"Dopo
11 anni di carriera come chirurgo, cominciai a provare un senso di
disinganno per il paradigma terapeutico della medicina americana
nelle malattie oncologiche e cardiache.
In
100 anni poco era cambiato nella cura del cancro.
Nè
in campo ocologico, nè in quello cardiologico si compivano grandi
sforzi per la prevenzione.
Trovavo
porvocatoria l'epidemiolgia di queste patologie: 3/4 degli esseri
umani di questo pianeta non accusavano cardiopatie, un fatto
fortemente corrrelato con la dieta."
Caldwell
B. Esselstyn, Jr.
Cleveland
Clinic, Ohio
(by Nicola)
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