lunedì 25 maggio 2020

Anche la 'Caponnetto' contro il parco eolico di S. Croce di Magliano. Intanto a Montenero di Bisaccia si manifesta per la possibile installazione del 5G




LA CONTRARIETA’ DELL’ASSOCIAZIONE CAPONNETTO ALL’INSTALLAZIONE DI IMPIANTI EOLICI A SANTA CROCE DI MAGLIANO


Ancora devastazione del paesaggio nei territori  del Molise

L’Associazione Caponnetto è  nettamente contraria all’installazione di nuovi impianti  eolici  sul territorio di S. Croce di Magliano(Basso Molise) e si adopererà -  come ha già fatto  (per ultimo, la denuncia alla DDA di Catanzaro con richiesta di indagini per sospette infiltrazioni della ndrangheta nel settore nel Vibonese)  -    per mettere fine  allo smisurato traffico delle pale che dalla Sicilia hanno raggiunto  il Molise attraverso il porto di Gaeta a cura di   una società molisana. Ricordiamo al riguardo le battaglie con esposti e manifestazioni, insieme ad altre Associazioni (Osservatorio Molisano sulla Legalità, ecc.) contro  gli impianti  di Montecilfone con l’apertura  di un iter giudiziario che ancora non vede la fine. Di certo l’allerta in questo settore deve essere sempre al massimo per la facilità di infiltrazioni malavitose in questo settore molto remunerativo come dimostrato dall’operazione della DIA con il sequestro di un impianto eolico nel comune di Civitacampomarano alla cosca mafiosa dei Rinzivillo di Gela.
Restano   al riguardo lo stupore  ed  il rammarico  della Caponnetto che, nonostante gli esposti ed i continui allarmi lanciati per le possibili infiltrazioni nel settore eolico, si debba  ancora assistere  allo spettacolo che vede sempre come   autori di tutti i sequestri in questo settore  Reparti e DDA di altre regioni e non quelli locali.

                                                                            Associazione Segreteria Ass.ne "Caponnetto"


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