martedì 25 aprile 2023

'SULLE TRACCE DELLA BELLEZZA' - Il video del concerto di primavera per arpa e voce - ESCLUSIVA OML

 

Siamo fieri, orgogliosi e felici di avere tra i nostri soci Laura Vinciguerra.

Un suono angelico, misterioso, magico, delicato, morbido e dolce è la risultante della sua Arte!

(by nicola)

lunedì 24 aprile 2023

9° MEMORIAL NINO ANGARANO E PAOLO MORETTINI 'UN FIORE AL PARTIGIANO'

 


“L’ITALIA E’ UNA REPUBBLICA ANTIFASCISTA - E’ ORA CHE TUTTI LO RICONOSCANO”


Torniamo quest’anno a proporre, in occasione del 25 aprile, in forma non virtuale dopo la pandemia, la manifestazione “Un fiore al partigiano” in ricordo dei campobassani e molisani combattenti e dei caduti per la libertà.

Riprendiamo quest’anno la tradizionale camminata nei luoghi convenuti, presso le strade o le targhe ricordo a loro dedicate , deponendo fiori e sostato, ricordando i molisani e concittadini che hanno sacrificato le vita per la libertà.

Ci ritroveremo, alle ore 10:00, come ogni anno in via Martiri molisani della Resistenza.

Questi semplici e sempre intensi incontri sono stati pensati e tenacemente voluti dal nostro concittadino NINO ANGARANO

Raccogliendone l’eredità morale, che espressamente ci ha affidata, dopo la sua scomparsa abbiamo intitolati questi appuntamenti a lui ed a PAOLO MORETTINI ,partigiano, altro animatore della celebrazione del 25 aprile, resistenti negli anni in cui il nostro “pellegrinaggio civile “ era l’unica manifestazione per la liberazione che si svolgeva a Campobasso.

Ci siamo ritrovati e ci ritroveremo così ogni anno, in semplicità e senza retorica perché anche questa tradizione merita di non morire.

Quest’anno la manifestazione indetta come sempre insieme all’ANPI, Ali Amministrazioni Locali Italiane, si aprirà alle 10,00, partendo come è tradizione da via Martiri Molisani della Resistenza ( traversa e parallela di via Montegrappa) proseguendo per la via dedicata a Romagnoli (traversa di via Crispi ) Medaglia d’oro della Resistenza. Al corso Vittorio Emanuele saremo presso la targa ricordo di Cipriano Facchinetti, ci uniremo poi ai cittadini che al monumento ai caduti parteciperanno alla cerimonia promossa dalla Amministrazione Comunale di apposizione di una corona; ci recheremo poi in via S. Antonio Abate presso la casa natale di Andrea Barbato trucidato dei nazifascisti.

Successivamente raggiungeremo Piazzale Palatucci dove il monumento ricorda questa eccezionale persona, anche per rendere omaggio a tanti che “resistettero” non con le armi ma facendo scelte difficili, opere preziose, molto spesso pagando con la vita, per salvare gli altri ., terminando la camminata alla stazione ferroviaria dove è apposta la targa che ricorda i ferrovieri caduti nella guerra di liberazione.

Sono invitati tutti i cittadini amanti della libertà e della democraziaC camminate con noi, ci sentiremo vicini e più uniti.

Campobasso,22 aprile 2023

FIAP Filippo POLEGGI - ANPI Loreto TIZZANI

ALI Autonomie Locali Italiane Micaela FANELLI

(by nicola)

“Chi sta insabbiando la legge istitutiva del Parco Nazionale del Matese?” Oggi 24 aprile, ore 17:30, Castello di Guardiasafromonti (BN)

 

 

https://www.cblive.it/cb-e-dintorni/chi-sta-insabbiando-la-legge-istitutiva-del-parco-nazionale-del-matese.html

(by nicola)

domenica 23 aprile 2023

IL PAESAGGIO URBANO DI CAMPOBASSO E I SUOI PALAZZI - ESCLUSIVA OML

Andar per strade e palazzi di Campobasso guidati dall'architetto Natarelli. 

L'incontro è stato organizzato dalle nostre socie Isabella Astorri e Gabriella Di Rocco che ringraziamo!

