Soldi, sempre e solo soldi, ciò che rende 'vantaggiosi' - per chi li realizza e gestisce - gli impianti a biogas!
La 'A2A' a Brescia ha mentito, sapendo di farlo, come dimostrato dal contenuto del documento tecnico di 15 pagine - redatto e protocollato - che smaschera tutte le falle e le
mancate risposte dell'azienda alle richieste della Provincia,
ATS e Arpa.
Ma c'è di più: le prescrizione della Provincia non sono state
ottemperate dall’azienda nonostante
il tutoraggio istituzionale abbia “condotto per mano” la 'A2A' affinchè ponesse fine a tutte
le incongruità del progetto.
Le contro osservazioni trasmesse da Comitati e
Associazioni riportano:
- la dimostrazione della maggior convenienza e sostenibilità dell’opzione zero (l’impianto non si fa perché più conveniente non farlo);
- l’elenco delle
questioni ancora aperte e non risolte, tra cui:
- le emissioni odorigene,
- l’aumento del traffico,
- calcoli errati,
- l’inutilità dell’impianto in un’area satura di impiantistica, anche d’eccellenza, per il trattamento/valorizzazione della Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano (FORSU).
(by nicola)
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