mercoledì 12 dicembre 2012

Presidente De Matteis il suo collega Luis Durnwalder ha detto no all’eolico e farà smantellare anche gli impianti esistenti. Lei?

“Lo sviluppo della tecnologia necessaria per produrre energia eolica rischia di avere un impatto eccessivo sul paesaggio”: partendo da questa considerazione, nella seduta odierna la Giunta provinciale di Bolzano ha deciso di dichiarare l’Alto Adige libero dall’energia eolica. Unica possibile eccezione, ma con progetto da autorizzare, il parco eolico al Brennero. Lo riferisce una nota della Provincia.
”Questo progetto – ha spiegato il presidente della Provincia, Luis Durnwalder – rientra nel piu’ ampio programma del cosiddetto Corridoio verde previsto lungo l’asse del Brennero, che combina le energie rinnovabili con il trasferimento del traffico dalla strada alla rotaia”.
Inoltre, ”si sviluppa su una superficie relativamente piccola, non sarebbe eccessivamente visibile e risulterebbe accessibile grazie a una strada militare gia’ esistente”.
In val d’Isarco, nelle intenzioni della Provincia, ”sara’ concentrato ogni sforzo per il potenziamento della produzione di energia pulita. Il parco eolico del Brennero si affianca infatti ad altre infrastrutture ‘verdi’, compresi la produzione di idrogeno per alimentare i veicoli e il progetto del tunnel ferroviario del Brennero. La decisione di massima odierna, come detto, non presuppone il via libera diretto al progetto del Brennero, che dovra’ prima superare tutte le verifiche prescritte”.
Una deroga transitoria e’ prevista invece per i due impianti per la produzione di energia eolica gia’ esistenti a Malles (nella cosiddetta Malser Haide). ”Ci sono gia’ stati investimenti cospicui e non vogliamo mettere i gestori davanti al fatto compiuto: avranno cinque anni di tempo per ammortizzare gli investimenti”, ha riferito Durnwalder. Poi gli impianti dovranno essere smontati.”
 Fonte: ASCA.

(by Nicola)

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