𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

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Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

Bastone & carota. L''invito' della 'Cooperativa di Garanzia Molise Centrale URA-Claai' a votare 'SI' e la esemplare denuncia di un Socio

Riceviamo e pubblichiamo



Spett.le 'Cooperativa di Garanzia Molise Centrale URA-Claai',




il sottoscritto aaaaaaaaaaaaaaaaaaa, in qualità di Vs. socio, avendo ricevuto in data 28/11/16 sulla propria casella di posta elettronica ababababababababababababab  la Vs. comunicazione con oggetto “Referendum 4 dicembre 2016”, invia, tramite questo scritto, una formale protesta per il contenuto della comunicazione ritenendolo inopportuno ed errato sia nella forma che nella sostanza.
Nello specifico, errato nella forma in quanto, a quanto dato allo scrivente sapere, derivante non da una decisione assembleare della cooperativa ma solo dall’azione del nucleo dirigente che, con questa comunicazione, priva oltretutto di qualsiasi contraddittorio, entra a gamba tesa nella campagna referendaria calando sugli associati considerazioni molto discutibili.

La scelta è in linea con la politica dell’”uomo solo al comando” cui lo scrivente non ritiene doversi associare.
Errata nei contenuti in quanto:

  1. spaccia per veritiero l’assunto che la vittoria del “SI” pregiudichi automaticamente l’adeguamento dei vitalizi come riportati nel documento allegato alla comunicazione. Questa affermazione è priva di fondamento e risponde unicamente a criteri di populismo e propaganda tendente a voler indorare la pillola di una variazione della nostra Costituzione nel senso di una diminuzione dei nostri Diritti Democratici con la carota posta davanti al Popolo Italiano di una diminuzione (eventuale e non automatica) dei costi della politica (dimostrabilmente non veritiera). Infatti, la diminuzione dei vitalizi dovrà intervenire attraverso una specifica legge sull’argomento che non è ne automatica ne (soprattutto) scontata!!!
  2. collega l’assenza di qualsiasi fattiva azione locale facilmente attuabile sui rappresentanti politici locali (regionali, provinciali e comunali) attraverso azioni di corretta lobby alla variazione della nostra Carta Costituzionale al grido di “Muoia Sansone con tutti i Filistei”!!
  3. paradossalmente l’assunto va proprio in senso contrario a quanto vuole affermare in quanto non farebbe altro che promuovere qualche consigliere regionale al grado di Senatore della Repubblica Italiana (bellissimo regalo di Natale, visto e considerato il periodo incombente).

In conseguenza della mancanza di contraddittorio, il sottoscritto Dott. Roberto Cofelice, chiede che le proprie considerazioni vengano inviate a tutti i Soci per una corretta discussione democratica in seno alla Cooperativa.
In mancanza di certi riscontri dell’avvenuta adozione della linea democratica di cui sopra, riterrà opportuno trarne le conseguenze ed intraprendere la azioni ritenute giuste.

Distinti saluti.

Campobasso, li 30/11/16




Lettera firmata

(by Nicola)

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