Auguri vivissimi dall'OML al dott. Santoro!
(by nicola)
Incentrato sulla
resistenza degli indigeni Harakbut, che
vivono
nell’Amazzonia peruviana, il film narra una storia potente che ci fa capire quanto importante sia la presenza degli alberi della 'Foresta primaria' amazzonica - l'unica attualmente rimasta sul pianeta - per la sopravvivenza di tutte le forme viventi.
Prenotazione obbligatoria: segreteria@osservatoriolegaita.it
L’evento si svolgerà nel rispetto delle vigenti norme anticovid.
(by nicola)Nel diritto romano, antiche consuetudini, di matrice per lo più rituale, che regolavano ogni aspetto della vita cittadina, tanto sul piano religioso quanto su quello profano.
(by nicola)
Insieme a Emilio Izzo e alla Associazione 'Caponnetto' 6 anni fa fummo gli unici a dare solidarietà al dott. Papa:
https://oml2010.blogspot.com/2015/03/in-nome-del-papa-re-giovedi-19-loml-ci.html
https://oml2010.blogspot.com/2018/01/chi-ha-dato-solidarieta-al-magidtrato.html
https://oml2010.blogspot.com/2014/01/comunicato-stampa-associazione.html
(by nicola)
L'OML aderisce al'iniziativa di 'Books for Peace' in quanto decidere di disporre della vita altrui, quale atto supremo di 'potere', assomiglia sempre di più a una infinita... impotenza!
(by nicola)
Sabato 4 dicembre, alle ore 16:00, presso la sede operativa dell’OML (ADN, scalo Ferroviario, 1 – Matrice) proiezione del documentario ‘Anamei, i guardiani della foresta.’
Il documentario è incentrato sulla resistenza degli indigeni Harakbut che vivono nell’Amazzonia peruviana.
Prenotazione obbligatoria scrivendo a: segreteria@osservatoriolegaita.it
L’evento si svolgerà nel rispetto delle vigenti norme anticovid.
(by nicola)
Piantare alberi è cosa buona.
Fare in modo che non siano vittima di incendi al fine di evitare:
è cosa buona e giusta!
Auguri a tutti gli alberi del mondo per quello che in silenzio fanno per ogni vivente e ai viventi, pochi, che si prendono cura di loro.
(by nicola)
La nomina dell'avv. Alfonso Mainelli a Responsabile politico e portavoce regionale del Movimento voluto dall'ex magistrato Ingroia è ricca di 'significati e speranze' per questa terra.
BANDE SI SONO IMPOSSESSATE DELLA MAGISTRATURA
"Io temo che, soprattutto negli ultimi anni, si siano formate anche al di fuori o trasversalmente alle correnti, delle cordate attorno a un procuratore o a un magistrato particolarmente autorevole, composte da ufficiali di polizia giudiziaria e da esponenti estranei alla magistratura che pretendono, come fanno le correnti, di condizionare l’attività del Consiglio superiore della magistratura e dell’intera magistratura...Con l’appartenenza alle cordate vieni tutelato nei momenti di difficoltà, la tua attività viene promossa, vieni sostenuto anche nelle tue ambizioni di carriera e l’avversario diventa un corpo estraneo da marginalizzare, da contenere, se possibile da danneggiare... La logica dell’appartenenza è molto simile alle logiche mafiose, è il metodo mafioso che ha inquinato i poteri, non solo la magistratura"
(by nicola)
I tentacoli dei fratelli Diana in Molise. E il Gico accende i fari sulle Europee. Gli atti da Firenze alla Dda di Napoli
E in occasione delle europee del maggio 2019, proprio Ambrosio e Lanni, ritengono i militari del Gico, avrebbero fatto da intermediari tra Raffaele Diana e Aldo Patriciello, imprenditore ed europarlamentare di Forza Italia dal 2006, affinché il casapesennese promuovesse nell’Agro aversano la candidatura della beneventana Mariagrazia Chiusolo detta Molly, adesso assessore a Benevento.
