𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

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Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

Quattro cani per strada


Ieri pomeriggio, alle 16:30 circa, ero in macchina nel parcheggio antistante l'ospedale Cardarelli.
La mia attenzione é stata subito richiamata dalla presenza di 4 cani – uno nero di grossa taglia, gli altri più piccoli – i quali come novelli Cerberi parevano essere 'a guardia' del più importante nosocomio regionale. Uno in particolare, al passaggio di ambulanze/auto, si scagliava con 'rabbia' contro le stesse.
Passati pochi minuti notavo una giovane madre con due figli, il più piccolo nel passeggino, la più grande – avrà avuto 4 anni – precedeva di poco la madre. Percorsi pochi metri la signora ha chiesto alla figlia di andare in macchina. Naturalmente la piccola avrebbe dovuto attraversare il territorio 'presidiato' dai cani ma intimorita dalla presenza degli stessi chiedeva alla mamma: "Mordono?" E cosa fa la puerpera? Semplice, pone la domanda appena ricevuta dalla bambina al guardiano (di cosa non é dato capire) 'blindato' dalla e nella guardiola. Quest'ultimo non parla (troppa fatica, per di più é luglio) ma in compenso abbozza un 'NO' con la testa. Ricevuto il 'transeat' dell'umano Cerbero la donna esclama: "Vai, vai, il signore ha detto che non ti fanno nulla!"
Inutile ogni commento ma una cosa mi sento di scriverla: una denuncia alla prima autorità sanitaria sul territorio, il sindaco, ci sta tutta!

Nicola Frenza

(by Nicola)

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