sabato 30 giugno 2018

"Confisca dei beni a chi inquina, come ai criminali"




"Chi inquina fa parte della categoria dei delinquenti e non ha nulla a che vedere con quella degli imprenditori. Noi, nella riformulazione dopo tre anni della legge sugli eco-delitti, vogliamo sicuramente introdurre una norma ancora più aggressiva per questi criminali, e cioè dobbiamo andarci a prendere i loro beni secondo il meccanismo dell'antimafia". Lo ha annunciato il ministro dell'Ambiente Sergio Costa in una intervista al Tg3. "Dobbiamo dire che chi inquina paga ma paga fino in fondo, non fa finta di pagare ma paga veramente. Non si devono seguire i rifiuti ma i soldi prodotti dai rifiuti", ha aggiunto Costa. Poi ha ribadito il concetto su twitter: "Bisogna applicare a chi inquina la stessa confisca dei beni utilizzata contro le ecomafie. Chi inquina è un vero criminale".
E ancora durante l'intervista: "Solo il tempo di risolvere alcuni tecnicismi giuridici" perché possa avere luce verde il decreto sulla Terra dei fuochi, che prevede il passaggio delle competenze in materia dal ministero delle Politiche agricole a quello dell'Ambiente: "Sono assolutamente persuaso che il decreto sulla Terra dei fuochi passerà", ha detto Costa. "Adesso si stanno calibrando i cosiddetti tecnicismi giuridici". Una volta che il decreto ci sarà si potrà procedere alle bonifiche. Queste ultime, ha rilevato il ministro "sono ipotizzabili rispetto alla messa in sicurezza". Si tratta, ha proseguito, di "un passaggio topico perché significa recuperare quei denari che ci sono e che servono a questo, ma che devono essere collegati a una pianificazione seria e trasparente".
Il ministro ha osservato inoltre che il decreto "si riferisce a tutte le terre dei fuochi che attraversano il Paese, non solo quelle della Campania, ma tutte quelle che possono emergere o che già ci sono". Per Costa il passaggio delle competenze in materia dal ministero delle Politiche Agricole all'Ambiente è cruciale perché adesso "questo problema è percepito come un problema agricolo, invece è un tema ambientale. I prodotti agricoli sono ottimi e il sistema di controllo è fra i più avanzati del mondo".

Fonte: R.it Ambiente

(by Nicola)

venerdì 29 giugno 2018

L'appello del Prof. Paolo Maddalena a sostegno della campagna di raccolta fondi #sbloccaitaliagameover




Care amiche ed amici,
ieri è stata lanciata la Campagna di raccolta fondi #sbloccaitaliagameover sulla piattaforma di crowdfunding Produzioni dal Basso.
Come sapete l'ordinanza del TAR Lazio del 24 aprile ci ha consegnato una grande vittoria, confermando le nostre ragioni nell'opporci all'articolo 35 del decreto Sblocca Italia ed al potenziamento dei 40 esistenti e la costruzione di altri otto INCENERITORI.
Ora la battaglia si sposta alla Corte di Lussemburgo, dove avremo la possibilità di compiere un grandissimo passo in avanti verso una vera economia circolare, in quanto la sentenza avrà carattere vincolante per tutti i paesi membri dell'Unione Europea, con la possibilità dunque di lasciare un segno profondo nelle politiche dei diversi paesi.
Questo è senza dubbio un momento per noi favorevole e l'obiettivo a cui miriamo è davvero grande. Per questo motivo è importante donare a sostegno alla campagna e contribuire a diffonderla il più possibile su Facebook - Twitter - Istragram e via Whattsup o via mail ai vostri amici che hanno a cuore la salute e l'ambiente di tutti.
Il ricavato verrà utilizzato per coprire le spese legali del ricorso in Europa e per riuscire a informare e sensibilizzare il maggior numero possibile di persone alla causa anche attraverso eventi in Italia ed in Europa.
In allegato il link per effettuare la donazione e da condividere con i propri conoscenti e sui propri canali social:
 
Certo del vostro sostegno alla Campagna, vi abbraccio ed aspetto un vostro pronto riscontro per portare a casa una straordinaria vittoria per il futuro nostro e dei nostri figli
P.S. QUANDO ACCEDI DEVI INSERIRE PRIMA LA CIFRA CHE INTENDI DONARE E POI CLICCARE SU "SOSTIENI QUESTO PROGETTO"

Paolo Maddalena

(by Nicola) 

Nulla a che fare con l'Economia Circolare

(by Nicola)

La Rete dei Comitati e delle Associazioni di Tutela Ambientale Campania e Molise


Oggetto: Salvaguardia della Valle del Tammaro e delle aree a confine tra Campania e Molise da impianti impattanti, discariche di rifiuti e insediamenti eolici, in contrasto con le vocazioni di un territorio destinato a Parco Nazionale del Matese ex legge 205/2017.

