𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

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Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

Decreto V.I.A. Regione Abruzzo: rinvio, con voto all'unanimità, al 4 maggio con presentazione di un documento per modifiche chieste dalle regioni

 
COMUNICATO STAMPA

"Accogliamo favorevolmente la notizia dell'accoglimento
all'unanimità, da parte della Conferenza delle Regioni, della nostra richiesta di rinvio al 4 maggio della Conferenza Stato-Regioni. Il Presidente Stefano Bonaccini comunica questa decisione all'odierna riunione della Conferenza".

A darne notizia è il Sottosegretario regionale con delega all'Ambiente Mario Mazzocca, il quale una settimana fa, unitamente alla direttrice generale Cristina Gerardis e al Dirigente Domenico Longhi, aveva promosso un incontro di discussione con i rappresentanti di associazioni ambientaliste, delle categorie imprenditoriali, di Ordini e Collegi professionali nonché con i membri del Comitato VIA; un primo incontro finalizzato ad approfondire le tematiche trattate dallo Schema di Decreto presentato dal Governo che andava a modificare sostanzialmente la disciplina della 'Valutazione d'Impatto Ambientale' di determinati progetti pubblici e privati.
"Lo schema di decreto del Consiglio dei ministri - continua Mazzocca - andava a modificare radicalmente la normativa vigente e, di fatto, tendeva ad avocare le funzioni delegate alle Regioni ed a sminuire conseguentemente il processo partecipativo dei territori e delle comunità locali. Grazie al meticoloso e partecipato lavoro di approfondimento svolto dalle Regioni e dall'organo di Coordinamento è stato redatto un puntuale ed esaustivo documento, completo degli emendamenti, che nelle prossime ore sarà inviato allo Stato-Regioni ed al Ministero dell'Ambiente". 

Fonte:Regflash k.S. 170420

(by Nicola)

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