I finanzieri toscani hanno anche quantificato nella loro indagine
l’apporto che i Diana ed Esposito avrebbero dato alla Chiusolo, circa
400 preferenze, ottenute dalla cerchie di operai e rispettive famiglie
che orbitavano intorno alle loro ditte. E ad urne chiuse, Patriciello e
Chiusolo, hanno annotato le fiamme gialle, si sarebbero congratulati
personalmente con i Dian
(by nicola)
Difficile che avvenga dal momento che l'attuale governo nel PNRR stanzia solo 2,1 Mld di euro per l'Economia Circolare e 3,7 Mld sul bio-metano che di bio nulla ha!
Questo il link dal quale scaricare il report di Climate Analitycs sull'Italia https://36soo.r.ag.d.sendibm3.com/mk/cl/f/KbG8ip5BsG-eu0vAj2ctIyC3a4NinaKn-Jxjr_dIhlW_S7BX1tck-9tBl_bR2_JYg68A1LTeRLbZEh42uzNJ6mDaYXeBH6mOP_LKbj0QqtpOpRvjaI8h1ZzyH22slLy-Bw3LbNNkLqRN5Bmzu_NjG1C5sBKsqdelcq-KzhwyH8Z_NVLsJ6pJla00LjASe5CXgHzJ95ayDBWrXX8EqrEyA-PeFoKlhEKFIcKUjeiS5w7DnjNv21e0dg7a7ecDJnp1dFPL-Ll2ysTx
(by nicola)
Martedì 14 dicembre si terrà la prima udienza durante la quale lo Stato italiano si dovrà difendere dall’accusa di 'inadempienza climatica!'
La buona notizia, si fa per dire, è che più prove a carico dell’origine umana della crisi climatica ci sono, più diventa facile portare i responsabili in tribunale; quella cattiva è che vincere nei confronti degli stessi non è così facile!
Nel caso dell'Italia si è pensato di attaccare lo Stato in quanto lo stesso non ha provveduto al calcolo del 'carbon budget.' Per i ricorrenti lo ha fatto la 'Climate Analytics' ed è risultato che l'Italia è al 22° posto per vulnerabilità climatica e al 6° per numero di morti a causa di eventi climatici violenti.
Sulla base di questi dati, lo scorso giugno 'Giudizio Universale' ha chiede allo Stato italiano di ridurre del 92% le emissioni di gas serra entro il 2030.
(by nicola)
COMUNICATO STAMPA
Sabato 13 novembre alle ore 17:30 nell'ex Lavatoio in Largo Maddalena a Isernia, il comitato No Lotto Zero ha convocato una assemblea aperta a tutti i cittadini.
Interverranno:
Seguirà dibattito.
All'assemblea sono invitati i sindaci dei 3 comuni interessati dai lavori:Isernia, Pesche, Miranda.
(by nicola)
COMUNICATO STAMPA
Premio Giorgio Ambrosoli VIII-IX Edizione
Trasmissione televisiva speciale
Giovedì 4 novembre 2021
Ore 18.00 -19.15
PER LA
PRIMA VOLTA IN ITALIA UNA RICERCA DOCUMENTA IL RUOLO CRUCIALE DEI
CITTADINI
NELLA DIFESA DELLA LEGGE
ASSEGNATO
IL RICONOSCIMENTO SPECIALE
“ALLE PERSONE VICINE E DI SUPPORTO A CHI SI ESPONE PER LA TUTELA DELLO STATO DI DIRITTO”
La ricerca “Gli italiani virtuosi” rivela l’Importanza delle micro-reti sociali informali; la condivisione di valori forti alla base delle reti capaci di azioni concrete, solido costrutto della responsabilità della società civile; il ruolo positivo della famiglia.
Il Premio Giorgio Ambrosoli si conferma luogo sempre più funzionale a fornire contributi sostanziali per efficaci politiche pubbliche e private volte al rispetto dello stato di diritto.