Facendo seguito all'incontro svoltosi a Napoli il 26 giugno us tra l'Assessore Regionale Franco Roberti e la Rete delle Associazioni e dei Comitati di Campania e Molise, si trasmette copia della sentenza del Consiglio di Stato n. 02591 dell’8.06.2018 e copia della Delibera approvata all'unanimità dal Consiglio Regionale del Molise nella seduta del 26.06.2018, sollecitando la Regione Campania ad accogliere l'istanza formalizzata dal Comune di Sassinoro (BN) di procedere alla revoca in autotutela del Decreto di autorizzazione n. 5 dell’8 marzo 2018, riferito alla realizzazione di un impianto di trattamento della frazione umida di rifiuti per 22 mila tonnellate annue.
Si ricorda inoltre che il Consiglio Provinciale di Benevento, riunito in seduta straordinaria aperta a SASSINORO l’11.05.2018 alla presenza del Presidente della Provincia di Campobasso e di numerosi Sindaci, amministratori provinciali e regionali di Campania e Molise e parlamentari, ha adottato all'unanimità la Delibera n. 2 dell’11.05.2018 con cui, condividendo le richieste della Comunità Montana Alto Tammaro, del Comune di Sassinoro, delle Amministrazioni Locali, delle Organizzazioni Professionali Agricole, delle Forze Sociali, dei Movimenti di Tutela Ambientale e delle Associazioni Culturali, fa istanza alla Regione Campania di revocare il Decreto Dirigenziale n. 5 dell’8 marzo 2018 perché in contrasto con il Piano Regionale dei Rifiuti, rigorosamente rispettato dalla stessa Provincia di Benevento con la scelta del sito di CASALDUNI (BN), quale centro di trattamento della frazione umida dei rifiuti per 33 mila tonnellate annue superiore al fabbisogno annuo dell'intero territorio provinciale.
La Rete dei Comitati di Campania e Molise fa presente che la Valle del Tammaro e la parte del Sannio a confine tra le due Regioni è un'area interessata alla perimetrazione dell'istituendo Parco Nazionale del Matese, ai sensi dell’art. 1116 della legge finanziaria n. 205 del 27.12.2017, e per questa ragione bisogna evitare l’insediamento di impianti impattanti di produzione di energia eolica e/o discariche di rifiuti, che stravolgerebbero i tratti paesaggistici, storici e naturalistici del territorio pregiudicandone le vocazioni di sviluppo agricole, turistiche, commerciali, artigianali, culturali, zootecniche e sociali.
E' importante soffermarsi sulla valenza geomorfologica, archeologica, paleontologica e ambientale del Massiccio del Matese che è il più grande serbatoio naturale di acqua dolce del Centro-Sud e che meriterebbe di essere salvaguardato per il suo ecosistema a tutela della biodiversità e delle sue preziose sorgenti che alimentano Napoli e gran parte della Campania.
Merita un'attenta riflessione anche il preoccupante fenomeno di proliferazione di autorizzazioni rilasciate dalla Regione Campania a piccole società S.r.l. con poche migliaia di euro di capitali per realizzare impianti di trattamento dei rifiuti e/o di produzione di energia eolica per giri di affari di svariati milioni di euro. Su questo aspetto sarebbe opportuno uno specifico approfondimento di carattere generale da parte dell'Assessorato Regionale alla Sicurezza e alla Legalità della Campania, anche al fine di monitorare l'impatto delle filiere dei rifiuti e degli impianti eolici su aree periferiche di elevato pregio storico, paesaggistico, religioso, naturalistico ed ambientale come nel caso della Valle del Tammaro, dove è ubicato il sito di Saepinum-Altilia, quello di Torrevecchia di Sepino, i Santuari della Madonna della Libera, di Santa Cristina, di Santa Lucia e di San Pio di Pietrelcina, il Parco Geopaleontologico di Pietraroja (BN) e una miriade di attività turistiche, ricettive e di produzioni agroalimentari tipiche, biologiche e di qualità.
Come anticipato in più circostanze e ribadito nel corso della riunione svoltasi a Napoli il 26.06.2018 con l'Assessore Regionale Franco Roberti, la Rete dei Comitati di Campania e Molise rinnova l'invito al
Presidente, all'intera Giunta e al Consiglio Regionale della Campania, per una visita nella Valle del Tammaro, nel Matese e a SASSINORO (BN), così che si possa constatare la bellezza del nostro territorio e la contestuale fragilità dello stesso, a partire dal fiume Tammaro e dalla Diga di Campolattaro che non possono essere esposti a nessun tipo di rischio se si intende utilizzare al meglio le acque di un invaso artificiale per il quale sono stati investiti ingentissimi finanziamenti pubblici, con l’obiettivo di risolvere il problema dell’approvvigionamento idrico di vaste aree della Campania a confine con la Puglia.

