𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

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Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

L'OBIETTIVO DELLE RIFORME? ABOLIRE IL VOTO E LA SOVRANITA' POPOLARE



Ci sono momenti nella storia di un Paese in cui si sommano i fatti, si collegano i puntini, si realizza un quadro chiaro, chiarissimo.

In questi anni le analisi portate avanti con molti gruppi e persone consapevoli hanno già contribuito a squarciare il velo su una realtà che, decennio dopo decennio, con un rush finale spietato, ha seminato disperazioni, ingiustizie, sofferenze, morte.

Nel 1971, l'ideatore e co-fondatore della Trilaterale, Brzezinski, nel suo libro “Tra due età: il ruolo degli Stati Uniti nell’era tecnotronica” scriveva così:
“La Nazione-Stato come unità fondamentale della vita dell’uomo organizzata ha cessato di essere la principale forza creativa: le banche internazionali e le corporazioni transnazionali sono ‘ora’ attori e pianificatori nei termini in cui un tempo erano attribuiti i concetti politici di stato-nazione”.
 
Un piano che parte da lontano, che alimenta e abbraccia l'ideologia neoliberista, studiato in ogni dettaglio, anche negli strumenti per la lobotomizzazione di massa: la televisione, la chimica e la farmacologia.

Questo è il risultato, che attraverso la distruzione della Costituzione italiana, toglie al popolo libertà di voto e sovranità.

Nessuno possa dire, oggi, che non aveva capito...

Luigi De Giacomo

P.S.
 
Il 9 ottobre, a l'Aquila, L'OML ha aderito a 'Sovranità Popolare.' Il 17 dicembre sarà a Roma per partecipare alla prima riunione operativa.

(by Nicola)

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