(by nicola)

sabato 22 aprile 2023

GIORNATA DELLA TERRA 2023. SOStieni IL NOSTRO PROGETTO!

 

Quale giorno migliore per ringraziare quanti, con una donazione, hanno consentito a 'MANGIA FUOCO' di incontrare e coinvolgere studenti e docenti di molti Istituti d'Istruzione Superiore, recuperare aree pubbliche abbandonate e mettere a dimora essenze vegetali autoctone?

Quanto appena riportato puoi vederlo collegandoti al sito:  https://www.youtube.com/@mangiafuocomolise/featured

Nei prossimi giorni sarà avviata la terza fase di 'MANGIA FUOCO' finalizzata a coinvolgere attivamente i molisani nel mondo!

Per questo e tanto altro ancora ti chiediamo di sostenerlo collegandoti a:

 1-  https://wishraiser.com/osservatorio-molisano-sulla-legalita  Decidi l’entità della tua donazione (5/15/25 €), donazione che potrai interrompere in qualsiasi momento.  Fatta la donazione parteciperai automaticamente a tutte le estrazioni dei premi messi in palio da ‘Wishraiser’ ogni mese. ‘VINCE CHI DONA!’;

2- oppure fai un bonifico sul ccb: 5059 - IBAN: IT86X0503403801000000005059 - SWIFT: BAPPIT21Q81 - CAUSALE: PROGETTO 'MANGIA FUOCO.' 

Info: 338.9352833

(by nicola)

Cosa hanno rilevato due studiosi statunitensi in Molise tra il 1954 e il 1969? - 2- ESCLUSIVA OML

 

Ci scusiamo con la Direttrice del Centro di Ricerca 'BIO-CULT' dell'UNIMol per la qualità delle immagini.

(by nicola)

venerdì 21 aprile 2023

La nostra socia Laura Vinciguerra sabato 22 aprile protagonista al Circolo Sannitico

 


Il Comune di Campobasso presenta il Concerto Letterario “Sulle tracce della Bellezza” in programma sabato 22 aprile alle ore 18:30 presso i locali del Circolo Sannitico.

Protagonista la nostra socia Laura Vinciguerra, arpista, che ci guiderà a riflettere sul legame indissolubile tra uomo e Natura. 

Per l'occasione Laura eseguirà musiche di H. Hasselmans, F. Godefroid, C. Salzedo, L. Einaudi, P. Misraki, A. Menken, G. Williams, K. Robertson, D. H. Conant, con poesie e testi di R. W. Emerson, H.D. Thoreau, G. Carducci, A.A. Achmàtova, J. Saramago, F. Pessoa, L. Vinciguerra, E. Dickinson, C. Bodelaire.

A Laura gli auguri e i complimenti dell'OML!

(by nicola)

 

Cosa hanno rilevato due studiosi statunitensi in Molise tra il 1954 e il 1969? - 1- ESCLUSIVA OML

 

(by nicola)

mercoledì 19 aprile 2023

NEI PERCORSI NATURALISTICI DI IDENTITÀ DEL TERRITORIO C'È ANCHE UN PÒ DI OML

 

'Dal Cile al Molise in Arte' è un progetto autogestito di collaborazione tra educazione, arte e natura guidato da tre cilene: Ivonne Vergara García (educatrice ambientale), Lorena Véliz Flores (pittrice) e Luna Cádiz Véliz (assistente di produzione).
Si tratta di una serie di attività collaborative in cui natura, educazione e arte si incontrano.
     La proposta consiste nella:
- realizzazione di laboratori creativi ispirati alla natura nei mesi di aprile e maggio;
- realizzazione di 3 murale in 2 località della regione;
- presentazione di due mostre di pittura dell'artista cilena, dal titolo: “Ofrenda, Ogni Essere é un Altare ”, a Campobasso e a Bojano.
     A tal fine le autrici hanno organizzato percorsi naturalistici, osservando in profondità la flora e la fauna, in un arduo processo creativo, grazie a cui hanno colto spunti e proposte che rappresentino l'identità del territorio.
     Si ringraziano i Comuni e gli assessori che hanno aperto i propri spazi accogliendo la proposta e si augurano che il pubblico della  Regione Molise le accompagni in questo viaggio che ha come prima tappa Campobasso-Villa Flora-Circolo Sannitico. "Offerta, Tutto Essere è un Altare" si apre venerdì 21/4 con un aperitivo alle ore 18.00 e sabato 22 con il Concerto d'arpa con Laura Vinciguerra - socio OML - alle ore 18.30. Il percorso proseguirà con la mostra a Palazzo Colagrosso-Bojano dal 27 aprile al 1 maggio.