Intervengono la Ministra della Giustizia Marta Cartabia, il Procuratore Nazionale Antimafia Federico Cafiero De Raho, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Gen. Teo Luzi, il Viceministro dello Sviluppo Economico Alessandra Todde, l’Ambasciatore alle Nazioni Unite a Vienna Alessandro Cortese, il Direttore UIF Antiriciclaggio Claudio Clemente, il Presidente Gruppo Anticorruzione G20 Giovanni Tartaglia Polcini, il Presidente di Confcommercio Carlo Sangalli.
Chiude
la trasmissione il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese
in
collegamento in diretta dal Viminale.
Milano, 4 novembre 2021 – Questa sera giovedì 4 novembre dalle ore 18.00 alle 19.15 presso gli studi televisivi allestiti presso il Piccolo Teatro di Milano Teatro d’Europa avrà luogo la Trasmissione Televisiva Speciale in diretta streaming dell’edizione VIII-IX del Premio Giorgio Ambrosoli.
L’iniziativa civile si ripropone nel solco delle linee sviluppate nella VII edizione del giugno 2019 che ha visto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenire di persona in occasione dell’anniversario del quarantennale dell’uccisione dell’Avvocato Giorgio Ambrosoli. Elemento qualificante di questa edizione è l’adozione di una formula televisiva studiata ad hoc per consentirne la visione in diretta e in differita su tutto il territorio nazionale. Il Premio Giorgio Ambrosoli si conferma luogo sempre più funzionale a fornire contributi sostanziali per efficaci politiche pubbliche e private volte al rispetto dello stato di diritto.
“Il Riconoscimento viene assegnato in ragione delle chiare
evidenze emerse, nei casi esemplari insigniti dei Premi e delle
Menzioni Giorgio Ambrosoli, e in ogni altra buona pratica esaminata,
che fattore imprescindibile dell’efficacia delle azioni di coloro
che si espongono per la tutela del
primato della legge e dello stato di diritto sono le micro-reti sociali di vicinanza alla loro persona e di supporto al loro operato costituite dalla famiglia, dalla famiglia allargata, dalle reti non familiari, ossia amici, affetti, colleghi, esponenti di associazioni, attori all’interno delle istituzioni e di altre organizzazioni, anche in combinazione fra esse.”
Se il dialogo con gli organi dello Stato è facilitatore dell’operato della società civile -in particolare terzo settore, imprese, università, media –, il confronto continuo tra gli attori conduce ad una sempre maggior attenzione all’efficacia degli strumenti per le azioni di prevenzione e contrasto del malaffare. Dopo i saluti iniziali di Marta Cartabia, Ministra della Giustizia, interverranno in merito il Procuratore Nazionale Antimafia, Federico Cafiero De Raho, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale Teo Luzi, e Maria Vittoria de Simone, Procuratore Nazionale Aggiunto della Direzione Nazionale Antimafia. Chiuderà con intervento conclusivo l’intera trasmissione Luciana Lamorgese, Ministro dell’Interno.
Le ripercussioni delle condotte illegali impattano non solo sull’immagine percepita del Sistema Italia all’estero, ma sono rilevanti soprattutto sull’andamento dello sviluppo di interi settori dell’economia, anche su scala europea e globale, rendendo indispensabile un crescente impegno degli operatori del settore economico-finanziario. In studio ad approfondire Alessandra Todde, Viceministro dello Sviluppo Economico, Claudio Clemente, Direttore UIF Antiriciclaggio – Banca d’Italia, Carlo Sangalli, Presidente Confcommercio - Imprese per l’Italia e Presidente di Camera di Commercio di Milano, Lodi, Monza e Brianza.
D’altro canto, la crescente opera di cooperazione internazionale amplia le possibilità di elaborazione e attuazione di politiche efficaci di prevenzione e contrasto al malaffare, attraverso un confronto che comporta analisi particolarmente articolate e multifattoriali. Ne parleranno domani al tavolo Alessandro Cortese Ambasciatore alle Nazioni Unite a Vienna, fra cui l’Agenzia Anticrimine e Antidroga UNODC, assieme all’Ambasciatrice Maria Assunta Accili, sua predecessore e a Giovanni Tartaglia Polcini, Presidente del Gruppo Anticorruzione del G20, sotto Presidenza Italiana 2021.