Campobasso, 28 giugno 2018







(by Nicola)

L'abbandono diffuso e sistematico dei rifiuti che non rivestono interesse per chi rovista nei cassonetti è socialmente dannosa e come tale sanzionabile penalmente

Chi getta l'immondizia a terra commette reato!

https://www.studiocataldi.it/articoli/30960-chi-getta-l-immondizia-a-terra-commette-reato.asp 

(by Nicola)

mercoledì 27 giugno 2018

PARTE LA CAMPAGNA NAZIONALE #SBLOCCA ITALIAGAMEOVER. Hanno aderito, unitamente al Comune capoluogo, 20 sigle


COMUNICATO STAMPA

La Campagna #SBLOCCAITALIAGAMEOVER prende le mosse dalla sentenza del TAR Lazio (sentenza N. 04574/2018 del 24 aprile 2018) sul ricorso presentato dal Movimento Legge Rifiuti Zero per l'Economia Circolare contro il decreto attuativo dell'art. 35 dello Sblocca Italia che ha regalato un ruolo preponderante agli inceneritori, assurti al ruolo di ‘impianti strategici di preminente interesse nazionale”.
Un intervento legislativo in evidente contrasto con la gerarchia comunitaria in materia di gestione dei rifiuti, che vede riduzione, recupero di materia e riciclo come interventi prioritari rispetto all’incenerimento di rifiuti.

Il TAR, come da noi richiesto, ha rimesso il giudizio di merito alla Corte di Giustizia Europea che ha già preso in carico il ricorso e trasmesso agli Stati membri U.E. con ruolo n. C – 305/2018, a cui presenteremo entro fine luglio le nostre memorie scritte.
Una prima importante vittoria del Movimento che, oltre ad un grande valore simbolico, se confermata dalla Corte Europea porterebbe con sé un impatto enorme dal punto di vista giuridico per la sua immediata applicazione in tutti i Paesi europei, aspetto fondamentale in termini di legittimazione e orientamento delle politiche dei governi in questa direzione. Con la vittoria presso la Corte di Giustizia Europea la possibilità di un cambiamento reale è vicina, una sentenza favorevole avrebbe infatti carattere vincolante per tutti i Paesi membri della UE.

              L'OBIETTIVO E’ ORA A PORTATA DI MANO!

Per accompagnare e sostenere il percorso giuridico europeo, l'assemblea nazionale del Movimento del 16 giugno a Roma ha lanciato la Campagna #SbloccaItaliaGameOver con l'obiettivo di dare forza e visibilità alla nostra azione mettendo in rete tutte le persone e realtà che si battono per la tutela della salute, dell'ambiente e del lavoro, per un nuovo e diverso modello di sviluppo centrato sull'Economia Circolare.
La battaglia sul fronte europeo comporta però anche costi economici importanti, che potranno essere sostenuti tramite una campagna nazionale di crowdfunding, alla quale chiediamo a tutti di aderire e diffondere.

OGGI TUTTI ABBIAMO LA POSSIBILITA' 
DI SOSTENERE IL CAMBIAMENTO CON UNA DONAZIONE

Puoi effettuare la tua DONAZIONE a sostegno di #sbloccaitaliagameover attraverso la piattaforma Produzioni dal Basso al seguente link:
I fondi raccolti ci permetteranno di affrontare le spese legali necessarie per sostenere il ricorso presso la Corte di giustizia Europea, organizzare eventi a livello nazionale ed europeo per informare e sensibilizzare più organizzazioni e persone possibile, così da avere sempre più forza nel rivendicare il nostro diritto di cittadini europei ad un ambiente salubre e ad un nuovo sistema di produzione sostenibile che può creare 600.000 nuovi posti di lavoro qualificati in Europa entro il 2035.

