Spopola al Museo della Comunicazione di Berna la mostra Comunicare nuoce, aperta fino al 15 luglio 2012. L'idea è quella aiutare i visitatori ad affrontare i rischi dell'ipercomunicazione e capire se sono "drogati" di sms, email, twitter, facebook e così via.
A questo scopo è stato introdotto l'«Indice personale di comunicazione». Se dal test emerge che la persona non spegne mai il telefonino, ha l'ansia di essere sempre raggiungibe, controlla le email spasmodicamente, allora viene "diagnosticata" la patologia da troppa comunicazione.
Il test è stato studiato dai professori dell'Istituto di Sociologia dell'università di Berna. Le domande portano a quattro profili diversi: verde, giallo, arancione o rosso. I rossi, gialli e arancioni finiscono nella Stazione dei consigli: «Qui nessuno ha soluzioni in tasca - dice il responsabile del progetto Ulrich Schenk - Nessuno dice che comunicare sia un male. È indispensabile, come mangiare. Mangiare male e troppo però ci danneggia: ecco, il concetto è lo stesso. Qui diamo solo suggerimenti per fronteggiare, selezionare, filtrare l'ondata di comunicazione che ci arriva addosso ogni giorno. E poi, sia chiaro, non è che si è soltanto vittime. Chi partecipa al banchetto contribuisce a sua volta a crearlo, fa parte del problema».
Fonte: e-dott, 18.11.2011
(by Nicola)
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