Il punto di vista del terzo settore sarà rappresentato ed espresso da Transparency International Italia attraverso la Presidente Iole Anna Savini e il VicePresidente Mario Carlo Ferrario.
Di seguito il programma della Trasmissione Televisiva Speciale
***
PROGRAMMA
PREMIO GIORGIO AMBROSOLI VIII-IX EDIZIONE
TRASMISSIONE
TELEVISIVA SPECIALE
Giovedì 4 Novembre 2021 presso lo studio televisivo allestito
presso il Piccolo Teatro di Milano Teatro d’Europa, via
Strehler, Milano
Ore 18:00 – 19.15
Saluti di benvenuto e accoglienza
Annalori Ambrosoli, Presidente Premio Giorgio Ambrosoli,
Messaggio
Marta Cartabia, Ministra della Giustizia
Presentazione della Ricerca “Gli Italiani virtuosi”
Toni Giorgi, Caterina Gozzoli, Università Cattolica del Sacro Cuore
Intervengono
Federico Cafiero De Raho, Procuratore Nazionale Antimafia
Gen. Teo Luzi, Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri
Maria Vittoria de Simone, Procuratore Nazionale Aggiunto della Direzione Nazionale Antimafia
Alessandra Todde, Viceministro dello Sviluppo Economico
Claudio Clemente, Direttore UIF Unità di Informazione Finanziaria – Banca d’Italia
Carlo Sangalli, Presidente Confcommercio - Imprese per l’Italia, Presidente Camera di Commercio di Milano, Lodi, Monza e Brianza
Alessandro Cortese –Ambasciatore alle Nazioni Unite, Vienna
Maria Assunta Accili – Già Ambasciatrice alle Nazioni Unite, Vienna
Giovanni Tartaglia Polcini, Presidente Gruppo Anticorruzione G20, Presidenza Italiana 2021
Consegna del Riconoscimento Speciale
“Alle persone vicine e di supporto a chi si espone per la tutela dello stato di diritto”
Ritira Salvatore Carrubba, Presidente del Piccolo Teatro di Milano Teatro d’Europa
Iole Anna Savini, Presidente Transparency International Italia
Mario Carlo Ferrario, Vicepresidente Transparency International Italia
Saluti di Comune di Milano e Regione Lombardia
Intervento in collegamento in diretta dal Viminale
Luciana Lamorgese, Ministro dell’Interno
Conduce: Serena Uccello di Il Sole 24 Ore
“Giorgio Ambrosoli contemporaneo”. Fotografie di Niccolò Biddau, Video di Gianluca Buttolo
“La scelta”. Graphic novel di Gianluca Buttolo
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Ufficio Stampa – Premio Giorgio Ambrosoli
Elena Bellistracci 335 7062676 ufficiostampa@premiogiorgioambrosoli.it
(by nicola)
Questa foto, scattata il 12 marzo del 2016, fissa il primo incontro avuto nella capitale con Leonida Bombace in occasione della nascita del ‘Comitato Si blocca Inceneritori.’ Anche la sala, intitolata a ‘Igino Giordani’ (l’‘eroe disarmato’ e padre dei ‘Focolarini’), rappresentava un altro segnale che non ho colto subito. Ma andiamo per gradi!
Quel giorno con Leonida fu subito ‘Empatia!’ Ci siamo ‘annusati’ e ‘piaciuti’ all’istante proprio come fanno gli animali quando capiscono che con l’altro ci sono affinità e fiducia immediate! Mi regalò un bellissimo bracciale artistico, quello che lui ha tra le mani, costruito dalla ‘sua gente’ (comunità Indios) nell’Amazzonia Peruviana con intrecci e semi naturali di alberi secolari e una fascia da capo indiano che indossai all’istante. Ricambiai regalandogli il corpetto della mia associazione: l’OML.
