𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

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Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

Il primo ‘leading case’ (caso giuridico che costituisce precedente) a livello europeo!

COMUNICATO STAMPA
 
Lunedì 28 maggio alle ore 10:30, presso la sala Mancini del Comune di Campobasso, il “Coordinamento Regionale Movimento Legge Rifiuti Zero per l’Economia Circolare' Molise, terrà una conferenza stampa finalizzata a illustrare:
1) lo straordinario risultato ottenuto con l’Ordinanza del TAR Lazio n. 4574 pubblicata il 24 aprile e consultabile all’indirizzo: https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/AmministrazionePortale/DocumentViewer/index.html?ddocname=SN3VWPRYG2NUBSLL5SSERELSBE&q).
Il ricorso, curato dal Prof. Federico Pernazza - docente presso l’UNIMOL - e dall’avv. Antonello Ciervo con l’intervento ad adiuvandum dell’Associazione “Mamme per la Salute’ di Venafro é stato commentato a Roma dal Coordinatore nazionale del ‘Movimento’ Massimo Piras presso la sala stampa della Camera il 4 u.s.;
2) le ricadute del primo ‘leading case’ (caso giuridico che costituisce precedente) a livello europeo! Nello specifico la Corte di Giustizia dell'Unione Europea (CGUE) sarà interrogata per conoscere se il ‘Piano Energetico Ambientale Nazionale’ è compatibile con i princìpi stabiliti dalla UE stessa in fatto di materia ambientale. La decisione che ne deriverà avrà rilevanza e vincolatività in tutti i 28 Stati membri dell’UE. Un successo straordinario sul piano giudiziario, politico e ambientale al quale avrà, alla luce di quanto riportato precedentemente, contribuito anche il Molise;
3) i risalutati conseguiti in regione con la prima raccolta firme della Campagna nazionale CAMBIAMO L’ARIA’ finalizzata a far apportare modifiche, nella prossima legislatura, al T.U. Ambiente D. Lgs. 152/2006 e alla Legge 549 del 28/12/ 1995;
4) le strategie che il Coordinamento regionale del ‘Movimento’ adotterà per continuare a coinvolgere:
- cittadini, lavoratori, sindaci in occasione del ‘Tour per l’Economia Circolare Locale nel Molise’;
- le 20 Sigle riportate nella locandina della conferenza stampa e tutte le altre che vorranno impegnarsi fattivamente per attuare attuare quanto sancito dagli artt. 9 e 32 della Costituzione.

Il portavoce
Nicola Frenza
338.9352833


(by Nicola)

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