IL PROSSIMO PASSO sarà quindi la costruzione di altre nuove adesioni alla RETE ACE-AllianceCircularEconomy ed alla battaglia comune CONTRO L’INCENERIMENTO e PER UNA VERA ECONOMIA CIRCOLARE insieme ad associazioni – movimenti civici – enti locali di altre nazioni europee per costruire

                       La Campagna Europea 
NEXT STEP EUROPE! FOR A REAL CIRCULAR ECONOMY

La Campagna #SBLOCCAITALIAGAMEOVER è sostenuta da UNDICI organizzazioni ambientaliste nazionali aderenti alla rete di ACE-AllianceCircularEconomy:
Movimento Legge Rifiuti Zero per l'Economia Circolare, ARCI, ISDE Italia-Medici per l'ambiente, CETRI-TIRES, VAS onlus, Attuare la Costituzione, Accademia Kronos, Konsumer Italia, la Fondazione UniVerde, L’Altra Italia Ambiente, Libera Cittadinanza onlus.
La Campagna è inoltre promossa in Italia da decine di organizzazioni regionali – provinciali – comunali che collaborano con il nostro Movimento:
Zero Waste Lazio, Zero Waste Sardegna, Zero Waste Piemonte, Coord. Comitati ambientali Lombardia, Coord. Legge Rifiuti Zero Molisano, Rete di Cittadinanza e Comunità Campane, Forum Rifiuti Zero Veneto, Coord. Rifiuti Zero Abruzzo, Forum prov.le Beni Comuni Marche, Coord. Rifiuti Zero Liguria, Coord. Rifiuti Zero Puglia, Comitato Donne 29 agosto Acerra NA, Ass.ne Mamme Salute e ambiente Venafro IS, Comitato Salute e Ambiente Modena, WWF Modena, Ass.ne Italiana Insegnati Geografia Molise, Ass.ne Nuovo Senso Civico onlus Abruzzo, Zero Waste Etna (CT),
La Campagna è sostenuta anche da Enti locali come le prime Amm.ni Comunali:
Città di Napoli, Città di Campobasso, Città di Parma, Comune di Cerveteri (RM), Comune di Pantelleria, Comune di Ostuni (BR).
 
Elenco in continuo aggiornamento.

http://www.leggerifiutizero.org/ 

Coordinamento LRZ per l'Economia Circolare
Il portavoce
Nicola Frenza
338.9352833
  (by Nicola)

domenica 24 giugno 2018

Sassinoro e la lezione di M.L.King


Con Maurizio, che ringrazio, oggi pomeriggio ho partecipato all'assemblea pubblica indetta dal Comitato civico 'Rispetto e Tutela del Territorio.'
Sono stato il primo a prendere la parola e a firmare l'impegno finalizzato a dare supporto a quanti da marzo portano avanti il presidio finalizzato a scongiurare l'apertura dell'impianto di 'compostaggio' che la 'New Vision' vuole realizzare a Sassinoro.
Perché l'ho fatto? In primis perché lo sentivo e poi perché l'appello, caduto in un primo momento nel vuoto, mi ha fatto riflettere su questa frase di M.L.King: "Alla fine non ricorderemo le parole dei nostri nemici ma il silenzio dei nostri amici!"

(by Nicola)

APPELLO PER LA NOMINA DELL’AVV. GIUSEPPE ROSSODIVITA - MOLISANO - NEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA RAI



Tra pochi giorni la Camera e il Senato dovranno eleggere, sulla base dei curricula presentati da coloro che si sono candidati, quattro componenti del Consiglio di Amministrazione della RAI – Radiotelevisione Italiana Spa.

Vi chiediamo di votare per l’Avv. Giuseppe Rossodivita.

L’Avv. Giuseppe Rossodivita, oltre ad essere un professionista competente e preparato, ha dimostrato, in oltre venti anni di militanza Radicale accanto a Marco Pannella, di essere un militante, tenace e caparbio, della e per la legalità e per la trasparenza.

Dal 1997 è stato legale di Marco Pannella, ed accanto a lui, si è occupato in particolar modo di ideare, coordinare e portare avanti le iniziative legali dei diversi soggetti dell’area Radicale finalizzate a contrastare la costante violazione dei principi e delle norme che mirano a garantire il diritto ad una informazione corretta, obbiettiva, imparziale e completa. Sono molte decine le denunce in tal senso avanzate dall’Avv. Giuseppe Rossodivita davanti  all’AGCom – ivi compresa la prima in assoluto ricevuta in materia dall’Autorità nel 1997 e che partecipò all’attivazione del relativo Dipartimento in seno all’AGCom fino ad allora rimasto inattivato, oltreché davanti alla Autorità Giudiziaria Ordinaria.

E proprio nel 1997, con la prima delle denunce presentate per conto di Marco Pannella alla Procura di Roma, riuscì ad ottenere la richiesta di rinvio a giudizio dell’intero Consiglio di Amministrazione della Rai per il reato di abuso d’ufficio, per l’intenzionale violazione da parte della RAI, durante una campagna elettorale, delle norme dirette ad assicurare la presenza di tutti i competitori elettorali, con danno della Lista Pannella.

