giovedì 8 settembre 2011

Regionali Molise 2011 – Astore: chiarezza sul numero dei consiglieri prima del voto!

Riceviamo e pubblichiamo


COMUNICATO STAMPA 
 
Regionali Molise 2011 – Astore: chiarezza sul numero dei consiglieri prima del voto!
“E' urgente e opportuno la corretta interpretazione e applicazione della legge che deve regolare le prossime elezioni regionali molisane”. Questo è l'invito rivolto dal Sen. Giuseppe Astore con una missiva indirizzata in data odierna alle più alte cariche dello Stato, Presidente della Repubblica, Presidenti dei due rami del Parlamento, Ministri dell'interno e dei rapporti con le regioni, Prefetto di Campobasso e parlamentari molisani”.
“L'art. 14 del Decreto legge 13 agosto 2011 n. 128 stabilisce che “la riduzione del numero dei consiglieri regionali rispetto a quello attualmente previsto è adottata da ciascuna Regione entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto e deve essere efficace dalla prima legislatura regionale successiva a quella della data di entrata in vigore del presente decreto. In base a detta norma – ricorda l'esponente di Partecipazione Democratica - . il Consiglio regionale del Molise, il cui statuto in vigore nulla prevede circa il numero dei consiglieri, dovrebbe essere composto da 20 consiglieri e non più da 30, com'è attualmente in base alla Legge 17 febbraio 1968, n. 108. Viceversa fino ad oggi non vi è stata alcuna deliberazione della Regione Molise in merito all'eventuale recepimento della nuova normativa ed alla prescritta riduzione del numero dei consiglieri regionali”.
“E' pur vero che da diversi giuristi, esponenti politici ed osservatori sono stati avanzati dubbi di costituzionalità del citato art. 14 e probabilmente la questione sarà sottoposta al giudizio della Consulta. Nondimeno, sic stantibus rebus, il mancato recepimento della nuova disciplina da parte della Regione Molise apparirebbe come una palese violazione di una norma a tutti gli effetti in vigore, e ciò prescindendo da valutazioni di carattere politico su una scelta in netto contrasto con il comune sentire del Paese che esige una drastica riduzione dei costi della politica”.
“Proprio nell'intento di evitare dubbi e contrasti interpretativi un mio emendamento al disegno di legge di conversione del Decreto legge 13 agosto 2011 n. 128 prevedeva uno slittamento di sei mesi delle elezioni regionali molisane. Parallelamente, un emendamento proposto dal Gruppo IDV del Senato stabiliva esplicitamente che la riduzione di consiglieri regionali si applicasse a partire dalle elezioni per il rinnovo del Presidente della Giunta e del Consiglio regionale del Molise da svolgersi nell'anno 2011. Purtroppo con la questione di fiducia posta in Senato sul Disegno di legge di conversione, la nuova norma è stata approvata senza margini di discussione o interventi di modifica. Dunque, – sottolinea Astore - quale membro del Parlamento italiano e, in tale veste, rappresentante degli interessi della comunità molisana e della collettività nazionale, sento il dovere di richiamare l'attenzione delle più alte cariche dello Stato, a vario titolo competenti in materia, affinché vigilino – e se del caso intervengano - sul pieno rispetto del dettato costituzionale, della corretta prassi istituzionale e del principio della leale collaborazione tra lo Stato e le Regioni”.
“E' interesse primario della nostra Regione evitare che il risultato elettorale possa essere oggetto di successive contestazioni, anche strumentali, ed eventuali invalidazioni. In quest'ottica – conclude il senatore – le istituzioni molisane darebbero un bel segnale di responsabilità e di rispetto della volontà del legislatore e delle aspettative dei cittadini, di conformarsi di propria iniziativa, qualora ve ne fosse la possibilità, alla lettera ed allo spirito della nuova legge”.
Sen. Giuseppe Astore

Roma, 8 settembre 2011

(by Segreteria OML)

Nessun commento:

Posta un commento