I 26 comuni
coinvolti nel progetto, che punta a stimolare la circular economy nel
segno della sostenibilità economica, ambientale e sociale sono
Alessandria, Aosta, Ascoli Piceno, Chieti, Cosenza, Crotone,
Campobasso, La Spezia, Lecce, Lecco, Matera, Messina, Parma, Pavia,
Perugia, Pescara, Pistoia, Prato, Ragusa, Sassari, Taranto, Teramo,
Terni, Trapani, Trieste e Vicenza.
“Smartness in
Waste Management” (Swm) che consente di valutare in tempo reale le
performance ambientali ed economiche connesse al ciclo dei rifiuti di
30 capoluoghi di provincia italiani.
Dopo quattro
anni di studio, lavoro e investimenti da parte di Ancitel Energia e
Ambiente è nato questo sistema unico a livello europeo: la
collaborazione con il Cnr – Istituto sull’inquinamento
atmosferico, ha permesso di validare la metodologia di calcolo per la
quantificazione delle emissioni in atmosfera connesse alla gestione
dei rifiuti, dalla fase di raccolta fino all’avvio a riciclo del
materiale stesso.
Swm rende
disponibili importanti informazioni in base a tre indicatori
(raccolta, emissioni ed economicità): rifiuti prodotti Kg/abitante,
percentuale di raccolta differenziata e percentuale di avvio a
riciclo per quanto concerne la raccolta; tonnellate Co2 equivalente
prodotta, tonnellate Co2 equivalente evitata, bilancio delle
emissioni e distanza media degli impianti di riciclaggio per quanto
riguarda le emissioni; costo totale del processo euro/abitante, costo
del trattamento euro/ab e ricavo del Consorzio di filiera euro/ab per
quanto riguarda i dati economici.
02
Dicembre 2015 ADNKronos
(by Nicola)
Nessun commento:
Posta un commento