𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

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Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

LeD (Lavoro e Dignità) - COMUNICATO STAMPA



COMUNICATO STAMPA
Conferenza stampa partecipata e sentita da decine di ex lavoratori, quella di ieri presso la stazione di Isernia per illustrare ilo logo, le motivazioni e le iniziative che saranno a breve messe in atto dalla LeD Molise, l’Assemblea Permanente degli Ex Lavoratori in Lotta. Si è ribadito a chiare lettere che l’ultimo treno per l’occupazione non si ha proprio l’intenzione di perderlo ed è per questo motivo che, simbolicamente, l’iniziativa di presentazione del movimento di lotta si è tenuto presso lo scalo ferroviario di Isernia. Per la prima volta, dopo i movimenti operai degli anni ’70, i lavoratori hanno smesso i panni del corporativo ed hanno intrapreso la strada, l’unica solidale e possibile, quella che vede abbracciare tutte le categorie di lavoratori in difficoltà al fine di portare avanti un’unica rivendicazione, quella che dovrà, gioco forza, assicurare loro una ricollocazione nel mondo del lavoro attraverso l’area di crisi complessa. E le scadenze delle iniziative sono a brevissimo termine, la prima, ancora un’assemblea presso il piano terra della provincia di Isernia prevista per venerdì 15 dicembre alle ore 17.30, durante la quale saranno messe a punto tutte le idee del rilancio e della lotta, la seconda, quella più importante e vitale, prevista per martedì 19 dicembre dalle ore 10.30 davanti al consiglio regionale dove, oltre a protestare con fermezza, chiederemo un ascolto da parte del presidente del consiglio, Cotugno, del presidente dell’esecutivo, Frattura e dell’assessore delegato, Veneziale per ottenere risposte concrete al dramma degli ex lavoratori.
Natale e vicino e speriamo che possa esserlo per tutti, chiediamo comprensione, dignità, lavoro e rispetto delle regole civili. A voi della stampa, chiediamo di amplificare la nostra voce e di seguirci per non lasciare nel buio le giuste rivendicazioni.
Isernia 12 dicembre 2017
Il portavoce
Emilio Izzo
(by Nicola)

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