🟥 IL MOLISE NON DEVE MORIRE
Facciamo parte della Segreteria del Presidio per non morire, una mobilitazione popolare che unisce: cittadini, sindacati, studenti, associazioni e amministratori contro il rischio reale di isolamento del Molise.
Il nostro territorio, già fragile, sta subendo un processo sistematico di riduzione e soppressione dei servizi ferroviari. Le conseguenze sono gravissime:
tagli alle corse sulla tratta Campobasso–Isernia–Caserta–Napoli
soppressioni sulla direttrice Roma–Campobasso
totale chiusura della Campobasso–Larino–Termoli e Carpinone–Castel di Sangro
riduzione drastica dei collegamenti con Benevento, nodo essenziale per l’alta velocità Napoli–Bari
Una mobilità negata significa lavoro negato, diritto allo studio negato, salute negata, comunità spezzate.
Per questo il Presidio avvia una vertenza civile, democratica e non violenta che passa attraverso le 3R:
🔴 riapertura delle linee ferroviarie chiuse;
🔴 ripristino delle corse soppresse;
🔴 rispetto
della legge 24/12/2007, art. 461, che impone strumenti di
monitoraggio permanente e partecipazione civica nella valutazione dei
servizi.
Questa è una battaglia per il futuro del Molise. Una battaglia per un sistema di trasporti moderno, integrato, sostenibile. Una battaglia per la dignità.
📍Invitiamo tutte le cittadine e i cittadini molisani a partecipare attivamente alle prossime iniziative pubbliche, a partire dai presìdi nelle principali stazioni ferroviarie del Molise.
🟠 Perché senza treni, il Molise muore. Ma con la forza della partecipazione, può rinascere.
(by nicola)
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