lunedì 14 maggio 2012

Inquinamento ambientale. Contractors o mercenari


Per mercenari delle lobby intendiamo quelle persone che agiscono come rappresentanti di istituzioni pubbliche usando in maniera deviata il loro potere per favorire gli interessi spesso parassitari di "clan economici" contro la tutela delle risorse ambientali quali acqua, suolo, aria e la salute di tutti i cittadini minando le condizioni ambientali dei cittadini di oggi e di domani.

Tra questi personaggi possiamo annoverare coloro che, occupando posizioni di governo nazionale e locale, dal 1995 hanno fatto finta di affrontare lo scandalo emergenza rifiuti in Campania emanando leggi speciali che di fatto hanno consentito di spendere fiumi di denaro pubblico che è prevalentemente servito ad ingrassare gruppi lobbystici alieni e una folta schiera di loro sciocchi servitori locali.

Indirettamente tra questi personaggi vanno inseriti anche coloro che occupando posizioni istituzionali in apparati "militari" e giuridici dello stato e seggi parlamentari non hanno adeguatamente e spietatamente contrastato la predazione del territorio "armando" adeguatamente i controllori militari del territorio stesso e le Procure che devono reprimere e stroncare le attività illecite.

Questi mercenari oggi possono essere definiti "contractors" che agiscono realizzando parti di un preciso disegno la cui finalità è predare le risorse economiche pubbliche ed il territorio trasformato in un vero e proprio "ostaggio delle lobby dominanti". 

 

Le conseguenze delle loro azioni non sono fatti che li possano riguardare: come l'inquinamento ambientale, i danni alla salute e all'economia locale. Molti di questi contractors agiscono nel territorio ostaggio e quindi sono essi stessi e i loro famigliari esposti ai danni causati dall'inquinamento ambientale.

Come si sa l'inquinamento è come una livella che non guarda in faccia a nessuno: non colpisce in base al conto corrente, alla tessera di partito, alla parentela, all'appartenenza di clan. Colpisce e basta! Anche i famigliari dei contractors.

L'inquinamento, poi, continuerà a creare danni alla salute anche nel prossimo futuro. Ed ecco il tradimento! Una madre per natura garantisce la condizione di vita migliore, in relazione alle possibilità, al proprio figlio. Lo educa all'igiene, ai cibi sani, ecc. mentre fa questo, uno spietato contractor, magari parente stretto, sta operando per favorire interessi alieni che causano inquinamento locale dell'acqua, del suolo e dell'aria e conseguentemente dei cibi. In parole povere, agisce spietatamente "contro natura". Anche contro la salute dei propri parenti!

Mercenari e aspiranti mercenari, prima di "svendere" il territorio, le risorse primarie, la salute dei cittadini di oggi e di domani pensateci molte volte: tra coloro che svendete ci potrebbe anche essere vostra madre! O la madre dei vostri figli! Potrete sfuggire alle leggi fatte dall'uomo, non alla vendetta della Natura da voi resa maligna!

Franco Ortolani
13 maggio 2012


Rifiuti in Campania. La Regione fa il piano perfetto ma per chi?

A fronte di circa 2,4 milioni di tonnellate/anno di rifiuti urbani regionali di cui si conoscono le vie di smaltimento, oltre 4 milioni di tonnellate di rifiuti "non urbani" (industriali, ecc.) sembrano dissolversi magicamente dal momento che in Campania non c'è nemmeno una discarica per accoglierli. 


(by Nicola)

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