𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

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Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

'Memoria è Legalità!' Oltre 1.000 le vittime innocenti delle mafie che abbiamo voluto onorare e ricordare con questo lavoro


Comunicato Stampa


21 MARZO 2021: GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL'IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE

L'associazione “Made in Jail” (cooperativa detenuti e ex detenuti Rebibbia) eUNIFUNVIC” Europa, si sono ritrovate oggi a Roma per ricordare le vittime innocenti delle mafie.

I responsabili delle 2 organizzazioni, hanno letto un discorso di cordoglio rivolgendo un abbraccio virtuale sia alle Persone scomparse che ai loro familiari che sarà poi reso pubblico sui media e sui social.

Diverse associazioni, tra le quali: Academy of Art and Image, Accademia della cultura enogastronica, Associazione Nazionale Giudici di Pace, Associazione Italiana Gelatieri, ANASPOL-Polizie Locali, Books for Peace (Premio internazionale), Borni Designer, Grafikarte, IADPES, Oceanus, Osservatorio Molisano della Legalità (OML), Romarteventi, SULPL, hanno aderito all’iniziativa, orgogliose di aver unito le proprie forze a quelle della società civile per dire a gran voce: STOP ALLE MAFIE!

Le vittime delle mafie sono, purtroppo, oltre 1.000. 

A titolo simbolico ne saranno ricordate solo alcune, per periodo storico, a rappresentanza di tutte:

Emanuela Sansone, Joe Petrosino, Andrea Orlando, Giorgio Pecoraro, Giovanni Zangàra, Antonio Mancino, Liborio Ansalone, Vincenzo Ammenduni, Vittorio Levico, Emanuele Greco, Pietro Loria, Mario Boscone, Mario Spampinato, Fiorentino Bonfiglio, Giovanni La Brocca, Domenica Zacco, Giuseppina Savoca, Antonino Pecoraro, Vincenzo Pecoraro Paolino Riccobono, Mario Malausa, Silvio Corrao e Calogero Vaccaro, Eugenio Altomare e Marino Fardelli, Pasquale Nuccio, Giorgio Ciacci, Giuseppe Piani, Giovanni Spampinato, Peppino Impastato, Salvatore Castelbuono, Pio La Torre, Rosario Di Salvo, Cesare Terranova, Lenin Mancuso, Palmina Gigliotti, Carlo Alberto dalla Chiesa, Emanuela Setti Carraro, Rocco Chinnici, Graziella e Maria Maesano, Lia Pipitone, Anna De Simone, Antonino Cassarà, Giancarlo Siani, Nicolina Biscozzi, Annamaria Cambria, Rosario Livatino, Fabio De Pandi, Andrea Savoca, Antonino Scopelliti, Libero Grassi, Giovanna Sanda Stranieri, Giovanni FalconeFrancesca Morvillo, Vito SchifaniRocco Dicillo, Antonio Montinaro, Paolo Borsellino, Agostino CatalanoEmanuela LoiVincenzo Li MuliWalter Eddie Cosina, Claudio Traina, Don Pino Puglisi, Lea Garofalo, Giovanni Fazio, Nicholas Green, Anna Maria Torno, Raffaella Lupoli, Mariangela Ansalone, Stella Costa, Annalisa Durante, Genny Cesarano, Daphne Caruana Galizia,

(by nicola)

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