A
TUTTI GLI ORGANI DI INFORMAZIONE
IL
RE NUDO!*
Perché continuare così invece
che, responsabilmente, rimettere il mandato e ridare la parola agli
elettori?! Presidente, lei ormai è solo, abbandonato dai suoi
elettori, abbandonato dai media, abbandonato dalla via maestra,
abbandonato da promesse-programma che solo lei poteva rispettare,
abbandonato dai malati, abbandonato dai lavoratori, abbandonato da un
ambiente ed un paesaggio ampiamente tradito, adesso abbandonato anche
dai parlamentari di riferimento. Prima il senatore Ruta e
successivamente gli onorevoli Leva e Venittelli, hanno preso, a volte
con piccoli ma evidenti segni di nervosismo, le distanze dalla sua
gestione: come dar loro torto?! Manca solo il segretario Fanelli a
sentenziare sul suo operato, arriverà, siamo certi, arriverà anche
lei, sola a cercare di recuperare quel renzismo che è suo ed è pari
solo al suo dispotico, vuoto e dannoso modo di concepire la gestione
della cosa pubblica! Dalla sua maggioranza non arriva un segnale,
nemmeno dai suoi assessori, resta fedele per mandato, per posizione e
per scelte condivise, quel suo vice presidente che, invece di essere
un valore aggiunto, le ha fatto perdere anche quel minimo di seguito
che le poteva derivare dai movimenti e dai comitati, in
considerazione del fatto che, prima e più degli altri, ha tradito
consapevolmente tutte le aspettative e le speranze che avevano
riposto il lui e che ha fatto miseramente cadere all’indomani di
una postazione di vertice tanto ambita ed agognata (lui, il
proletario di Montecarlo dall’alto delle sue laute prebende, lui
come gli altri) dai banchi dell’opposizione e prestamente fatta
propria, senza pensare neppure un attimo ai trascorsi politici ed ai
falsi ideali. Comunque solo presidente, anzi sarebbe molto meglio
senza il suo vice! Ma il dado è tratto, le firme per la richiesta
delle sue dimissioni aumentano senza sosta e questa mesta avventura
volge al termine! Dia un colpo di coda, affronti serenamente nuove
elezioni e, se proprio i molisani devono soccombere, facciamo in modo
che possano farlo ripensando nelle urne con maggiore consapevolezza e
senza vassallaggio! Noi dal canto nostro continueremo a raccogliere
consensi proprio dalla città di Campobasso, giovedì
19 c.a. dalle ore 11.00 tra il palazzo di giustizia, la piazza
antistante ed il marciapiede opposto (magazzini Oviesse).
Aspettiamo e saluteremo volentieri, oltre ai cittadini, anche i
parlamentari molisani.
Isernia,
18 marzo 2015
Emilio
Izzo
*Il
presente comunicato vale anche come comunicazione ai competenti
organi di P.S.
(by Nicola)
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