IL SILENZIO DI IORIO E IL DEBITO DI 86 MILIONI
Gianfranco Vitagliano, potente assessore regionale ai tempi in cui Michele Iorio governava incontrastato il Regno del Molise (e non che oggi abbia perso il controllo, anzi), ha sollevato dubbi sulla gestione dei disavanzi sanitari registrati tra il 2001 e il 2020. Chi invece tace — e il suo silenzio è assoluto — è proprio Michele Iorio. Ma in fondo è comprensibile: è lui l’artefice del disastro sanitario da oltre 86 milioni di euro di debito aggiuntivo sulle spalle dell’Asrem. Con la legge istitutiva del 1° aprile 2005 , l’Asrem rilevava tutti i debiti residui delle quattro aziende sanitarie regionali ormai disciolte. Approfittando dei benefici legati al sisma di San Giuliano di Puglia (2002) e dell’ ampliamento del cratere sismico — voluto da Iorio e dalla sua giunta — dalle 14 località realmente danneggiate all’intero territorio provinciale, le vecchie Asl della provincia di Campobasso trasferirono all’Asrem debiti per 86,8 milioni di euro , dovuti alla sospensione dei contrib...