromagnetiche (strumentazioni wi-fi, antenne ripetitrici televisive, radio ecc.) ma la capillare distribuzione dei telefonini li rende i principali “rappresentanti” della questione.
E’ nostro parere che più di effetti provocati da telefonia cellulare, si dovrebbe parlare di effetti provocati da radiofrequenze, dal momento che i cellulari non sono gli unici dispositivi basati sulla trasmissione di segnali attraverso onde elettromagnetiche (strumentazioni wi-fi, antenne ripetitrici televisive, radio ecc.) ma la capillare distribuzione dei telefonini li rende i principali “rappresentanti” della questione.
Per quanto concerne le stazioni dette “radiobase”, il limite di esposizione in Italia è posto 6 volt metro.
La giurisprudenza (Cassazione Penale, sentenza n. 33285 del 2008) ha
ritenuto provato il nesso di causalità tra elettrodotti e danni alla
salute richiamando le conclusioni di studi scientifici riguardanti il
rapporto tra cefalea ed esposizione a campi magnetici.
Da qui la necessità che ogni amministrazione si doti di una piano comunale per la telefonia mobile che definisca:
- il quadro conoscitivo generale
- l’analisi dello stato di fatto con censimento comunale degli impianti di telefonia mobile e delle altre fonti di emissione di campi elettromagnetici esistenti
- il calcolo e la rappresentazione dei valori di impatto elettromagnetico previsionale sullo scenario territoriale, di eventuali criticità.
- il quadro conoscitivo generale
- l’analisi dello stato di fatto con censimento comunale degli impianti di telefonia mobile e delle altre fonti di emissione di campi elettromagnetici esistenti
- il calcolo e la rappresentazione dei valori di impatto elettromagnetico previsionale sullo scenario territoriale, di eventuali criticità.
E’ nostro dovere fissare il principio che i ripetitori di
telefonia devono essere collocati ad una certa distanza da scuole, asili
e luoghi di cura.
Al di fuori di tali aree riteniamo si possa adottare come distanza di sicurezza quella superiore al “volume di rispetto”.
Sarà ora interessante rilevare quante e quali amministrazioni comunali della provincia di Salerno risponderanno all’appello.
- Cono D'Elia - www.ondanews.it -
Sarà ora interessante rilevare quante e quali amministrazioni comunali della provincia di Salerno risponderanno all’appello.
- Cono D'Elia - www.ondanews.it -
(by Nicola)
mercoledì 6 giugno 2012
SOS "MOLISESORRISO" cerca 5 famiglie disponibili ad accogliere bambini bosniaci
Sul nostro sito www.molisesorriso.it
potete trovare tutte le informazioni sulla nostra
associazione.
SOS . . . SOS ..... abbiamo
bisogno di 5 famiglie molisane che siano disponibili ad
accogliere un bambino bosniaco dal 5 luglio al 23
agosto 2012.
E' una bellissima esperienza di
solidarietà . . . provare per credere.
Siamo già 33 famiglie che da anni
accogliamo questi piccoli bosniaci, ma quest'anno, anche per la
crisi, non riusciamo a trovare altre
famiglie.
Possibile che 5 bambini debbano restare
in Bosnia perchè non riusciamo a trovare 5 famiglie molisane disposte ad accoglierli
???
Raffaele Lucci 320
6620664
Associazione molisesorriso
onlus
Solidarietà e Cooperazione
Internazionale
c/o Terzo Spazio, via Mazzini,
36F
86100 CAMPOBASSO
www.molisesorriso.it
info@molisesorriso.it
tel. +39 3206620664
(by Nicola)
martedì 5 giugno 2012
"Comitato per i Diritti dei Bambini" - Conferenza stampa presentazione iniziative
Il giorno 6
giugno, alle ore 12.00, presso la sala dell'Ordine dei Medici della
Provincia di Campobasso,
si svolgerà una conferenza stampa di presentazione delle iniziative
che il neo costituito Comitato intende realizzare e del primo
incontro pubblico con i cittadini, incentrato su queste
problematiche, organizzato
per il giorno 8 giugno, alle ore 17, presso la sala “La
Costituzione” della Provincia.