Ma l’Avv. Giuseppe Rossodivita è anche colui che, da Consigliere regionale del Lazio, fece esplodere, nel 2012 – come ricorda Sergio Rizzo nella prima pagina del libro “Batman & Co.”, Rizzoli ed. – lo scandalo dei fondi elargiti in assenza di controllo, di trasparenza e persino di conoscenza da parte dell’opinione pubblica, ai Gruppi Consiliari Regionali. Un secondo finanziamento pubblico, di dimensioni pari a quelli nazionali, che i Partiti si regalavano nei consigli regionali.

La RAI è stata, da sempre, il luogo dove la ‘spartitocrazia’ ha preso il posto delle leggi, del diritto alla conoscenza e all’informazione realmente pluralista, della democrazia.

Dal dopoguerra ad oggi, qualunque partito o movimento  – tranne i Radicali di Marco Pannella- si sia anche solo avvicinato al ‘potere’, ha come prima cosa messo le mani in Rai, per consolidare i risultati elettorali raggiunti attraverso un utilizzo privatistico dell’informazione della concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo.

Rai al servizio privato dei Partiti, altro che Rai come servizio pubblico.

Oggi ci sono un nuovo Parlamento e il cd. “Governo del cambiamento”, la sfida che lanciamo con questo appello è di dimostrare di essere davvero cambiamento, con comportamenti altri da quelli ‘spartitocratici’ che hanno caratterizzato decenni di nomine in RAI.

Vi chiediamo di non mettere in Rai i vostri amici, per garantirvi una RAI al vostro servizio e non al servizio del Paese, Vi chiediamo di votare chi, come l’Avv. Giuseppe Rossodivita, ha già dimostrato di sapere e di saper fare, nell’interesse del Paese e della collettività.

Massimo BORDIN, Rita BERNARDINI, Antonella CASU, Sergio D’ELIA, Maurizio TURCO, Matteo ANGIOLI, Marco BELTRANDI, Maurizio BOLOGNETTI, Antonio CERRONE, Deborah CIANFANELLI, Maria Antonietta FARINA, Mariano GIUSTINO, Giuseppe ROSSODIVITA, Irene TESTA, Valter VECELLIO, Elisabetta ZAMPARUTTI.

Per firmare:

(by Nicola)

Collis Viminalis


Leggo sul Corriere della Sera di oggi che in “ambienti del Viminale” le mie denunce verrebbero “liquidate” come “falsità”. Cosa sarebbe “falso” secondo questi “ambienti del Viminale”? I fatti che ho denunciato? Che mi è stata revocata la protezione con queste modalità ? I progetti di attentato e le minacce subite negli anni? Le intercettazioni di Riina nella parte che mi riguardano? Le dichiarazioni di pentiti su progetti di attentato da parte di mafie e servizi segreti contro di me? Il fatto che ci sia stata una Trattativa, non più presunta, e che io ho avviato quell’indagine? E che gli imputati sono stati condannati a pene pesantissime e che subito dopo mi è stata revocata la scorta? Capisco che non sono amato da certi “ambienti del Viminale”: processo Contrada e processo Trattativa ne sono la causa, lo so. Ma non può essere consentito che io venga offeso impunemente: ritengo offensive queste dichiarazioni e sono pronto a querelare chi lo dichiarasse uscendo dall’anonimato. E quindi mi auguro vengano smentite da chi ha la responsabilità del Viminale. Oltre il danno, l’insulto. E’ davvero troppo. E non sono più disposto a subire in silenzio.
 
Antonio Ingroia

(by Nicola)

sabato 23 giugno 2018

Assemblea Nazionale 'SbloccaItalia Gameover' Basta Inceneritori - 10


Interventi:

- Guido Pollice, VAS onlus;
- Angelo Consoli, presidente Cetri-Tires;
- Ugo Corrieri, Isde Italia;
- Marco Bertolelli, Konsumer Italia;
- Ornella Pistolesi, Comune Aprilia;
- Nicola Frenza, Coordinatore LRZ per l'Economia Circolare
  Molise;
- Claudia Zunchetto, Zero Waste Sardegna;
- Osvaldo Piccolotto, Coordinatore LRZ per l'Economia Circolare 
    Veneto;
- Maria Fioravanti, Abruzzo;
- Massimo Piras, Coordinatore nazionale LRZ per l'Economia 
  Circolare.

