𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

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Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

S.U.A.. Meglio di tutti!

Comunicato stampa



Il Prefetto di Napoli, congiuntamente con il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche, ha sottoscritto con diversi Comuni della provincia la convenzione per la costituzione della Stazione Unica Appaltante (S.U.A) ai sensi e per gli effetti dell’art. 33 del D.Lgs 12.04.2006 n.163 “Codice dei Contratti Pubblici di Lavori Servizi e Forniture” al fine di assicurare la trasparenza negli appalti pubblici e nelle forniture.
La finalità dell’istituzione della S.U.A. é quella di curare tutte le procedure di aggiudicazione di contratti di lavori pubblici, di prestazioni di servizio, di acquisti di beni e forniture, dalla redazione e pubblicazione del bando di gara fino all’aggiudicazione definitiva.
La convenzione costitutiva della S.U.A., che ha durata triennale prorogabile, é finalizzata a implementare la trasparenza e l’efficienza della pubblica amministrazione ed al rafforzamento degli strumenti di contrasto ai tentativi di condizionamento da parte dei sodalizi criminali nei confronti degli enti locali e si pone l’obiettivo di promuovere ed attuare interventi idonei a creare condizioni di sicurezza e legalità favorevoli al rilancio dell’economia e dell’immagine della realtà territoriale.
DOVENDO I COMUNI ADOTTARE ENTRO IL 31 GENNAIO 2014 IL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE ANTICORRUZIONE DI CUI ALLA LEGGE  190/2012, L’ASSOCIAZIONE CAPONNETTO SI RIVOLGE A TUTTI I SINDACI ED I PREFETTI DEL MMOLISE PER CHIEDERE AD ESSI DI  INSERIRE  E FAR INSERIRE  IN TALE PIANO L’INDICAZIONE DI ADESIONE ALLA S.U.A. IN QUANTO E’ PIU’ FACILE MONITORARE L’ATTIVITA’ DI UN SOLO ORGANISMO.
  
Il Respnsabile 
Romano De Luca

(by Nicola)

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