Se guardate attentamente la foto noterete che in mano ho una banconota. Non si tratta di ‘vil denaro’ ma del ‘Soledo’, una ‘moneta empatica’, ideata dalla struttura della quale Leonida ‘è’ Segretario generale: il CETRI (Circolo Eurpeo per la Terza Rivoluzione Industriale), la struttura fondata da Jeremy Rifkin.
Il ‘Soledo’ è uno strumento cardine per l'elettrificazione rurale dei paesi del Sud del Mondo. ‘Moneta empatica’ perché acquisisce ‘valore’ a seguito di una proposta di baratto tra energia prodotta da impianti fotovoltaici e un paniere di beni comprendenti oggetti artigianali, prodotti agricoli, cibo e/o un accordo di fornitura di servizi di ospitalità. La ‘SOLEDO BANK’ provvede a convertirla attraverso un rapporto di cambio 1/1 con il Watt rinnovabile prodotto da generatori fotovoltaici “stand alone” (impianti con sistemi di accumulo ottimali per zone carenti di reti elettriche). In sintesi: 1 SOLEDO = 1 Wp = 1 Wr (Watt rinnovabile).
Leonida si è sempre battuto contro il ‘Pensiero fossile’ responsabile della ‘povertà energetica’ nonché causa di fame, malattie, sfruttamento, migrazioni degli abitanti dei Paesi più ricchi di petrolio, gas, sole, biodiversità! Al riguardo consiglio vivamente di ascoltare due suoi interventi:
https://www.youtube.com/watch?v=ParDMgr2XX4&t=1s;
https://www.youtube.com/watch?v=wQ-YZRMg3KM.
Con il progetto ‘Led lantern’ è riuscito, proprio come la fiamma viva di una candela in una stanza buia, a vincere l'oscurità – materiale e culturale – che attanaglia gli abitanti di molti villaggi dell’Africa e dell’India! Grazie al suo operato tantissimi bambini possono studiare, leggere, comunicare, giocare anche dopo che la luce del sole è andata via. La sua luce si trasforma in una ‘energia’ in grado di moltiplicare cultura e conoscenza.
Anche la Rete ‘NO CAP’, PEOPLE BEFORE PROFIT, nata per liberare dalla schiavitù del caporalato i braccianti del mondo è opera sua!
E per la sua Sicilia, nulla? Ai ‘Danisinni’ di Palermo troverete la risposta!
Questa la sua lettera testamento:
“Io ho amato la mia malattia. Chi ci avrebbe mai
creduto. E non solo quella che in molti conoscono, ma anche quella che
mi porto dentro da quando ero un ragazzo. Ho vissuto una vita intensa,
piena, ma ho perso troppo tempo prezioso e per troppi anni a nutrire il
mio corpo e la mia voglia di ricevere gloria dagli uomini. Ho nutrito e
mai veramente il mio spirito, fino a sentire l’esigenza di un digiuno
etico necessario, per cercare il mio equilibrio spirituale e la serenità
e felicità. ‘Seminate in orti distanti, lì il raccolto è sorprendente’,
diceva Anna, mia madre e prima guida spirituale“.
Leonida, fratello mio, ti ringrazio dal profondo del cuore per quanto hai fatto e sono certo continuerai a fare per l’umanità, umanità che ha sempre più bisogno di Persone Degne, Belle e ‘Illuminate’ come te!
L’impegno che posso prendere è dedicarti il progetto che a breve partirà e del quale ti ho parlato in occasione della nostra ultima telefonata.
Abbi cura di te e continua a averne per questo mondo!
