𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

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Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

🌱 Elogio della Sobrietà – Coltivare l’essenziale, ritrovare comunità


Ci sono parole che illuminano il nostro tempo come fari discreti, capaci di aprire varchi nel buio dell’eccesso.  

Sobrietà è una di queste. Non l’abbiamo scelta noi, ci è stata consegnata da secoli di cultura contadina, da vite vissute nella misura e nel limite, da comunità che hanno imparato a non sprecare, a condividere, a fare del poco un dono.

Domenica 14 settembre alle ore 19.00, alla Biblioteca G. Zampini di Matrice (CB), il libro di Michele Meomartino, Elogio della Sobrietà. Semplice, solidale, sostenibile, introdotto dal nostro socio Rocco Cirino, ci offrirà l’occasione di riportare al centro questa parola dimenticata, eppure urgente.

Sobrietà non come rinuncia, ma come scelta di libertà.
Sobrietà non come povertà, ma come ricchezza condivisa.
Sobrietà non come nostalgia, ma come progetto di futuro.

Al termine dell’incontro ci sarà un momento conviviale, un buffet semplice (contributo 10 euro) che diventa anch’esso gesto di sobrietà: nutrirsi insieme, riconoscersi parte di una comunità, costruire legami mentre si condividono cibo e parole.


Una sobrietà che resiste

All’OML crediamo che sobrietà significhi anche legalità, giustizia nel distribuire risorse, attenzione alle fragilità, rigenerazione dei territori. In un tempo che celebra il superfluo, scegliere la sobrietà è atto di resistenza. È dire che l’essenziale basta. È ricordare che custodire la terra, le relazioni, la memoria, è più prezioso di ogni accumulo.

La sobrietà è un fuoco discreto che non divora, ma illumina.
Un seme che non appare, ma germoglia.
Un patto silenzioso tra chi sceglie di vivere non solo per sé, ma con e per gli altri.


📍 Info e prenotazioni: Alessandro Cirino – 349.5430141

(by nicola) 



#OML #ElogioDellaSobrietà #Matrice #MicheleMeomartino #Legalità #Semplicità #Solidarietà #Sostenibilità

 



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