𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

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Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

La revisione del sistema delle misure di prevenzione e delle informazioni interdittive antimafia


COMUNICATO STAMPA

Sabato 5 maggio, a partire dalle ore 15:00, si svolgerà a Palermo, presso la Sala De Seta dei Cantieri della Zisa, un Convegno/Assemblea del Partito Radicale che avrà a oggetto la revisione del sistema delle misure di prevenzione e delle informazioni interdittive antimafia, al fine di una migliore e più efficace strategia di contrasto della criminalità organizzata.
 
La intenzione del Partito Radicale è di apportare dei correttivi all’attuale sistema – anche attraverso una proposta di legge di iniziativa popolare che abbiamo elaborato – volti a coniugare le necessarie e sacrosante attività per impedire i tentativi di infiltrazione mafiosa nel sistema economico con l’altrettanto necessaria e sacrosanta necessità di salvaguardare l’economia di una comunità, la continuità aziendale e i posti di lavoro, i principi dello Stato di Diritto e i diritti umani fondamentali.
 
Il tema, specie a Palermo, come è noto, è di grandissima attualità e di peculiare importanza per i risvolti che l'applicazione delle misure di prevenzione provoca sul tessuto economico locale e la vita delle persone.
 
Per il Partito Radicale saranno presenti i coordinatori della Presidenza Rita Bernardini e Sergio D’Elia, e abbiamo invitato a relazionare avvocati, docenti universitari, imprenditori, giornalisti, tra cui: il Prof. Giovanni Fiandaca, il Presidente della Camera Penale di Marsala Giacomo Frazzitta, il Presidente della Camera Penale di Palermo Vincenzo Zummo, il Presidente del PLI Stefano De Luca, gli avvocati Patrizia AucelluzzoAndrea Dell’Aira Salvatore Galluzzo, il giornalista Massimo Martini, il Presidente di “Rete No Mafie” Enrico Colajanni, gli imprenditori Aurelio Alfano, Pietro Cavallotti, Andrea Cuzzocrea, Francesco Lena e Massimo Niceta.
 
La manifestazione di Palermo è aperta a tutti, ma il nostro auspicio è che chi decida di partecipare lo faccia da iscritto al Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito, impegnati come siamo per il raggiungimento dei 3.000 iscritti entro la fine dell’anno per salvare, con il Partito Radicale, le nostre lotte, le nostre ragioni, le nostre speranze!


I Coordinatori della Presidenza del Partito Radicale
Rita Bernardini
Antonella Casu
Sergio D’Elia
Maurizio Turco

(by Nicola)

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