Nicola
(by nicola)
Quella del compostaggio 'aerobico' è la migliore strada percorribile. Come 'Movimento Legge Rifiuti Zero per l'Economia Circolare' Molise, dopo aver contribuito a 'spegnere gli inceneritori' in Italia e in Europa diciamo NO AL BIOMETANO e vi invitiamo a firmare la nostra campagna europea: http://oml2010.blogspot.com/2021/10/prosegue-la-campagna.html
COMUNICATO STAMPA
Il giorno 5 novembre 2021, alle ore 16,30, presso la sala consiliare del Comune di Fossalto (Cb), nell’ambito del progetto NETWAP, il GAL Molise verso il 2000, in collaborazione con Enea Centro Ricerche Casaccia, Fondazione Fenice Green Park Energy e Comune di Fossalto organizza la conferenza regionale “Compostaggio locale ed economia circolare” e a seguire l’inaugurazione della prima compostiera locale realizzata nella Regione Molise.
Produrre il compost dai rifiuti biodegradabili da oggi diventerà più facile nel Comune di Fossalto perché l’amministrazione comunale ha aderito al progetto Netwap, accettando di installare una compostiera locale presso un’area del comune, a servizio dei propri abitanti.
Gli obiettivi del progetto NETWAP sono innovativi ed ambiziosi, infatti, puntano a ridurre l’impatto ambientale grazie alle minori emissioni dovute alla riduzione dei trasporti dei rifiuti organici, a contribuire alla riduzione del conferimento dei rifiuti urbani biodegradabili in discarica e a recuperare una risorsa utile (sostanza organica) per i terreni agricoli.
Il compostaggio locale dunque rappresenta un’opportunità importante per il Comune di Fossalto che intende favorire la raccolta differenziata delle frazioni umide e facilitare il raggiungimento degli obiettivi di riciclaggio.
Durante la conferenza regionale sarà presentato il progetto NETWAP, saranno illustrasti i vantaggi economici ed ambientali del compostaggio locale, si spiegherà il funzionamento della macchina installata e si illustreranno i punti salienti della creazione di una rete transnazionale per la gestione sostenibile dei rifiuti nelle piccole comunità. La conferenza si chiuderà con l’inaugurazione della compostiera locale installata in Via Garibaldi con visita presso il sito dove viene svolto il compostaggio.
(by nicola)
Gli iscritti all'OML esprimono sentite condoglianze al Socio Mario Antonello Maselli per il lutto che ha colpito lui e la sua famiglia e gli sono accanto in questo triste e doloroso momento.
(by nicola)
Alla (ri)scoperta di Dante Alighieri
In tutta Italia continuano le iniziative per commemorare e ricordare il “sommo” poeta a settecento anni dalla sua scomparsa. Il convegno organizzato dalla SIPBC Onlus del Molise in collaborazione con l’Osservatorio Molisano sulla Legalità e dedicato alla figura di Dante Alighieri, tenutosi presso l’Hotel San Giorgio di Campobasso lo scorso settembre, è stato un vero successo sia per i contenuti che per la presenza di pubblico. Ne abbiamo parlato con Isabella Astorri, Presidente della SIPBC Onlus Molise e Gabriella Di Rocco, vicepresidente della SIPBC Onlus Molise, ricercatrice, docente e archeologa.
Il convegno tenutosi a Campobasso è molto significativo
soprattutto per il sottotitolo, poiché si riscopre un Dante non solo
artista poliedrico, ma figura anche sotto il profilo dell’impegno
politico. Come è nata l’idea di focalizzare l’attenzione su quest’ultimo
aspetto meno conosciuto?
Isabella Astorri: Abbiamo organizzato il convegno proprio
focalizzandoci su aspetti diversi, insistendo sull’attualità di Dante e
partendo dalla lettura di alcuni brani della Divina Commedia e di altre
opere, abbiamo trovato l’aggancio con i nostri tempi. Mi sono soffermata
soprattutto sull’impegno e, partendo dal Canto degli Ignavi, abbiamo
messo in evidenza la piaga della società odierna, in cui gli ignavi, gli
indifferenti non sono in grado di opporsi, di prendere posizioni. Lo
abbiamo fatto anche in riferimento a Gramsci quando diceva “io odio gli
indifferenti”. Dal Canto X dell’Inferno, dalla figura di Farinata degli
Uberti, acerrimo nemico di Dante, di cui però il poeta rispettava la
grandezza, pur con un’ideologia e una posizione diversa, ci siamo
riagganciati ai nostri giorni, dove regnano l’intolleranza e
l’incapacità di ascoltare l’altro che ha opinioni diverse dalle nostre;
siamo soliti assistere non a dibattiti, ma “risse” di infimo livello.
