martedì 3 dicembre 2019

Prime reazioni alla storia di un imprenditore molisano distrutto dal… Diritto!


Qui in Lombardia nel periodo 2012-2017 ci sono stati casi incredibili. Aziende e cittadini hanno perso l’immobile per una rata in ritardo. Tutti i contratti bancari prevedono la clausola della sostenibilità economica dell’azienda o della famiglia senza però mai specificarne i parametri. Bastava un calo di fatturato o un part-time della famiglia e la banca recedeva arbitrariamente dal contratto. Nel triangolo Brianza - Bergamo - Brescia ma anche nel Veneto le banche hanno contribuito dissennatamente (oltre alla mancata difesa degli interessi nazionali nei confronti dell’invasione di prodotti e tecnologie cinesi) al deserto industriale attuale perdendo asset industriali storici e migliaia di posti di lavoro. Quello che lascia di stucco è che in quella crisi la politica non abbia provveduto a forme di salvaguardia e di protezione facendosi garante delle vittime attraverso CDP di tutte quelle aziende non decotte ma con margini di superamento della crisi aziendale prodotta dalla finanza speculativa, ma invece abbia salvaguardato il ladro . Ed è la miopia della sinistra a non avere cavalcato questo fenomeno dove il piccolo imprenditore e l’artigiano diventava “carne da macello” tanto quanto il cittadino -lavoratore. Così ad esempio è stato fatto in Germania attraverso forme fideiussorie federali e temporary finance management. Molte aziende grazie a questa iniziativa si sono salvate e oggi sono sul mercato. Se la perizia sul c/c è seria e se esiste usura ad-origine o evidenza sugli scalari di reiterati superamenti del tasso toglia stabilito dalla Banca D’Italia l’unica strada è la Cassazione che quest’anno ha emesso sentenze storiche bacchettando i tribunali in modo pesante. I giudici di primo e secondo grado di giudizio ovvero i tribunali ordinari in linea generale sono Pro-Banca e spesso si rifanno alle direttive della Banca d’Italia (che è una società privata partecipata dalle maggiori banche private italiane e dunque ladro e guardiano allo stesso tempo) e non del diritto bancario.

Vittorio Tomasi
Resp.le 'Comitato tecnico'

(by nicola)

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