
Con i lavori della prima assemblea generale presso la sede confederale
dell'Aquila, la Confederazione Sovranità Popolare si è dotata di una
struttura operativa (Presidenza, Vice Presidenza, Tesoreria, Consiglio
Direttivo con segreteria generale, Comitato Scientifico e Collegio del
Probiviri) che le consente di poter operare concretamente
sia sul fronte della campagna referendaria per il NO alla riforma
costituzionale, sia su quello più generale della difesa e
dell'attuazione della Costituzione (seguirà primo comunicato stampa e
documentazione).
Giovanni Tomei, già ispiratore e fondatore del
CNAC, Comitato Nazionale per l'Attuazione della Costituzione, ha
assunto l'onere dell'incarico di presidente propostogli dall'assemblea,
subentrando a Pietro Della Corte che ha garantito alla Confederazione,
con la sua presidenza pro-tempore, di giungere all'assemblea generale.
Paolo Maddalena e Padre Quirino Salomone hanno accettato, per
acclamazione, di entrare a far parte, per primi, del Comitato
Scientifico.
E' stata una giornata partecipata ed appassionante
che consente la partenza di un fronte comune, tra cittadini ed
organizzazioni, per la difesa e l'attuazione della Costituzione: i primi
impegni concreti saranno nella campagna referendaria per il NO alla
riforma costituzionale Renzi-Boschi, con la preparazione di una
strategia ampia che prevede, tra l'altro, l'adesione alla mobilitazione
sociale del 21 e 22 ottobre a Roma, il No-Renzi Day e la partecipazione
alla Festa della Costituzione del 14, 15 e 16 ottobre sempre a Roma.
L'organizzazione territoriale, centrale per la strategia confederale,
prevede un Centro di Sovranità Popolare in ogni Comune italiano che
opererà per l’attuazione della Costituzione nel duplice livello di
informazione e formazione sul territorio, e di Consulta Permanente di
sovranità popolare per il governo del territorio secondo il principio di
sussidiarietà.
Il metodo di formazione delle decisioni e di
partecipazione nelle rappresentanze territoriali e tematiche avverrà
attraverso il sistema dell'Assemblea Confederale Permanente, punto
distintivo dello Statuto di Sovranità Popolare, grazie anche al modello
messo a punto da Giovanni Tomei e già noto ai soci della Confederazione
come "primarie sempre aperte".
I Gruppi di Lavoro tematici,
costituiti in questo anno di lavoro comune, saranno invece il motore di
elaborazione di proposte e strategie per l'azione popolare.
"A
noi, popolo sovrano, il compito di difendere ed attuare la Costituzione
acquisendo il valore giurisdizionale che garantisce diritti, libertà e
principi alla nostra vita di cittadini." (dall'intervento di Paolo
Maddalena, Vice Presidente della Corte Costituzionale)
(by Nicola)
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