1- Ci ri-propinano un Parlamento esautorato, illegittimo e
abusivo;
2- incompatibilità tra la Costituzione italiana e i Trattati europei;
COSA
POSSIAMO FARE
Quali sono i nostri DIRITTI-DOVERI di cittadine e di
cittadini secondo
Costituzione, per non essere ancora suddite e sudditi;
COME
INIZIARE A REAGIRE
in questa illegalità costituzionale?
PRIME
AZIONI POPOLARI NEI SEGGI PER
RICORDARE CHE LA SOVRANITÀ APPARTIENE ANCORA AL POPOLO (ART. 1
COST.)
Con
l’occasione del 70° anniversario dell’entrata in vigore della
Costituzione della Repubblica italiana
(1° gennaio 1948), e con l’occasione di queste ulteriori NON
ELEZIONI, per iniziare a riprenderci
la parte di sovranità popolare che ci appartiene: BISOGNA ESSERCI.
Vi invitiamo perciò a
RITORNARE NEI SEGGI COME DA NOSTRO DIRITTO-DOVERE PER INIZIARE A
REAGIRE COME
OCCORRE FARE IN QUESTI CASI: IN MODO COSCIENTE E COERENTE SECONDO COSTITUZIONE. Le azioni descritte di seguito non sono astensioni, non sono “non
voti”, non sono reclami,
non sono proteste, non sono azioni di disobbedienza civile, non sono
azioni di indifferenza o
peggio di rassegnazione, ma vogliono essere appunto l’inizio di una
presa di coscienza politica, individuale
e collettiva, che si traduce coerentemente, in questo caso, CON LA
POSSIBILITÀ, LEGALE,
DEL RIFIUTO DELLA SCHEDE (non del voto), verbalizzandone la
motivazione.
N.B.
Queste azioni popolari non riguardano coloro che si auto-definiscono
“Legale Rappresentante” e simili perché
non sono parte della Repubblica italiana come previsto dalla
Costituzione.
I
S T R U Z I O N I
1)
presentarsi individualmente al seggio assegnato con un documento di
identificazione in corso
di validità (C.I., Patente, ecc.) e con la Tessera elettorale
(aggiornata eventualmente con i tagliandi
di convalida se si è cambiato residenza o per altri motivi) e al
proprio turno consegnarli entrambi
al personale del seggio, che ci verranno restituiti alla fine;
2)
una volta controllato nell’elenco l’effettiva iscrizione nelle
liste elettorali nella sezione assegnataci, la
nostra presenza sarà riconosciuta nel seggio come persona avente
diritto di voto; sulla Tessera
verrà apposto il timbro con la data del giorno ed il bollo della
sezione che attesta appunto
la nostra presenza al seggio per esercitare questo nostro
diritto-dovere;
3)
ATTENZIONE : nel momento in cui ci porgono le schede che ci spettano
come da punto 2, NON TOCCARE
LE SCHEDE , dichiarare RIFIUTO LE SCHEDE e chiedere cortesemente di
scrivere la motivazione
nel registro dei verbali (come previsto dalle normative vigenti);
4)
per non rallentare il regolare svolgimento delle operazioni nel
seggio, potete far mettere nel registro
dei verbali in maniera sintetica e veloce nei relativi riquadri e
colonne di tali documenti le vostre
generalità insieme all’annotazione HA RIFIUTATO LE SCHEDE, NON
VOTANTE MA PRESENTE
con una breve dichiarazione nella quale spiegate le motivazioni;
dichiarazione che può
essere fatta (se elaborata) anche allegando un documento scritto al
registro dei verbali delle
operazioni di seggio; di seguito un esempio (più ampio in internet
nel sito indicato):
Io
sottoscritta/o ... iscritta/o nelle liste elettorali della sezione
numero ... del Comune di ... presentandomi al
seggio assegnatomi il giorno 4 marzo 2018 ho rifiutato la scheda (non
il voto) come previsto dalle normative
vigenti con la seguente motivazione: ............... . Firma.
Nei
giorni successivi, presentare presso il proprio Comune di residenza
una richiesta per ricevere copia
del verbale con i rispettivi allegati che attesti questa azione e
conservarla.
5)
Qualora non venga verbalizzato il rifiuto personale delle schede come
previsto dalle normative vigenti,
si ha il diritto-dovere di far intervenire le Forze dell’ordine
presenti quali garanti tra le parti.
La
procedura descritta sopra si attiene alle indicazioni fornite dal
Ministero degli Interni nella pubblicazione numero
3 del febbraio 2018 dal titolo: “Istruzioni per le operazioni degli
uffici elettorali di sezione”. Purtroppo tali
indicazioni con tutti i riferimenti normativi vigenti, che
coinvolgono comunque la cittadinanza, non saranno esposte
prima di entrare nei seggi (come ad esempio i manifesti) perché
presenti solo in internet:
http://www.interno.gov.it/it/notizie/elezioni-politiche-istruzioni-operazioni-uffici-elettorali-sezione
http://dait.interno.gov.it/documenti/pubb_03_politiche_ed.2018.pdf
Fonte:
Comitato per attuare la Costituzione BZ - Edizione: febbraio 2018
Comitato per attuare la Costituzione BZ - Edizione: febbraio 2018
(by Nicola)
Nessun commento:
Posta un commento