𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

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Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

#NONBRUCIAMOCILOCCASIONE - L'APPELLO DELL'O.M.L.


CON PREGHIERA DI ADESIONE E MASSIMA DIFFUSIONE 

PRESSO I VOSTRI CONTATTI 

 

L'Osservatorio Molisano sulla Legalità ha bisogno, adesso, della vostra partecipazione per far decollare laCampagna Europea”, denominata #NONBRUCIAMOCILOCCASIONE, della quale è parte attiva in veste di cofondatore del Movimento nazionale “Legge Rifiuti Zero per l’Economia Circolare.”

OBIETTIVO: portare la Commissione Europea e tutti i gruppi del Parlamento Europeo a prendere posizione con un atto che inviti il Governo italiano a rivedere tutto il capitolo della cosiddetta “transizione ecologica.”

Come noto per l’Economia Circolare sono stati previsti stanziamenti per appena 2,1 miliardi di sui 250 totali mentre per il sostegno alle produzioni di energia da biogas, biometano e biomasse i miliardi di sono circa 2! E’ la prova provata che le scelte governative non vanno nella direzione di ridurre drasticamente le emissioni di gas e polveri sottili in atmosfera, non incentivano esclusivamente le vere fonti energetiche rinnovabili, non aumentano la biodiversità e la fertilità dei terreni, non prevedono modelli di mobilità che riducono l’utilizzo di combustibili fossili per il trasporto!

COSA VI CHIEDIAMO DI FARE?

  1. FIRMARE LA PETIZIONE e invitare i vostri contatti social a fare altrettanto: https://www.change.org/p/presidente-del-consiglio-dei-ministri-il-recovery-plan-non-finanzia-l-economia-circolare-ma-il-bio-metano-che-non-ne-fa-parte?recruiter=83490143&recruited_by_id=41443900-81e9-11e3-aa24-0f07397e3d3d&utm_source=share_petition&utm_medium=copylink&utm_campaign=petition_dashboard;

  1. guardare il video che vi consentirà di cogliere tutte le contraddizioni presenti nel P.N.R.R.: https://www.youtube.com/watch?v=HzlvFTirOIM&t=1s;

  2. impegnarvi presso il vostro Comune per raccogliere firme. Saremo felici di darvi il necessario supporto logistico ('Camper della Legalità', organizzazione incontri, ecc.);

  3. farci avere i vostri suggerimenti/idee/iniziative da mettere in campo.

Nel ringraziarvi anticipatamente per quanto farete, restiamo a disposizione (338.9352833) per ogni ulteriore informazione.

Il presidente

Nicola Frenza

APPROFONDIMENTI:

https://www.leggerifiutizero.org/non-bruciamoci-loccasione/

(by nicola)

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