𝗜 𝗗𝗘𝗕𝗜𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗜 𝗠𝗢𝗟𝗜𝗦𝗔𝗡𝗜? 𝗙𝗨𝗢𝗥𝗜 𝗕𝗜𝗟𝗔𝗡𝗖𝗜𝗢!

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Nei procedimenti giudiziari degli ultimi vent’anni contro i “colletti bianchi”, tutti conclusi con un nulla di fatto, nel mio libro sulla giustizia molisana documento spese triple milionarie a carico della collettività.   Parlo di tre voci ben distinte: (𝟭) le spese, ingentissime, sostenute dallo Stato; (𝟮) quelle dei singoli indagati/imputati, spesso costretti a difendersi per anni; (𝟯) quelle rimborsate agli amministratori, politici e dirigenti, che si fanno coprire le spese legali dall’ente pubblico in cui sono stati eletti o nominati, purché non vi sia conflitto d’interessi, l’avvocato sia gradito e l’esito non sia una condanna per dolo o colpa grave.    Un bel privilegio! E non finisce qui: la spesa cresce ancora quando la Regione si costituisce parte civile e nomina un proprio legale che, se non liquidato dal giudice penale, viene comunque pagato dalla Regione. Il salasso continua.   L’ultima “stangata” è nella 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗻. 𝟯𝟳𝟴 ?...

In nome del "Papa" re. Giovedì 19 l'OML ci sarà

 

COMITATO MOLISE, ABRUZZO, LAZIO, CAMPANIA CONTRO LE CAMORRE
A TUTTI GLI ORGANI DI INFORMAZIONE
LORO SEDI
SOLIDARIETA’, SALOTTI E FATTI! *
(ridateci il magistrato Fabio Papa)
 

Le notizie che ci giungono dal tribunale di Bari sul magistrato Fabio Papa ci dicono che avevamo ampiamente ragione sulla nostra difesa del sostituto procuratore di Campobasso! Però non è finita questa vergognosa sceneggiata messa in campo per screditare un valido servitore dello stato, infatti, ad oggi, nonostante parrebbero chiare le azioni e le posizioni dell’ex questore e del suo capo di gabinetto relativamente alle ingerenze sulle indagini che portavano il sostituto Papa sulla “pista Frattura”, ancora persistono gli ostacoli che, una volta rimossi, porterebbero il magistrato a ricoprire di nuovo il ruolo (e le indagini!) che aveva brillantemente svolto all’interno della procura campobassana prima del suo “misterioso” allontanamento. Per noi di misterioso non c’è nulla, è chiara la manovra messa in atto per salvare qualcuno da posizioni che si stavano facendo molto critiche ed è per questo motivo che terremo ancora una conferenza stampa-sit in davanti al tribunale di Campobasso, giovedì 19 marzo c.a. alle ore 10.30. Ai tanti che si agitano sui social e nei salotti manifestando tutta la loro voglia di giustizia, si rivolge l’invito a passare ai fatti, ad esserci, altrimenti meglio sarebbe tacere! Sarà l’occasione per ribadire la nostra posizione e per chiarirne altre in merito a legalità, giustizia, senso civico e difersa della democrazia. Cogliamo anche l’occasione per fare giungere all’attuale questore il nostro messaggio di vicinanza alle istituzioni nel caso in cui queste operino secondo il rispetto della costituzione e l’opera fin qui svolta sembra che conduca in questa direzione. A noi non può che far piacere e ci auguriamo anche che una chiarezza sulle questioni accadute prima del suo arrivo possa riportare il sereno nell’ambiente sicurezza-giustizia e la riabilitazione con le scuse dovute al magistrato Fabio Papa.

Isernia, 17 marzo 2015

Emilio Izzo

*Il presente comunicato vale anche come comunicazione ai competenti organi di p.s.

(by Nicola)

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