"INVITO I MEDICI, I SINDACATI E CHI SA DI PARLARE E DENUNCIARE PUBBLICAMENTE LE VERITÀ NON DETTE"

INCOMPETENTI!........

L’80 % DEL BILANCIO DELLE REGIONI E’ RAPPRESENTATO DALLA SPESA SANITARIA. NEL MOLISE IL 40% DELLE ENTRATE PER LA SPESA SANITARIA VA NELLE TASCHE DEI PRIVATI GRAZIE AI POSTI LETTO NEL TEMPO CONFERITI OLTRE OGNI PERCENTUALE AMMISSIBILE.

GRAZIE AI POLITICI E AGLI AMMINISTRATORI COMPIACENTI E INCOMPETENTI STRUTTURE ALL’AVANGUARDIA COME QUELLA DI LARINO SONO STATE RIDIMENSIONATE SEMPRE PER INTERESSI PRIVATI.
QUESTI SIGNORI DEL NULLA CHE HANNO GESTITO L’EMERGENZA DA IRRESPONSABILI NON HANNO CREATO AREE DEDICATE PERDENDO DUE MESI CON EVIDENTI RESPONSABILITÀ CHE PRESTO SARANNO ACCERTATE.
SOLO DA POCO, ANCHE GRAZIE ALLA RIVOLTA DEL WEB, HANNO VOTATO IN CONSIGLIO REGIONALE UNA MOZIONE CHE PREVEDE LARINO E VENAFRO COME STRUTTURE COVID. MA CONTESTUALMENTE HANNO FIRMATO ACCORDI CON PRIVATI PER GARANTIRE RICOVERI ORDINARI.
APPARENTI CONTRADDIZIONI CHE PESANO ANCORA UNA VOLTA SULLA SANITÀ PUBBLICA.
SAREMO VIGILI SU TUTTO E SU TUTTI E SE PENSANO DI PRENDERCI IN GIRO SE LO SCORDASSERO.
A MILANO HANNO COSTRUITO UNA UNITA’ INTENSIVA COVID NELLA EX FIERA
NOI ABBIAMO STRUTTURE PRONTE E FUNZIONALI DOLOSAMENTE INUTILIZZATE.
IN EMILIA HANNO ISTITUITO CENTRI NAZIONALI COVID.
QUESTI SIGNORI NON SONO STATI IN GRADO DI ATTIVARE UN'AREA COVID NONOSTANTE OSPEDALI ALL’AVANGUARDIA.
INCOMPETENTI!............
IL MOLISE PARTE CIVILE E’ PRESENTE, VIGILA E AGIRA’ PER IL BENE COMUNE.

Avv. Enzo Iacovino - 14 aprile 2020

SUL CORONA VIRUS NESSUNA NOTIZIA CERTA NONOSTANTE COMPARSATE TELEVISIVE DI PROPAGANDA E ORDINI IMPARTITI AI MEDICI E ALLA PROTEZIONE CIVILE DI NON PARLARE.
LE CASE DI CURA DIFFIDANO LA REGIONE, LA ASREM E I COMMISSARI DELL’EMERGENZA AFFINCHÉ FACCIANO I TAMPONI AI PAZIENTI E AL PERSONALE SANITARIO.

LE OO.SS. DEI MEDICI PARIMENTI HANNO DIFFIDATO CHIEDENDO, DOPO CASI POSITIVI DI MEDICI E AUTISTI, TAMPONI PER I MEDICI, PERSONALE SANITARIO E PAZIENTI RICOVERATI NEI DIVERSI REPARTI. NEL FRATTEMPO SI SPOSTANO ANZIANI DA CASE DI CURA A PRESIDI SANITARI SENZA AVVERTIRE I FAMILIARI E SENZA DOTARE IL PERSONALE DEI PRESIDI DI DOTAZIONI DI SICUREZZA PERSONALE ADEGUATO. RISULTATO:
- ANZIANI DELLE CASE DI CURA (circa 80) E PERSONALE: ASPETTANO IL TAMPONE;
- ANZIANI CASA CURA TAVOLA OSCA DI AGNONE: QUASI TUTTI POSITIVI TRASFERITI A VENAFRO. STRUTTURA NON SI SA SE PRONTA CHE OSPITA PERSONALE AMMINISTRATIVO CON ACCESSO PUBBLICO;
ANZIANI DI CERCEMAGGIORE: SONO RISULTATI POSITIVI DOPO TRASFERIMENTO A LARINO.
SANITARIO: PARE POSITIVO AL TAMPONE
PERSONALE: IN QUARANTENA CHE ASPETTA IL TAMPONE
PAZIENTI GIÀ RICOVERATI CHE ASPETTANO IL TAMPONE
IL PRESIDIO DI LARINO: ANCORA NON STRUTTURATO COME CENTRO COVID NONOSTANTE L’APPROVAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE DI UNA MOZIONE CHE NE PREVEDE TALE DESTINAZIONE E NONOSTANTE IL TEMPO PREZIOSO INUTILMENTE DECORSO DALLA DICHIARAZIONE DELLA PANDEMIA.
IL CARDARELLI, CENTRO CIVID CON PROMISCUITÀ.
IL VENEZIALE, IL S.TIMOTEO HANNO AVUTO PAZIENTI E PERSONALE POSITIVI CON ELEVATI RISCHI.
EPPURE C’È QUALCUNO CHE SI PRENDE MERITI NON SI SA’ DI COSA E PER COSA.
INVITO I MEDICI, I SINDACATI E CHI SA DI PARLARE E DENUNCIARE PUBBLICAMENTE LE VERITÀ NON DETTE

 Avv. Enzo Iacovino - 16 aprile 2020

(by nicola)