mercoledì 18 settembre 2013

Lotta al crimine organizzato e alla corruzione: “OK del Parlamento U.E. al testo per la lotta comune"




La relazione che ha avuto il primo sì in Commissione speciale Crim ha richiesto 18 mesi di lavoro, con audizioni che hanno coinvolto tra gli altri magistrati, forze dell’ordine ed esperti. Nella relazione si individuano i punti necessari affinché si giunga a una maggiore cooperazione tra gli stati membri nella lotta al crimine organizzato. Tra questi, i principali riguardano: 
- una definizione comune di crimine organizzato (comprendente, tra l’altro, l’introduzione del reato di partecipazione a un’organizzazione di stampo mafioso), di corruzione e di riciclaggio di denaro (incluso l’autoriciclaggio); 
- una normativa europea che tuteli i diritti delle vittime e dei testimoni di giustizia; l’istituzione a livello europeo del reato di voto di scambio;
- sostegno a strumenti quali il sequestro e la confisca dei beni criminali, inclusi ulteriori metodi di confisca come la confisca su base civile; riutilizzo a fini sociali dei beni sottratti alla criminalità organizzata; 
- una rapida adozione della proposta direttiva che prevede istituzione del Procuratore europeo;incandidabilità, ineleggiblità e decadenza da cariche pubbliche in seguito a condanne definitive per reati in materiali di criminalità organizzata, corruzione o riciclaggio di denaro; 
- abolizione del segreto bancario; rafforzamento della normativa riguardante i crimini ambientali e il traffico di droga.

Fonte: pagina fb Rita Borsellino

(by Nicola)

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