"La Costituzione doveva essere al riparo dal governo che non avrebbe
dovuto metterci becco e nessun ministro e sottosegretario avrebbero
dovuto partecipare alla stesura della riforma. Invece con l’avallo di un
presidente della Repubblica che continua a manovrare per interessi
privati, venendo meno al silenzio che gl’imporrebbe la sua condizione di
ex presidente, stiamo assistendo all’autopsia della Repubblica
parlamentare, alla cancellazione del voto perché i finti votati sono
nominati e bloccati per essere sicuri che il popolo non li possa non
votare. Allo stesso modo, parlamento, Presidente della repubblica e Csm
sono consegnati nelle mani del capo del governo, il solo che non avrà né
controllo né contrappesi. Se i turchi sono alle porte, il ducetto di
Rignano è già arrivato."
(by Nicola)
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