𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

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Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

Eolico selvaggio. Delibera retroattiva, “fermaeolico”, della Regione Campania


http://www.lanostravoce.info/2016/11/c50-avellino/eolico-la-mossa-della-regione-delibera-con-effetto-retroattivo/54912

ANCHE I COMITATI DELLA NOSTRA TERRA SONO IMPAZIENTI DI CONOSCERE LA DELIBERA FERMAEOLICO DELLA REGIONE CAMPANIA ANNUNCIATA PIU’ VOLTE, MA FINO AD ORA RIMASTA SOLTANTO UN MIRAGGIO!
E’ di oggi, 15 novembre 2016, la notizia che arriva dalla Regione Campania della stesura definitiva della delibera che dovrebbe mettere la parola FINE all’eolico selvaggio nella nostra terra.
“Si tratta dell’atto previsto dall’articolo 15 che introduceva la moratoria e che prevedeva, appunto, una delibera di giunta regionale per stabilire le aree inidonee alla realizzazione di nuovi insediamenti eolici, sulla base delle indicazioni pervenute dai territori. In sostanza, comune per comune verrà verificata la situazione rispetto alla presenza di insediamenti eolici: oltrepassata una soglia (dovrà essere stabilità quale) verrà impedita la realizzazione di nuovi impianti. E a quanto pare – questa sarebbe la novità vera rispetto al passato – ANDREBBERO ESCLUSI ANCHE QUELLI GIA’ AUTORIZZATI.”
“Un intervento da parte del legislatore si è reso necessario – secondo Iannace (consigliere regionale di De Luca Presidente e firmatario, proprio con Bonavitacola, della moratoria scaduta nei primi giorni di aprile) – per disciplinare un settore ormai allo sbando. Sono stato spesso in Alta Irpinia come nel Sannio. In provincia di Avellino, paesi come Bisaccia e Lacedonia sono diventati delle vere e proprie gimkane in mezzo alle torri. Nel beneventano, invece, basti pensare a quello che sta succedendo a Morcone: è un delitto contro l’umanità”.
CONSIDERATO IL LIVELLO DI SATURAZIONE A CUI IL TERRITORIO E’ GIUNTO E CONSIDERATO CHE GLI IMPIANTI, NONOSTANTE AUTORIZZATI, NON SONO STATI ANCORA REALIZZATI, RIUSCIREMO FINALMENTE A SALVARE LA NOSTRA TERRA DALL’ASSALTO DELL’EOLICO SELVAGGIO?
ENTRO DOMANI L’ATTESA RISPOSTA DALLA REGIONE CAMPANIA.

Luigi De Giacomo

(by Nicola)

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