Poi, da Ulisse siamo arrivati anche all’ulissismo in letteratura. Ci
tengo a precisare che le letture sono state interpretate volutamente da
me e dalla Dottoressa di Rocco, che non siamo certo delle attrici
professioniste; avremmo potuto invitare attori molisani di spessore, che
sono anche nostri amici, ma abbiamo voluto dare alla serata un taglio
colloquiale e familiare, perché in fondo la Commedia di Dante, già dal
1300, veniva letta per le strade dalla gente comune.
Forse anche questo ha richiamato il folto pubblico.
Isabella Astorri: Sì, anche se a qualcuno sicuramente non è piaciuto,
abbiamo avuto grande riscontro; la sala era piena, nel rispetto di
tutte le norme relative al Covid, abbiamo trasmesso l’evento su Facebook
e ora è presente anche su YouTube. Ringrazio la Soprintendenza, la
Direzione Regionale Musei Molise che ci ha dato l’autorizzazione a
girare nel sito di Pietrabbondante. Come già detto, avevo chiesto anche
l’autorizzazione per Altilia, ma non ho ricevuto risposte; questo è un
atteggiamento comune ai rappresentanti delle nostre Istituzioni, tanto
che ormai ci siamo rassegnati e non ci disperiamo certamente per questo.
Un ringraziamento particolare va a Nicola Frenza dell’Osservatorio
Molisano sulla Legalità (OML), una persona precisa, molto esperta per quanto
riguarda l’informatica e la realizzazione di video, che ha girato e
montato; senza di lui non avremmo potuto realizzare tutto questo.
Gabriella, partiamo dal lato artistico di Dante, che è
l’aspetto che più ti compete. Raccontaci quali sono stati i contenuti
del convegno sotto questo profilo.
Gabriella Di Rocco: Intanto, mi associo a Isabella nel ringraziare
Nicola Frenza, un caro amico e una sentinella del nostro territorio.
Abbiamo riscosso grande successo perché non abbiamo letto Dante come si
fa per consuetudine sotto l’aspetto filologico o teologico, ma abbiamo
preso spunto dal poeta per viaggiare. Mi occupo di arte e archeologia e,
quindi, non poteva essere diversamente. Durante il convegno ho detto
che Dante sarebbe un ottimo tour operator, perché all’interno della
Commedia sono passati in rassegna una quantità di personaggi e di luoghi
che ci fanno viaggiare nel tempo e nella storia. In fondo, la Commedia
che cos’è, se non un viaggio all’interno dell’uomo e della sua storia? E
l’arte è proprio la manifestazione più sottile, più bella, più emotiva
del passaggio di noi uomini nei millenni su questa Terra.
Un bellissimo viaggio attraverso le tre Cantiche dell’Inferno, del Purgatorio e del Paradiso.
