COMUNICATO STAMPA

Eolico di S.Biase, Limosano e Sant’Angelo Limosano
Domani 12 febbraio 2015, alle ore 9.30, saremo ancora una volta
davanti all’assessorato alle energie della regione Molise in via Colle
delle Api a Campobasso e successivamente nelle stanze del medesimo
assessorato, per assistere alla conferenza di servizio indetta per
discutere dell’ennesimo eolico devastante previsto nei comuni di San
Biase, Limosano e Sant’Angelo Limosano. Saremo lì per gridare come
sempre la nostra contrarietà a questa logica perversa di attacco al
suolo che, questa volta, si presenta anche con motivi nuovi e sempre più
irrispettosi. Infatti, oltre a dover discutere delle autorizzazioni
agli impianti di cui sopra, si dovrà anche fare i conti con il comune di
Matrice e con l’attraversamento del suo territorio da parte della rete
elettrica che dovrà raccogliere l’energia eventualmente prodotta dai
previsti impianti eolici! Non sembri fuori luogo l’esclamativo. Non lo
è. Dovrà anzi essere rafforzato poco più avanti. Infatti, come si
ricorderà, chi scrive, con numerose altre associazioni e comitati, si
schierò al fianco dell’attuale amministrazione comunale di Matrice
quando la maggioranza che aveva retto quel comune in precedenza aveva
autorizzato un impianto eolico nella terra che annovera il romanico di
Santa Maria della Strada, riuscendo a scongiurare quello oscenità contro
la storia e il paesaggio in quei luoghi. Adesso si ha l’ardire di
chiedere in conferenza di servizio, proprio al comune di Matrice,
l’attraversamento del proprio suolo per foraggiare gli impianti previsti
nei comuni limitrofi!!!!! Bastano gli esclamativi per questa faccia
tosta! Per noi questo atteggiamento arrogante non è accettabile e lo
confermeremo con la nostra presenza e la nostra contrarietà domani
mattina. Infine chiedo: assessore Facciolla, ma stiamo facendo sul
serio? Continuiamo a dire una cosa e a farne un’altra? Assessore
Petraroia, la lotta (finta) è già tutta alle spalle? La nostra richiesta
di incontro per discutere di un piano energetico regionale a che punto
è? Passata a pseudo esperti di altre realtà? E soprattutto, presidente
Frattura, a quando una moratoria che sfidi il governo centrale? Troppo
scomodo per i giochi politici e di potere? La scelta impone: o il potere
e i giochetti, oppure i cittadini ed il territorio?
Isernia, 11 febbraio 2015
Emilio Izzo
*Il presente comunicato vale anche come comunicazione ai competenti organi di p.s.
(by Nicola)
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