(by nicola)

lunedì 17 aprile 2023

PRESENTAZIONE DEL VOLUME 'L'INCONTRO'

 

Venerdì 21 aprile, ore 17:00, presso la Sala Alphaville (Ex OMNI) a Campobasso,  presentazione della nuova edizione del volume “L’Incontro”, vincitore circa venti anni fa del 'Premio Nazionale Nonino' di Letteratura, assegnato dalla prestigiosa Giuria composta da Mario Soldati, Gianni Brera, Ermanno Olmi, Folco Portinari e Morando Morandini con la seguente motivazione “Una compiuta ricerca che vede l’Autrice Fiora Luzzatto muovere dall’ambito borghese, intellettuale, urbano, fino all’incontro con il profondo mondo contadino del Sud”. E’ un libro interessantissimo che segna la storia del nostro Paese e della nostra regione, per un lungo periodo del secolo scorso, vista da due punti di vista diametralmente opposti e storicamente contrapposti. Presenterà Isabella Astorri, socio OML. Sarà presente l’autrice.

(by nicola)

IL PAESAGGIO URBANO DI CAMPOBASSO E I SUOI PALAZZI - GIOVEDÌ 20 APRILE, ORE 18:00

 

(by nicola)

domenica 16 aprile 2023

LA BATTAGLIA DI CASSINO IN STREAMING

 

 

21 aprile 2023 dalle 15:00 alle 18:30Letteratura e guerra: la Battaglia di Cassino 1944-2024“.

 

Coordina:

Prof. Roberto Gamberini, responsabile scientifico del «LIBANT – Laboratorio per lo studio del libro antico –» dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale

Introduce:

Prof. Roberto Baronti Marchiò, responsabile scientifico del «TECNAL – Laboratorio di Tecnologia, narrativa e analisi linguistica», condirettore di Trame di Letteratura comparate

Intervengono:

Prof. Nicola BottiglieriLa battaglia di Montelungo, 8-16 dicembre 1943. La nascita del nuovo esercito italiano, da manovali a soldati!

Prof.ssa Alessandra D’Atena, «Die Geschlagenen/Gli sconfitti» di Hans Werner Richter. Esperienze di traduzione

Prof.ssa Rosella TinaburriLa storia di Wojtek, l’orso soldato

Prof.ssa Roberta AlvitiUn poeta repubblicano e la guerra aerea nazifranchista nella Spagna nella guerra civile del ‘36-’39: Miguel Hernández

Prof. Saverio Tomaiuolo, «Speak Languages or Die!». Traduzione e Guerra in «Inglorious Basterds» di Quentin Tarantino

Prof. Anatole Pierre FuksasLo spettacolo della guerra nel «Lancelot» in prosa

Dott.ssa Lidia BuonoLibri e memoria storica: il manoscritto Casin. 175 e la distruzione di Montecassino

Dott.ssa Eugenia RussoLa cultura medievale e la guerra nell’enciclopedia di Rabano Mauro: il manoscritto illustrato Casin. 132

Per partecipare al Webinar 

E' possibile registrarsi per ricevere le informazioni per partecipare al Webinar::

(by nicola)

venerdì 14 aprile 2023

“CARA” SCUOLA TI SCRIVO...

 

 “CARA” SCUOLA

Innumerevoli sono le citazioni di coloro che hanno tentato di descrivere la scuola, tutte in egual misura tese a mettere in luce il delicato compito demandato agli insegnanti. Tra tutte ne ho scelta in primis una che, a mio modesto parere, le ingloba tutte. Proviene dal TALMUD, che rappresenta l’insieme delle norme scritte etiche, giuridiche e rituali del popolo ebraico, e recita così: “Il mondo può essere salvato solo dal soffio della scuola”.

Un’affermazione densa di significato e intrisa di una fiducia incondizionata nel ruolo che l’istituzione scolastica riveste, o dovrebbe rivestire, all’interno di un contesto sociale.