(by Nicola)

Assemblea Nazionale 'SbloccaItalia Gameover' Basta Inceneritori - 9

Interventi:

- Assessore al diritto alla città, ai beni comuni e all'urbanistica, Comune di Napoli, Carmine Piscopo;

- Sindaco Pantelleria, Vincenzo Campo;

- Sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci;

- Assessore all'ambiente Comune di Ostuni, Luigi Nacci.

(by Nicola)

Assemblea Nazionale 'SbloccaItalia Gameover' Basta Inceneritori - 8


L'intervento dell'europarlamentare Elly Schlein

(by Nicola)

Assemblea Nazionale 'SbloccaItalia Gameover' Basta Inceneritori - 7


L'intervento dell'ex Ministro dell'ambiente Pecoraro Scanio

(by Nicola)

venerdì 22 giugno 2018

Dopo Saviano é la volta di Ingroia


Ho avuto l'onore di incontrare il dott. Ingroia, poche settimane addietro presso il suo studio di Roma, con il mio amico Nicola Lanza che ringrazio. In tale circostanza Ingroia si rese subito disponibile a partecipare a un incontro a Campobasso.
Fui colpito dalla 'difficoltà' che l'ex magistrato aveva nel parlare, segno evidente di ritmi di lavoro duro che più volte ho riscontrato anche su me stesso allorquando stress e impegni superavano il limite. In tali circostanze il corpo 'parla' e ti dice: fermati! Naturalmente te ne freghi e continui. 
Nella fattispecie c'è dell'altro: ad aggravare il quadro appena descritto deve, per forza, esserci 'quel pensiero' che quotidianamente riemerge. Sai che le mafie non dimenticano, hai visto cadere per mano delle stesse - e per schifosa complicità di pezzi dello Stato e di parte dei suoi vertici - i tuoi Maestri e hai, sicuramente, messo in conto che la stessa sorte potrebbe - Dio non voglia - toccare anche a te!
In queste ore, dopo quanto successo a Roberto Saviano prima e al dott. Ingroia dopo, assistiamo a una vera e propria inversione di ruoli. Un tempo a fare il 'lavoro sporco' erano le mafie, oggi è lo Stato!

P.S.
Quando, e se, saranno tolte 'le scorte' al più noto pluripregiudicato del Paese?

Nicola Frenza

(by Nicola)

ESCLUSIVA OML - 'Pubblica è l'acqua' - 4



L'intervento del Prof. Alberto Lucarelli.

(by Nicola)

Potrebbe nascere l'Osservatorio Sannita sulla Legalità. Le premesse ci sono!


Carissime amiche ed amici,

salutiamo con simpatia i nuovi entrati nel Comitato che hanno aderito nel corso della manifestazione del 15.06 "Pubblica è l'Acqua". Voglio condividere con tutti voi la mia grande soddisfazione per la riuscita dell'evento e ringraziare per l'impegno profuso chi ha potuto dare la propria disponibilità, impegno che è stato collettivo e che ci ha visto lavorare in squadra. Penso che l'obiettivo del referendum è molto difficile come ci ha raccontato Marco Apostoli, ma se continuiamo a lavorare sulla strada dell'unione e dell'impegno, e con una solida programmazione ed organizzazione, è alla nostra portata.
Il Comitato è convocato per mercoledì 27.06 alle ore 18,30 presso la sala del catechismo Convento padri Cappuccini, con il seguente ordine del giorno:
- il lavoro preparatorio di comunicazione, diffusione ed adesione;
- l'organizzazione e le strategie per il referendum;
- deposito quesito e raccolta firme;
- valutazioni con l'Avv. De Maria per il ricorso relativo al depuratore.
In allegato inviamo anche il comunicato stampa che sarà pubblicato sui social e distribuito alla stampa.
Qui di seguito i video che grazie all'Osservatorio Molisano sulla Legalità (Nicola Frenza) stiamo ricevendo:

