𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

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Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

"Er Monnezza"

Riceviamo e pubblichiamo


Egr. Assessore Ramundo, 

ho avuto occasione di segnalarLe l'annoso e insoluto problema di"DISTURBO NOTTURNO ALLA QUIETE PUBBLICA NEL CENTRO STORICO" (il disturbo della quiete pubblica -art. 659 c.p.- è reato di pericolo concreto – Cass. Pen. 40329/2014 Cassazione Penale, Sez. III, 30 settembre 2014 (ud. 22 maggio 2014), n. 40329 Presidente Fiale, Relatore Gentili, P.G. Delehaye), arrecato da SEA con mezzi e personale per la "pulizia" dei vicoli del centro storico (in particolare S. Antonio Abate) dalle ore quattro alle ore cinque del mattino.
Ebbene, nonostante le Sue assicurazioni ad oggi. nulla è cambiato e tutto fa presagire all'indifferenza assoluta, come peraltro è avvenuto finora. Tutto ciò calpestando i diritti di centinaia di famiglie, migliaia di persone, tra cui bambini, anziani, malati, soggetti che svolgono lavori impegnativi, che richiedono efficienza ed equilibrio psicofisico. 
Il timore è che anche Ella, come del resto l'amministrazione comunale tutta (con il sindaco in testa) faccia demagogia e non voglia o non possa intervenire  (veda la sicurezza delle scuole, le imbrattature  dei muri, la  presenza di topi e piccioni, la sozzura nei vicoli e per le strade, lo smog e l'inquinamento urbano,il traffico ed i parcheggi selvaggi, l'assenza di vigilanza, specialmente notturna, ecc) . 
Per ciò che mi riguarda, in mancanza di Suoi precisi impegni, mi rivolgerò nuovamente alle Autorità, al fine di vedere riconosciuti tali diritti.
Per quanto sopra spero mi dia pronto riscontro, data la situazione intollerabile ed insostenibile.

Distinti saluti.

Lettera firmata


(by Nicola)

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