𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

Immagine
Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

PRESENTAZIONE DEL PRIMO NUMERO DELLA COLLANA 'AREE INTERNE' - ESCLUSIVA OML - 2

 

Perché parlare di aree interne nelle aree interne?

Perché Storia e Archeologia disciplinano la 'Memoria?'

Perché i paesi del Molise sono stati costruiti su insediamenti Sanniti?

Perché non esiste un solo paesaggio?

Perché tra il VI e il IX secolo (alto medioevo) gli insediamenti erano costituiti da poche capanne e sorgevano sempre dove erano presenti 2 elementi? 

1.000 anni fa in Molise c'erano più o meno castelli di quanti ne vediamo oggi?

A queste e tante altre domande risponde la nostra Gabriella di Rocco, autrice del volume 'Archeologia del paesaggio medioevale del Molise interno. Sguardi sul passato per riconoscere il futuro.'

Buona visione! 

 
(by nicola)

 

 


 

 

 


Commenti

Post popolari in questo blog

"Morge e Storia": omaggio in versi alle morge di Pietrabbondante

🌀 Salute e cultura del prendersi cura – OML con Fondazione Anchise alle Terme di Telese

“Area Matese: una voce dal territorio – Quando la denuncia è un atto di tutela collettiva”