"Morge e Storia": omaggio in versi alle morge di Pietrabbondante
   	 	 	 	   Morge e storia      Possenti si ergono verso il cielo,  giganti di pietra dai fianchi scoscesi,  dirupi, segnati dalle rughe del tempo,  rotti e feriti dal gelo, da sempre  custodi fedeli di un fiero paese.      Scaldate dal sole in estate,  ammantate di neve in inverno,  squassate da pioggia o da vento,  le morge resistono al tempo,  serbando i più antichi segreti.      Al tramonto, dalle ruvide rocce,   grige sembianze di prodi guerrieri,  calan le ombre a coprire il borgo:   posan le morge, titani imponenti,   della nostra storia memorie silenti.                    ©  Pietrabbondante,  gennaio 2025      PasquaLino Di Iorio                                                                                                                                       (detto Lino, 1950)    	 	 	 	   Recensione     ‘ Morge e Storia’ è una poesia che si colloca tra la celebrazione lirica della natura e l’omaggio alla memoria storica.   L’autore arricchisce i suoi versi di...

 
 
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