(by Nicola)
lunedì 4 giugno 2012
I COLORI DELLE EMOZIONI
Programma Conferenze – Giugno 2012
Campobasso, Piazzetta Japoce – ore 21.00
- 7 giugno
Indirizzi di saluto
Gino Famiglietti, Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Molise
Rosario De Matteis, Presidente della Provincia di Campobasso
Gino Di Bartolomeo, Sindaco della città di Campobasso
Daniele Ferrara, Soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Molise
Nascita di una collezione
Michele Praitano, storico e collezionista, Campobasso
- 8 giugno
Pittori molisani tra Otto e Novecento
Dante Gentile Lorusso, restauratore e storico, Toro (CB)
- 13 giugno
Il Paesaggio dipinto fra Otto e Novecento
Lorenzo Canova, Università degli Studi del Molise
- 14 giugno
Opere di pittori italiani a Parigi nelle collezioni Eliseo e Praitano
Olga Scotto di Vettimo, storica dell’arte, Napoli
- 20 giugno
“ Only Connect…”. Pittori, ritratti e dinamiche dello sguardo
Matilde Amaturo, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma
- 21 giugno
Esplorando la Collezione Eliseo
Dora Catalano, Soprintendenza BSAE del Lazio
- 27 giugno
Il “caso” Charles Moulin. Un pittore tra Parigi, Roma e Castelnuovo
Tommaso Evangelista, critico e storico dell’arte, Isernia
Info:
Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise, Salita San Bartolomeo 10, Campobasso – Tel. 0874.431350 / 56; fax 0874.431351; sbsae-mol@beniculturali.it
(by Nicola)
COMUNICATO STAMPA UILBAC Molise
SCHIZOFRENIA EOLICA!
La
sentenza del Consiglio di Stato del 23 maggio scorso relativa al
ricorso del ministero per i Beni e le Attività Culturali avverso
quanto stabilito in precedenza dal TAR Molise, favorevole agli
impianti eolici di 20 osceni pali nei comuni di Santa Croce di
Magliano, Rotello e San Giuliano di Puglia, dimostra, se ancora ce ne
fosse stato bisogno, ancora una volta, come questi tribunali soffrano
di strani sintomi. A seconda di come si sentono la mattina, alcuni,
ripeto, osceni impianti si possono realizzare e altri no, pur
ricorrendo sempre le medesime condizioni e cioè quelle che di fatto
stabiliscono l’inattaccabilità di un territorio vocato alle
bellezze paesaggistiche e, quando non bastano, a quelle
archeologiche. Ed ecco, come per incanto, il Consiglio di Stato,
massimo organo di giudizio amministrativo, adesso ricorda che la
centrale eolica di San Giuliano e compari (autorizzata dal Tar, per
intenderci quel tribunale che circa un anno fa stabilì che, a
prescindere da ragioni di sorta, il territorio molisano aveva già
abbondantemente dato in ordine a quanto stabilito dalla Unione
Europea!) , non può essere realizzata in considerazione delle
peculiarità paesaggistiche e non solo di quel territorio. Ma allora
scusate, qui due sono gli aspetti che inducono lo scrivente a porsi
domande inquietanti: si può o non si può, delle due una. E’
questo un territorio paesaggisticamente parlando da rispettare?
Parrebbe di sì! E’ questo un territorio che ha già dato oltre
ogni più disastrante aspettativa? Parrebbe di sì! E’ questo un
territorio dove insistono importanti insediamenti archeologici e che
ciò costituisce deterrente e negazione di centrali nei loro pressi?
Parrebbe di si! O forse no! Non è stato proprio il Consiglio di
Stato ad autorizzare l’impianto difronte Altilia di Sepino?
Parrebbe così, o meglio è così! E allora, diciamolo chiaro,
l’atteggiamento “equivoco” delle sentenze, spiazzano non poco i
cittadini e quanti in questi anni si stanno battendo per il rispetto
dei luoghi e della storia. Si devastano zone incantevoli, tratturi,
aree archeologiche ma, come per incanto, i giudici ci dicono che si
può fare salvo poi dire il contrario come in queste ore. Certo,
questi signori diranno che i casi vanno visti singolarmente, che le
situazioni cambiano di volta in volta, che le sentenze vanno lette
per intero, che i dispositivi ruotano intorno a fatti oggettivi, che
…insomma, che i giudici sono loro e noi non siamo un ….. Ma a chi
volete che interessino situazioni diverse e carta bollata di turno
se, alla fine, salvo
ravvedimenti delle ultime ore, di eolico in Molise ne abbiamo più
che in abbondanza, iniziando da quello drammatico di Frosolone,
passando per quello inquisito di Carpinone, per quello offensivo di
Capracotta e Vastogirardi, per quello sul tratturo di Lucito, per
quello cittadino di ……..per questo e quell’altro ancora?! Cari
giudici, dall’alto dei vostri poteri, che vi piaccia o no, avete
autorizzato la tremenda centrale di Altilia e poi avete bocciato
quella di San Giuliano; provate un po’ voi a spiegare alla gente
comune come, pur partendo dalle peculiarità dei luoghi, il responso
cambia! Provate un po’ voi a scendere dal gradino più alto e
spiegare al popolo molisano come si può devastare una regione
incantevole a colpi di carta bollata! Provate un po’ voi a spiegare
ai figli di questa terra che non avranno futuro ambientale, storico,
culturale perché, pochi signori affaristi, aiutati da avidi uomini
di potere, sostenuti da sentenze ondivaghe, hanno deciso che “il
progresso” e il denaro prevalgono sulla storia dell’umanità!
Isernia,
4 giugno 2012
Il Segretario Regionale UILBAC
Molise
Emilio
Izzo
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