Un’altra frase, altrettanto esaustiva, relativa alla scuola è di Robert Maynard Hutchins, filosofo nonché pedagogista americano morto nel 1977, il quale scrive: “Lo scopo della scuola è quello di formare i giovani a educare se stessi per tutta la vita”: un’impresa ardua ma, nel contempo, fortemente stimolante per gli insegnanti! Formare persone e renderle capaci di affrontare la vita, con tutte le sue sfide e le sue problematiche: quanta responsabilità!

Ma oggi, con tutte le nuove figure professionali che si affacciano nel panorama sociale, si tende a scindere l’istruzione dall’educazione: molti docenti sostengono, infatti, che il loro dovere consiste unicamente nel trasferire conoscenze nei vari campi del sapere e che l’educazione dei giovani esula dalla loro competenza, atteso che per questa c’è la famiglia, supportata dagli “educatori”. Poi, però, quegli stessi insegnanti lamentano la maleducazione dei loro alunni, richiamati costantemente ad un comportamento consono all’ambiente scolastico. La verità è che, se abbandoniamo determinate regole, come il saluto all’insegnante che si accinge ad entrare in classe, in nome di una non precisata incompetenza e/o scissione di ruoli che dir si voglia, non possiamo nutrire aspettative positive né riguardo alla crescita armoniosa dei nostri bambini/ragazzi né relativamente al rispetto delle necessarie regole di convivenza durante le ore di lezione.

Da madre di due ragazzini di 9 e 11 anni, resto altresì sbigottita di fronte alle contraddizioni in cui siamo immersi.

Parliamo tanto dei diritti dei bambini in ogni ambito sociale, per poi apprendere che ai nostri figli viene fatto divieto persino di alzarsi dal banco durante la ricreazione, nascosti dietro ad irragionevoli quanto inaccettabili regole di comportamento dettate “dall’alto”.

Cos’è questa, se non una violenza psicologica inflitta ai ragazzi, che tornano da scuola nervosi e con le gambe doloranti perché “qualcuno” ha stabilito che a scuola si resta seduti per 5/6 ore (anche 8 per i bambini che fanno il tempo prolungato) senza la minima possibilità di socializzare con tutti i compagni attraverso un momento ludico e/o di relax.

La scuola, soprattutto negli anni della primaria, dovrebbe essere un luogo in cui si impara giocando, dovrebbe supportare gli studenti a scoprire sè stessi, la propria unicità, i propri talenti per poi fornire loro gli strumenti idonei a valorizzarli.

Peccato che la scuola non offra o “non offra più” tutto questo… anzi…

E’ diventata fonte di stress e ansia per i bambini/ragazzi i quali, anziché trovare un supporto alla loro crescita e maturazione, diventano sempre più fragili e demotivati, costretti ad affrontare quotidianamente un carico di compiti talmente gravoso da non permettere loro neppure di dedicarsi ad uno sport, ad uno svago, a qualcosa che non sia un “dovere”.

Cosa siamo diventati? Dove stiamo andando? Ma, soprattutto, dove stiamo conducendo i nostri giovani? In cosa vogliamo trasformare questi ragazzi?

Poi non possiamo lamentarci se non hanno sogni, aspettative, se non trovano nella vita quegli stimoli e quelle spinte forti, necessarie a farli decollare.

Nel consiglio di interclasse di mio figlio (1° anno di scuola secondaria di 1° grado) è emerso che la maggior parte dei ragazzi non studia. Chiediamoci perché. Sapete cosa hanno riferito i docenti? Che i ragazzi devono trascurare l’attività sportiva per dedicarsi interamente alla scuola.

Ci rendiamo conto della gravità di questa affermazione e delle sue conseguenze sulla salute psico-fisica dei nostri giovani?

Questa è pura follia!

I ragazzi non hanno più sogni perché glieli abbiamo tolti noi, pretendendo da loro l’impossibile.

Senza considerare che a tutto questo si aggiunge la depressione post- covid, che ha colpito molti di loro.

