La dichiarazione di ieri di Luigi Di Maio e di Sergio Costa è chiara,
ma il punto è che l'attuale Consiglio dei ministri del governo M5S-Lega
non ha ancora ritirato il decreto attuativo (DPCM 10 agosto 2016) dello
Sblocca Italia predisposto dall'ex ministro Gianluigi Galletti del
governo Renzi.
Nel programma nazionale del M5S è tuttora previsto
RIFIUTI ZERO come paradigma, e nello stesso contratto di governo NON
SONO PREVISTI GLI INCENERITORI MA IL SUPPORTO AL RICICLO ED AL RECUPERO
DI MATERIA E NON DI ENERGIA, come sancito il 30 maggio scorso anche
dalle nuove Direttive del Parlamento e Consiglio europeo in particolare
l'art. 3 della Direttiva n. 851/2018 sui Rifiuti.
Cosa possiamo aspettarci da un governo che fa dichiarazioni cosi
contraddittorie sugli inceneritori e che COMUNQUE NON RITIRA IL DECRETO
ATTUATIVO SBLOCCA ITALIA?
La gravità nel mancato RITIRO DEL DECRETO ATTUATIVO sta nel fatto che rende possibile tuttora ai 40 soggetti che in LOMBARDIA / EMILIA / TOSCANA gestiscono inceneritori in esercizio di chiedere L'AUTORIZZAZIONE AL MASSIMO CARICO TERMICO, con l'aumento previsto di circa UN MILIONE DI TONNELLATE ANNUE DI INCENERIMENTO E DI EMISSIONI RELATIVE DI PARTICOLATO TOSSICO.
IL MANCATO RITIRO DEL DECRETO LASCIA APERTA la richiesta di autorizzare i NUOVI OTTO INCENERITORI AL CENTRO-SUD per una capacità totale di UN MILIONE E OTTOCENTOMILA TONNELLATE ANNUE AGGIUNTIVE DI INCENERIMENTO E DI ULTERIORI EMISSIONI TOSSICHE !!!!!
Le dichiarazioni ed i comunicati stampa di Sergio Costa restano PAROLE, ma quello che manca sono i FATTI e da un ministro dell'ambiente M5S che dichiara di "essere contro gli inceneritori" e che questi sono "la sconfitta nella gestione dei rifiuti" ci aspettiamo il RITIRO DEL DECRETO ATTUATIVO SBLOCCA ITALIA o le conseguenti DIMISSIONI per totale inerzia #SBLOCCAITALIAGAMEOVER WWW.LEGGERIFIUTIZERO.ORG
Massimo Piras
Coordinatore nazionale 'Movimento Legge Rifiuti Zero per l'Economia Circolare
(by Nicola)
La gravità nel mancato RITIRO DEL DECRETO ATTUATIVO sta nel fatto che rende possibile tuttora ai 40 soggetti che in LOMBARDIA / EMILIA / TOSCANA gestiscono inceneritori in esercizio di chiedere L'AUTORIZZAZIONE AL MASSIMO CARICO TERMICO, con l'aumento previsto di circa UN MILIONE DI TONNELLATE ANNUE DI INCENERIMENTO E DI EMISSIONI RELATIVE DI PARTICOLATO TOSSICO.
IL MANCATO RITIRO DEL DECRETO LASCIA APERTA la richiesta di autorizzare i NUOVI OTTO INCENERITORI AL CENTRO-SUD per una capacità totale di UN MILIONE E OTTOCENTOMILA TONNELLATE ANNUE AGGIUNTIVE DI INCENERIMENTO E DI ULTERIORI EMISSIONI TOSSICHE !!!!!
Le dichiarazioni ed i comunicati stampa di Sergio Costa restano PAROLE, ma quello che manca sono i FATTI e da un ministro dell'ambiente M5S che dichiara di "essere contro gli inceneritori" e che questi sono "la sconfitta nella gestione dei rifiuti" ci aspettiamo il RITIRO DEL DECRETO ATTUATIVO SBLOCCA ITALIA o le conseguenti DIMISSIONI per totale inerzia #SBLOCCAITALIAGAMEOVER WWW.LEGGERIFIUTIZERO.ORG
Massimo Piras
Coordinatore nazionale 'Movimento Legge Rifiuti Zero per l'Economia Circolare
(by Nicola)
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