Ci vediamo mercoledì, sarebbe importante la massima partecipazione

Giannicola Seneca

COMUNICATO STAMPA

 Pubblica è l’acqua, il Sannio fa la sua parte

Venerdì 15 giugno il Sannio, nella splendida cornice di Piazza Castello, della Rocca dei Rettori e  del Corso Garibaldi di Benevento, ha lanciato chiaro il suo messaggio al Parlamento, al
Popolo sannita ed alla Città di Benevento.
Serve una legge attuativa del referendum del 2011 sulla pubblicizzazione della gestionedell'acqua, c he aspettiamo da 7 anni, e non siamo disposti ad aspettare oltre: la sovranità popolare passi all'azione, utilizzando tutte gli strumenti e le modalità che la Costituzione e gli statuti comunali mettono a disposizione.
Da allora sono cambiati tanti governi e tutti hanno ignorato e contraddetto la volontà popolare favorendo di nuovo la privatizzazione del servizio idrico e degli altri servizi pubblici locali, reinserendo in tariffa il profitto garantito ai gestori e promuovendo fusioni e aggregazioni con le 4 mega-multiutility: A2A, Iren, Hera e Acea. Oggi difatti la privatizzazione dell'acqua passa attraverso processi più subdoli quali le fusioni tra aziende e i pericolosi meccanismi tariffari predisposti da ARERA, con la creazione di veri monopoli dovuti alla pericolosa concentrazione enormi poteri nelle mani di queste 4 aziende (A2A, Iren, Hera, Acea dietro cui ci sono le grandi multinazionali quali la Suez, la Veolia, ecc.).
Alberto Lucarelli, Padre Alex Zanotelli, Marco Apostoli, con il Comitato Acqua Pubblica Brescia, hanno testimoniato con la loro esperienza e competenza questi pericoli ed hanno lanciato l'operazione di ripubblicizzazione dell'acqua che il Comitato Sannita ABC sta costruendo giorno per giorno.
Parte dunque da qui il percorso per il referendum comunale a Benevento per la ripubblicizzazione della gestione dell'acqua, sulla scia di quello intrapreso già da altre città italiane, quello della provincia di Brescia in testa, che non può non partire con una campagna di informazione e sensibilizzazione della cittadinanza e di tutta la provincia sulle problematiche legate alla privatizzazione dell'acqua, con l'avvio dell'iter istituzionale e la predisposizione del quesito referendario, nonché da ultimo con l'organizzazione per la raccolta delle 3.000 firme necessarie per richiedere il referendum, ed infine con il voto cittadino.
Il Comitato ritiene che il percorso intrapreso e sostenuto da più parti, sia fondamentale anche per arginare "l’assalto" che Gesesa, con il consenso delle amministrazioni locali, sta lanciando a quella parte di territorio Provinciale, attualmente gestito da Alto Calore spa., allo scopo di completare un piano strategico Nazionale che prevede il cosiddetto “Acquedotto Meridionale” e dunque l’affidamento ad Acea del sistema idrico integrato nel centro sud.
Siamo consapevoli che l'attuale sistema è segnato da devastanti gestioni private del servizio idrico o da gestione statali spesso farraginose o, nel peggiore dei casi, corrotte, ma chiediamo che il sistema per la gestione del servizio idrico (e dei servizi pubblici in generale) sia svolto tramite aziende speciali con una partecipazione diretta di cittadini e lavoratori.

Tra pubblico e privato crediamo che ci sia la possibilità di un terzo modello basato sugli interessi comuni della collettività.
Nei prossimi giorni il Comitato convocherà la prima riunione operativa per lavorare ad un piano dettagliato che coinvolgerà persone, organizzazioni ed istituzioni.
 

Benevento, 20 giugno 2018
 

Giannicola Seneca - Presidente

Comitato Sannita Acqua Bene Comune
Via Almerigo Meomartini, 114 – Benevento
comitatosannitaabc@libero.it

(by Nicola)

Assemblea Nazionale 'SbloccaItalia Gameover' Basta Inceneritori - 6

(by Nicola)

ESCLUSIVA OML - 'Pubblica è l'acqua' - 3

(by Nicola)

giovedì 21 giugno 2018

Maleventum

Benevento, frode su centri d'accoglienza. Arrestato il "re dei rifugiati" con altri 4. Indagati in 36.
Coinvolti un funzionario pubblico, un impiegato del ministero di Giustizia e un appartenente delle forze dell'ordine. Sono accusati di truffa ai danni dello Stato.

http://napoli.repubblica.it/cronaca/2018/06/21/news/benevento_frode_su_centri_d_accoglienza_per_migranti_5_arresti_36_indagati-199577434/ 

(by Nicola)

ESCLUSIVA OML - 'Pubblica è l'acqua' - 2


L'intervento di Padre Alex Zanotelli.

(by Nicola)

lunedì 18 giugno 2018

Assemblea Nazionale 'SbloccaItalia Gameover' Basta Inceneritori - 1


L'intervento del Coordinatore regionale 'Movimento Legge Rifiuti Zero per l'Economia Circolare' Nicola Frenza.

