sabato 30 marzo 2024

Una giornata particolare "Nel tempo degli dei fuggiti e nell'attesa del dio che viene” - 18 Aprile 2024

 

In un mondo ormai dominato dalla tecnica, non più ‘oggetto’ ma ‘soggetto della Storia’, è ancora il caso di parlare di poesia, di arte e di umano?

La risposta è 'Sì!', un si assoluto e inequivocabile, dal momento che la poesia non è semplicemente un insieme di versi, è lo specchio del nostro mondo interiore, un linguaggio universale che parla direttamente all'anima. L'arte non è solo una tela dipinta o uno spartito musicale, è un ponte che collega culture, epoche e cuori, trascendendo i confini che noi stessi abbiamo costruito. E l'umano? In un contesto più ampio può significare esplorare ciò che ci rende unici come specie, così come ciò che ci unisce al resto del mondo vivente.

Sì, parliamo di queste cose. Parliamo di poesia, di arte, di umano. Facciamo queste conversazioni centrali nella nostra vita quotidiana perché in esse troviamo la nostra verità più profonda, la nostra speranza più sincera per il futuro. È il momento di unirsi e di esplorare insieme la potenza della parola scritta, il valore dell'arte visiva e il calore dell'esperienza umana.

Un pomeriggio dedicato alla scoperta di come questi elementi si intrecciano con la nostra vita quotidiana, nonostante il tumulto del mondo moderno.

Vi invitiamo giovedì 18 aprile, alle 16:30, in via Milano, 2 a Campobasso (Università del Molise della Terza Età e del Tempo Libero) per discutere, esplorare e celebrare:

- La poesia: come la semplice bellezza di un verso può ancora toccare il cuore e risvegliare l'anima;

- L'arte: come un'immagine o una scultura può trascenderci in un luogo di contemplazione e bellezza pura;

- L'umano: come, attraverso l'arte e la poesia, possiamo riconnetterci con la nostra essenza più autentica.

Un pomeriggio insieme per un tentativo di risposta!

(by nicola)

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