3.1.
L’analisi quantitativa delle aziende sequestrate e/o confiscate
Riportiamo
qui l’analisi della distribuzione territoriale, settoriale e per
gruppo criminale del fenomeno dell’infiltrazione. Le statistiche
sono ricavate sia dai dati concernenti le aziende sequestrate e/o
confiscate incluse nel database ANBSC (periodo 2007 – gennaio 2017)
sia dai riferimenti a fenomeni d’infiltrazioni presenti nelle
relazioni semestrali della DIA e DNA nel periodo 2013-2017 (primo
semestre). Vale la pena ricordare che la natura delle osservazioni
processate è diversa per le due fonti utilizzate. Se nel database
ANBSC ogni singolo dato corrisponde a un’azienda confiscata i
riferimenti nelle relazioni DIA e DNA possono riguardare sia
sequestri e confische sia altre circostanze quali misure coercitive
personali e patrimoniali o menzioni più o meno specifiche
all’infiltrazione di un gruppo nell’economia legale.
3.2.
La distribuzione territoriale
La
distribuzione delle aziende sequestrate e/o confiscate sul territorio
del Molise vede una netta prevalenza della zona del basso Molise. La
presenza nelle altre province è notevolmente più bassa in termini
assoluti. Questa situazione è confermata dai dati ricavati
dall’analisi dei riferimenti contenuti nelle relazioni della DIA e
della DNA. Come anticipato, la classificazione territoriale dei
riferimenti nelle relazioni DIA e DNA include una categoria in cui si
collocano i riferimenti che riguardano il Molise, ma in cui la
provincia non è specificata. Com’è ovvio, per essere più
efficace il dato sulla distribuzione territoriale delle
aziende sequestrate e/o confiscate ha bisogno di essere messo in
relazione con una misura della “dimensione” delle province
molisane, in particolar modo con il numero di aziende registrate sul
territorio provinciale. In questo modo, come si può osservare, basso
Molise e Isernia rimangono le zone a più alta densità
d’infiltrazione. Rimane invece basso il tasso di aziende
confiscate. Il rapporto è calcolato sul totale delle aziende
registrate alle CCIAA nel 2015/2016/2017.
3.3.
La distribuzione settoriale
Il
quadro dell’infiltrazione della criminalità organizzata nei
diversi ambiti settoriali dell’economia molisana appare, come
anticipato, caratterizzato da una presenza diffusa in tutti i
principali settori di attività economia ma fortemente concentrata in
alcuni ambiti specifici, particolarmente rilevanti per il tessuto
economico molisano. Questo panorama è confermato dalle diverse fonti
prese in considerazione ed emerge da tutti gli approcci analitici al
tema qui adottati. I dati ANBSC che si riferiscono all’infiltrazione
in specifiche aziende e quelli ricavati dall’analisi delle
relazioni della DIA e della DNA confermano, numeri alla mano, quanto
emerge con evidenza dall’osservazione delle principali operazioni
effettuate dalle forze dell’ordine negli ultimi anni nel territorio
locale. Riferendosi a titolo esemplificativo in particolare alle
operazioni e ai dati giudiziari:
(continua)
Fonte: Osservatorio Antimafia del Molise
(by Nicola)
(by Nicola)
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