(by Nicola)

venerdì 15 giugno 2018

COMUNICATO STAMPA - ASSEMBLEA NAZIONALE MOVIMENTO LEGGE RIFIUTI ZERO PER L'ECONOMIA CIRCOLARE




 COMUNICATO STAMPA


Sabato 16 giugno, a partire dalle ore 10:00, presso la sede nazionale ARCI di Roma in Via dei Monti di Pietralata, 16, si terrà l'Assemblea Nazionale del 'Movimento Legge Rifiuti Zero per l'Economia Circolare.'
UN'OCCASIONE STORICA PER:
1- CHIEDERE IL RITIRO DEL DECRETO ATTUATIVO IN ITALIA;
2- AZZERARE IL RUOLO DELL'INCENERIMENTO NELLA GESTIONE CIRCOLARE EUROPEA DEI RIFIUTI.
Saranno presenti i soggetti aderenti al MOVIMENTO LEGGE RIFIUTI ZERO per l'ECONOMIA CIRCOLARE (Zero Waste Lazio - Zero Waste Sardegna -   Osservatorio Molisano sulla Legalità (OML) - Forum rifiuti zero Veneto - Corviale Domani Roma - Pescara Punto Zero - Nuovo Senso Civico CH - Forum H2O Abruzzo - Coord. comitati ambientalisti Lombardia), che è stato anche il promotore di ACE-AllianceCircularEconomy insieme alle seguenti Associazioni Nazionali (ARCI - ISDE Italia Medici per l'ambiente - CETRI di Jeremy Rifkin - VAS onlus - Accademia Kronos), ed hanno dato la loro adesione l'associazione nazionale 'Attuare la Costituzione' del prof. PAOLO MADDALENA, la 'Fondazione UniVerde' con ALFONSO PECORARO SCANIO ed il movimento politico 'ItaliainComune.' 
Sono sinora confermati come ospiti il sindaco di Napoli LUIGI DE MAGISTRIS e il sindaco di Cerveteri ALESSIO PASCUCCI.
Saranno inoltre presenti come referenti istituzionali il presidente della commissione ambiente alla Camera M5S SALVATORE MICILLO ed il capogruppo alla Camera di LeU STEFANO FASSINA ed Europarlamentari dei rispettivi gruppi europei.
Dal Molise, oltre ai presidenti dell'Osservatorio Molisano sulla Legalità (OML), dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG Molise) e de L'AtritaliAmbiente, parteciperà anche una delegazione della Lega Pastori Sanniti.
L’evento sarà seguito in esclusiva da ‘Radioreset.’

(by Nicola)

giovedì 14 giugno 2018

Perché non farlo ristrutturando 'Petrucciani?' A pochi metri 'I Tratturi', la ferrovia, l'Area Didattico Naturalistica di Matrice...



https://www.youtube.com/watch?time_continue=91&v=O4sZKncRVB8

(by Nicola)


VIII Celebrazione nascita OML - 5


Eating for change (Ana Abreu e Davide Formicola);
Salvatore Ruggiero
Mario Mandrone
Rocco Cirino
Presentazione Orto dell'OML

(by Nicola)

VIII Celebrazione nascita OML - 4


Interventi:

Sindaco di Matrice (Arcangelo Lariccia);

Sindaco di Campobasso e Presidente A.P. Campobasso (Antonio Battista);

Vice Sindaco di Campobasso (Bibiana Chierchia);

Fondatore percorso 'Attuare la Costituzione' (Luigi De Giacomo);

Presidente L'Altritalia Ambiente Molise (Filippo Poleggi).

(by Nicola)

VIII Celebrazione nascita OML - 3 - Il primo ‘leading case’ (caso giuridico che costituisce precedente) a livello europeo!

(by Nicola)

"Nonostante il referendum del 2011, tutti i governi che si sono succeduti hanno fatto a gara per favorire il processo di privatizzazione dell'oro blu"



“Il processo di privatizzazione dell'acqua nel Sannio e nell'Irpinia costituisce una grave minaccia al diritto alla vita delle nostre popolazioni. Infatti è incredibile che nonostante il referendum del 2011, quando il popolo italiano aveva deciso che l'acqua doveva uscire dal mercato e che non si poteva fare profitto su questo bene prezioso, tutti i governi che si sono succeduti hanno fatto a gara per favorire il processo di privatizzazione dell'oro blu, consentendo agli Enti Locali di privatizzare il servizio”.
Per questo l'OML e il Coordinamento Legge Rifiuti Zero per l'Economia Circolare Molise parteciperanno alla manifestazione di Benevento.  

(by Nicola)

martedì 12 giugno 2018

VIII Celebrazione nascita OML - 1


Ringraziamo quanti hanno partecipato!

Ci ritroveremo ogni mese sicuri che tanti altri amici vorranno essere con noi.

(by Nicola)