𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

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Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

‘MANGIA FUOCO’ - Ecco cosa è successo in 24 ore! L’esempio di Elena Caruso. La chiamata all'azione per i giovani molisani


Il vento del cambiamento ha soffiato forte da quel memorabile 6 giugno 2023, l’evento di presentazione del “Primo Ecomuseo Virtuale ‘MANGIA FUOCO’“ tenutosi presso la biblioteca di Ateneo, coordinato dalla professoressa Letizia Bindi direttrice del Centro di Ricerca ‘BIOCULT.’

In quella circostanza gli studenti delle classi seconde degli Istituti 'Pertini' e IPIA di Campobasso, unitamente a quelli della ‘Giovanni XXIII’ di Isernia, condivisero quanto realizzato nell’ambito del progetto 'MANGIA FUOCO', l'iniziativa di digitalizzazione delle tradizioni legate ai riti del fuoco e di rigenerazione ambientale iniziata nel novembre 2022 che ha trasformato non solo gli spazi fisici antistanti le rispettive scuole ma anche il modo di ‘vivere la cultura’ dei partecipanti.

'MANGIA FUOCO' continua a perseguire il suo ambizioso obiettivo: 'Formare Uomini (maschi e femmine) attuando cambia-menti!' Oggi, questo cammino è illuminato dalla collaborazione con Elena Caruso, laureanda presso l’Ateneo molisano, che ha incrociato il suo percorso accademico con quello di ‘MANGIA FUOCO.’ La sua tesi, 'Il Cerimoniale del Fuoco: Valorizzazione e Proposta di Sviluppo Turistico del Patrimonio Immateriale', rappresenta nuova linfa vitale per l’impegno di ‘MANGIA FUOCO’ in fatto di preservazione e valorizzazione dei fuochi rituali del Molise.

Durante la call organizzata il 19 scorso la visione di Nicola Frenza, la professionalità di Francesco Munari – ‘Brand Manager’ di 'Amuseapp' – e la passione di Elena Caruso si sono trasformate in ‘luce’ capace di diffondere in rete il valore inestimabile del nostro patrimonio culturale immateriale.

Grazie a ‘MANGIA FUOCO’ dunque si apre un universo di possibilità che gli studenti delle scuole superiori e dell’università del Molise potranno cogliere. Quanti di loro vorranno essere protagonisti di ‘cambia-menti’ concreti e portare le loro professionalità oltre le rispettive aule, sappiano che 'MANGIA FUOCO' è, e sarà, a loro disposizione!

Il Team di 'MANGIA FUOCO'

(by nicola)

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