𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

Immagine
Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

🔥 Accendere memorie, custodire riti - Report dalla prima riunione Rete Faro Eventi Rituali, 30 giugno 2025

 

Cosa unisce le torce della ’Ndocciata di Agnone, un fuoco conico a Colletorto, un enorme cero di canne che supera il campanile a Oratino, e un palio che si corre da 750 anni ad Asti?

La risposta non è solo nei riti, ma nelle comunità che li tengono vivi!

È da questa consapevolezza che nasce la rete nazionale “Faro Eventi Rituali”, un’alleanza di territori, simboli e responsabilità comuni.

Il primo incontro operativo si è tenuto online il 30 giugno 2025, con la partecipazione di promotori da tutta Italia e l’avvio formale di un nuovo percorso condiviso.

📍 Il Molise al centro: tra visione e fuoco vivo

Ad aprire i lavori è stato Nicola Frenza, che ha presentato la Comunità Patrimoniale “Mangia Fuoco”, espressione della rete territoriale Fuochi Rituali – Molise, come modello di attivazione culturale e partecipativa.

Il Molise può diventare regione pilota mondiale sui riti del fuoco: 129 comuni su 136 li celebrano ancora ogni anno”, ha ricordato, rilanciando anche la visione di un’afforestazione simbolica della diaspora molisana e l’ambizioso progetto per la nascita del primo ecomuseo digitale del fuoco.

Già operano come fiaccole accese nella rete territoriale “Fuochi Rituali – Molise” – accolta all’interno della più ampia rete nazionale “Faro Eventi Rituali” – le seguenti comunità patrimoniali:

  • Agnone (IS) – La ’Ndocciata

  • Oratino (CB) – La Faglia

  • Colletorto (CB) – I fuochi di Sant’Antonio Abate

  • Montagano (CB) – Il Santo Legno della Croce

🌍 Altri fuochi, altri cammini: Asti e il Palio del 1275

La rete si estende oltre il Molise: Alessandro Barone, per la Rete Faro Astesana, ha raccontato il significato profondo del Palio di Asti, corso fin dal 1275.

Un rito partecipato, simbolico, identitario. Oggi rafforzato anche da un gioco da tavolo, realizzato in crowdfunding come strumento educativo e aggregativo.”

📣 Voci di comunità

  • Teresa Mucciaccio, vicepresidente de La Coccinella (Colletorto), ha descritto con passione la festa di Sant’Antonio Abate: fuochi conici, raccolta della legna, cucina contadina, accoglienza gratuita, musica dal vivo e tradizione orale.

La brace scalda ancora i cuori. Il nostro olio, il pane fritto, la cipollata raccontano chi siamo.”
  • Saverio Ialenti, architetto e attuale amministratore comunale di Oratino, ha proposto la creazione di una piattaforma condivisa per rendere visibili tutti gli eventi delle comunità patrimoniali, sottolineando l’urgenza di una visione unitaria.
    Ha inoltre confermato la propria disponibilità a proseguire il cammino avviato, mettendo a disposizione esperienza, relazioni istituzionali e volontà operativa.

🧭 Metodo e visione: le linee di Francesco Calzolaio

Il coordinatore nazionale della Piattaforma Faro Italia ha ribadito con chiarezza la missione del progetto:

Costruire reti, non vetrine. I beni comuni non si possiedono: si condividono, si custodiscono, si coltivano insieme.”

Punti chiave:

  • formalizzazione delle comunità patrimoniali sulla piattaforma nazionale Faro Italia;

  • invio di immagini ad alta definizione, evocative e rappresentative della comunità, per la mostra nazionale itinerante, che partirà da Pescara e proseguirà a Monticiano a settembre 2025;

  • riconoscimento della doppia appartenenza: rete tematica nazionale (Eventi Rituali) + rete territoriale (Fuochi Rituali – Molise);

  • accesso a progetti già approvati, replicabili a livello locale: laboratori scolastici, centri interpretativi, strumenti PNRR e service learning.

📌 Prossime tappe operative

  1. Completamento delle schede su faroitaliaplatform.it;

  2. Invio di immagini e didascalie entro metà luglio 2025;

  3. Crescita della rete Faro Fuochi Rituali, coinvolgendo nuove comunità;

  4. Preparazione della mostra itinerante e dei prossimi appuntamenti pubblici.

La rete territoriale “Fuochi Rituali – Molise – Mangia Fuoco” continua a dare i numeri.

E ogni numero è un passo verso un fuoco comune.

✍️ Nicola Frenza

#MangiaFuoco 

Commenti

Post popolari in questo blog

"Morge e Storia": omaggio in versi alle morge di Pietrabbondante

🌀 Salute e cultura del prendersi cura – OML con Fondazione Anchise alle Terme di Telese

“Area Matese: una voce dal territorio – Quando la denuncia è un atto di tutela collettiva”