𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

Immagine
Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

"BELLISSIMO!" - "COMPLIMENTI A NICOLA E ALLA SUA ORGANIZZAZIONE!"


Nel webinar del 26 u.s. "Digitalmeet", il festival italiano di riferimento sull'alfabetizzazione digitale, i relatori hanno fatto eco alle nostre ambiziose aspirazioni mostrando grande interesse per "MANGIA FUOCO" come sintetizzato nel video!

Questa è l'opportunità perfetta per scoprire cosa c’è dietro la nostra iniziativa che ogni giorno cattura l’interesse di sempre più persone. Amministratori e imprenditori devono avere un ruolo fondamentale in questo percorso. Le loro competenze, esperienze e risorse devono contribuire in modo significativo a rendere "MANGIA FUOCO" una realtà ancora più grande. Insieme, abbiamo la possibilità di sviluppare strategie innovative - come abbiamo già fatto attraverso ‘AMUSEAPP’, che vi invitiamo a scaricare da ‘Play Store’ - e raggiungere il nostro obiettivo!

Unitevi a noi in questo viaggio emozionante finalizzato a preservare un patrimonio culturale unico e condividiamo la magia e la passione di questa iniziativa.

Grazie per essere parte di questa avventura con noi!

(by nicola) 

 //////////////////////////////////////// 


Se stai leggendo e seguendo le iniziative del nostro Ecomuseo Virtuale, 'MANGIA FUOCO', hai già fatto il primo passo verso la scoperta di una ricca e unica eredità culturale legata ai riti del fuoco. Tuttavia c'è un modo concreto in cui puoi contribuire a preservare e promuovere questa preziosa conoscenza: attraverso il tuo supporto economico. 'MANGIA FUOCO' si impegna a preservare, documentare e condividere una parte unica della nostra storia culturale. Questo impegno richiede risorse finanziarie per garantire la manutenzione del sito, la digitalizzazione dei contenuti, la ricerca continua e la creazione di nuovi contenuti educativi. Con il tuo sostegno finanziario, puoi aiutarci a mantenere viva questa eredità culturale per le generazioni future e per i nostri corregionali all'estero. Ogni contributo, grande o piccolo, fa la differenza. Contribuire finanziariamente alla crescita di 'MANGIA FUOCO' significa essere parte attiva nella conservazione e nella diffusione di una parte importante della nostra storia.Inoltre, il tuo supporto economico può aiutare a migliorare ulteriormente l'accessibilità ai contenuti dello stesso, consentendo a un pubblico più ampio di scoprire e apprezzare i riti del fuoco. Unisciti a noi nel preservare questa straordinaria eredità culturale e nell'assicurare che la cultura e l'arte legate ai riti del fuoco siano sempre accessibili a tutti. Contribuisci oggi e fai la differenza! Collegati a https://wishraiser.com/osservatorio-m... e decidi l’entità della tua donazione (5/15/25 €), donazione che potrai interrompere in qualsiasi momento, oppure fai un bonifico sul ccb: 5059 - IBAN: IT86X0503403801000000005059 - SWIFT: BAPPIT21Q81 - CAUSALE: PROGETTO 'MANGIA FUOCO' Grazie per il tuo interesse e il tuo sostegno.

Commenti

Post popolari in questo blog

"Morge e Storia": omaggio in versi alle morge di Pietrabbondante

🌀 Salute e cultura del prendersi cura – OML con Fondazione Anchise alle Terme di Telese

“Area Matese: una voce dal territorio – Quando la denuncia è un atto di tutela collettiva”