Gabriella Di Rocco: Per l’Inferno, siamo andati nell’isola di Creta,
nel cuore del Mediterraneo, e ho preso spunto dal V Canto, quello di
Paolo e Francesca, la cui lettura mi ha emozionato moltissimo,
trasformando il viaggio artistico in viaggio anche interiore. Ho scelto
il V Canto per la presenza di Minosse, il giudice che incontra i dannati
quando arrivano, ma è anche Re di Creta, quindi ho spiegato la storia
del Minotauro, collegandolo al lato oscuro presente in ognuno di noi; ho
raccontato la Civiltà Minoica, risalente all’Età del Bronzo, Civiltà
del mare, della natura, della bellezza. Ci siamo poi spostati al
Purgatorio e siamo andati nel Medioevo, al tempo di Manfredi, un
personaggio molto particolare, figlio di Federico II, che viene ucciso
nel 1266 a Benevento dagli Angioini. Con questo evento il Regno di
Napoli passa dagli Svevi ai più cattolici Angioini francesi, cambiando
le sorti dell’Italia e del Mezzogiorno. In realtà, mi sono soffermata su
questo per parlare di arte romana, perché a Benevento c’è l’Arco di
Traiano, e così ho parlato un po’ di questo imperatore che inventò il
Reddito di Cittadinanza. Infine, ci siamo spostati in Paradiso con il
Canto XII dedicato ai Santi Domenico e Francesco. Soffermandomi su
quest’ultimo, siamo “andati” ad Assisi per parlare degli affreschi di
Giotto, soprattutto quelli della Basilica Superiore, che celebrano
proprio San Francesco, urtando, forse, la sensibilità di qualche
credente quando ho detto che tutto quello che viene raccontato in quegli
affreschi è in buona parte frutto di una leggenda, di una tradizione
creata ad hoc da Bonaventura da Bagnoregio. Bonaventura, infatti, ha
scritto la vita di Francesco, ma lo ha fatto a modo suo, rivisitando
quella scritta in precedenza da Tommaso da Celano. Ho spiegato che
Bonaventura è vissuto dopo Francesco ed è stato a capo dell’Ordine
Monastico dei Francescani, mentre Tommaso da Celano è stato compagno e
seguace del Santo, aveva vissuto con lui ed era presenta alla sua morte
nel 1226. Quindi, il racconto delle due vite è molto diverso.
Si tende a credere a quello che ci raccontano gli affreschi di Giotto, come al fatto che Francesco parlasse agli uccelli.
Gabriella Di Rocco: In realtà, gli uccelli sono solo il simbolo dei
poveri, dei diseredati. Ma Bonaventura stravolge i dati storici della
vita del Santo a causa di un problema di corruzione interno all’Ordine
Francescano e lo fa per riportare i Francescani all’ordine, anche perché
il messaggio di Francesco è difficile da vivere, proprio perché il
Santo non predicava il Vangelo ma lo metteva in pratica; era un
magnifico folle, che non predicava solo la povertà, la viveva. Così,
quando l’Ordine si stava smarrendo, per riportare la quiete, Bonaventura
reinterpreta la vita di San Francesco bruciando quella di Tommaso da
Celano. Per fortuna, cento anni fa, un grande studioso francese ha
ritrovato casualmente in un archivio parte del racconto di Tommaso da
Celano, altrimenti baseremmo la nostra conoscenza solo sulla versione
tramandata da Bonaventura. Questo è stato il mio viaggio: partire da
Dante per dire che come il poeta ha avuto Dante e Beatrice compagni di
viaggio, noi abbiamo avuto Dante come compagno in un viaggio nel tempo,
nell’arte, nella storia, soffermandoci su aspetti anche controversi e
rapportabili alla realtà odierna; i problemi che Bonaventura aveva nella
Chiesa dell’epoca, li ha Papa Francesco oggi.
E qui torniamo al sottotitolo “Dante ieri e oggi: arte, politica e impegno civile”.
Isabella Astorri: E’ questa la modernità di Dante: la Commedia non è
qualcosa per eruditi, ma è qualcosa su cui dovremmo tutti riflettere.
Questo è stato il nostro tentativo e abbiamo tenuto il convegno proprio
il 14 settembre, che secondo Boccaccio è il giorno della morte di Dante.
Voglio scusarmi per i tempi dell’evento, che è durato oltre due ore. Mi
sarei voluta soffermare maggiormente sull’aspetto letterario,
sull’ulissismo, in particolare da Foscolo a Joyce, ma ho potuto fare
solo un veloce passaggio.
Sono sicuro che il grande impegno culturale profuso dalla SIPBC Onlus Molise ci porterà presto a raccontare di altri convegni, a discutere ancora di letteratura, storia ed arte. E noi ci saremo, ma nel frattempo vi ringrazio per la disponibilità.
Isabella Astorri-Gabriella Di Rocco: Grazie a voi.
Fonte: IL BENE COMUNE
(by nicola)