Un gran bello incontro quello, di questa domenica sera, nella
sede del Comune di Campolieto, che
ha visto la presenza di oltre 30 produttori e trasformatori , tutti all’insegna
del biologico. L’iniziativa, organizzata della Condotta Slow Food “Galdina”,
ha presentato il calendario delle dieci iniziative che, da Marzo a Dicembre
2018, impegneranno il Mercato coperto di Campobasso dopo il successo dell’iniziativa di Novembre
dello scorso anno.
Torna Il Mercato
contadino e artigianale dei prodotti
Biologici e tornano gli incontri tra coltivatori e trasformatori di questi
prodotti che raccontano un territorio
sano, pulito e giusto all’origine di un prodotto sano, pulito e giusto, per dirla con Slow Food.
In programma anche l’organizzazione di gruppi di acquisto
solidali, soprattutto nei nostri piccoli centri, dove, una volta chiusi i
negozi dal pullulare dei centri
commerciali, non deve mancare la risposta alla domanda di prodotti bio.
E’ solo l’inizio di quel percorso che vede un’avanguardia di
produttori stare insieme per non soccombere a scelte e prassi politica che,
ogni giorno di più – vantandosi di
arricchire i coltivatori - non fanno altro che costringerli ad abbandonare la
propria terra. La ragione prima è la mancanza di reddito, nonostante la cascata
di risorse finanziare da parte dell’Unione europea, il vanto del Ministro all’agricoltura
degli assessori regionali al comparto che produce cibo, paesaggio e mantiene
viva la ruralità.
Un’iniziativa, quella del mercato che ha tutto per crescere
ed espandersi, grazie anche alla presenza ed all’azione del Bio -
distretto dei Laghi Frentani, l’Associazione, costituitasi di recente a
Larino, che conta la partecipazione di 14 comuni e alcune decine di aziende.
Michela Bunino
Slow food condotta Galdina
|
Nicola Del Vecchio |
Una grande opportunità per entrambe le iniziative nel
momenti cui riescono ad esprimere i valori della solidarietà e della
reciprocità, dell’unità dei produttori e
degli altri soggetti protagonisti di quel cambiamento profondo di un modello,
ormai fallito da tempo e tutto a spese
dell’unico tesoro che abbiamo, il territorio. Un modello teso a rilanciare l’agricoltura
puntando, con la creazione del Bio-distretto,
sulla sostenibilità espressa da un territorio fortemente vocato al biologico.
Un’iniziativa che – ne sono consapevoli i fondatori - ha prospettive se i
diversi attori, pubblici e privasti, dialogano e mettono in atto idee,
progetti, programmi e strategie atte a
comunicare e valorizzare, con le produzioni biologiche, anche le altre tipicità
del territorio per un suo rilancio.
Ecco il significato ed il valore del Mercato contadino e artigianale, per ora a Campobasso, con la
possibilità,a nel breve tempo, di renderlo anche itinerante, a partire dalla
prossima Fiera di Ottobre di Larino,
che si svolgerà nel nuovo padiglione in contrada Monte Arcano.
Grazie Michela e Nicola di Slow Food Condotta Galdina. Evviva
la sostenibilità e il cibo biologico, importante per una sana e corretta
alimentazione e, anche per un territorio sano, pulito e giusto.
Pasquale Di Lena
(by Nicola)
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