Non possiamo continuare a rubare ai ragazzi i loro spazi, i loro interessi, perché è lì che emergono i talenti e nascono i sogni, sogni che la scuola sta portando via. Proprio quella scuola che dovrebbe rappresentare l’ambiente ideale per scoprire il potenziale nascosto negli uomini del domani e cosa si agita dentro di loro.

La verità è che stiamo impedendo la sana crescita dei ragazzi e, col nostro “silenzio”, stiamo contribuendo tutti a creare una generazione di persone depresse e sfiduciate perché gli stiamo tarpando le ali. Questi giovani sono inquieti, sofferenti, impotenti, privati dei loro diritti da chi questi diritti li proclama e crede di difenderli, togliendo serenità agli studenti e alle loro famiglie.

Nell’assoluta certezza di parlare a nome di migliaia di genitori, stanchi di vedere i propri figli trascorrere la quasi totalità del tempo extra-scolastico davanti a testi spesso inadeguati tanto alla loro età quanto al loro livello di comprensione, mi rivolgo direttamente al Ministro dell’Istruzione, On. Giuseppe VALDITARA, esortandolo a ritornare ad un’istruzione efficace e adeguata all’età dei nostri ragazzi, senza eccessi quanto ai programmi imposti al personale docente della scuola sia primaria che secondaria di I grado. Non è, infatti, tollerabile che un ragazzo di prima media acquisti 33 libri di testo e che un bambino in quarta elementare ne abbia 16.

Non è la quantità di libri o programmi esorbitanti a formare un individuo, bensì la qualità dell’insegnamento, che in queste improponibili condizioni viene naturalmente sacrificata e privata di ogni essenza. A dimostrazione di quanto appena affermato, è doveroso sottolineare che da un sondaggio effettuato su un campione considerevole di giovani, questi oggi non sanno né leggere né tantomeno scrivere. Comprensibile, se si pretende di dare ai bambini una quantità di nozioni e informazioni che non consente loro di focalizzare l’attenzione sulle cose davvero importanti.

Se queste mie parole, condivise da una folta cerchia di genitori, resteranno inascoltate, nulla cambierà ma chiunque leggerà questa richiesta di aiuto e la ignorerà sarà complice di un grave “reato”: l’infelicità dei nostri giovani!

Luciana De Ritis

(by nicola)

Il confine non è la frontiera

 

Le merci circolano 'liberamente', le persone meno!

(by nicola)

martedì 11 aprile 2023

'MANGIA FUOCO' - I RAGAZZI DEL 'PERTINI' POSIZIONANO IL PANNELLO DESCRITTIVO DEL 'VIALETTO DEGLI ARBUSTI' - VIDEO


Il 31 u.s. i ragazzi delle classi 2B, indirizzo Linguistico - 2D, indirizzo Biotecnologico dell'I.S.S. 'S. Pertini' di Campobasso, accompagnati dai docenti: Marilena Mastronardi, Antonio Di Cicco, Incoronata Ricciardella (coordinatrice del progetto per 'l'Istituto), dopo aver terminato con successo la seconda fase del progetto (recupero e riqualificazione a favore della Comunità dello spazio di proprietà della Provincia antistante l'Istituto), hanno 'inaugurato' il primo 'VIALETTO DEGLI ARBUSTI' (all'interno del quale avevano provveduto a piantumare oltre 100 cespi di 4 diverse varietà) e posizionato il relativo pannello descrittivo. 

La terza fase del progetto 'MANGIA FUOCO' vedrà i ragazzi: 

1- realizzare analisi finalizzate al controllo delle componenti ambientali dell'area in questione; 

2- progettare - per quanto attiene il rispettivo percorso di studi - l'ala giovani del primo ecomuseo del fuoco, ala che che gestiranno in totale autonomia! 

'MANGIA FUOCO' ringrazia sentitamente: 

- i ragazzi per quanto a oggi fatto e ancora faranno; 

- 'BIOCULT' RISORSE BIOCULTURALI E SVILUPPO LOCALE, CENTRO DI RICERCA DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE; 

- ASSESSORATO ALL'AMBIENTE DEL COMUNE DI CAMPOBASSO; 

- VIVAIO FORESTALE 'LE MARINELLE' DI PETACCIATO;

- il socio dell'OML Rocco Cirino; 

- quanti a oggi lo hanno sostenuto con una donazione.

(by nicola)