Una
domanda: esistono due on. Laura Venittelli?? Altrimenti troviamo
veramente vergognoso, ignobile ed una vera offesa all'intelligenza di
tutti il fatto che l'onorevole renziana del Molise si sia presentata
al presidio contro le biomasse a Campochiaro, abbia lanciato parole
di fuoco contro le trivellazione nel mare adriatico e poi abbia
votato a favore del decreto "Sblocca Italia", che di fatto
saccheggia e devasta i territori e regala profitti alle
organizzazioni criminali.
Troviamo
vergognoso che il Comune di Termoli (maggioranza PD) abbia votato un
ordine del giorno contro le trivellazioni in Adriatico ben sapendo
che il loro voto vale nulla, anzi è pura ipocrisia, se non si
mettono in campo tutte le iniziative politiche e giuridiche per
bloccare l'approvazione dello “Sblocca-Italia”, ad esempio
chiedendo con forza ai parlamentari eletti in Molise di votare in
aula contro la conversione in legge del decreto, e chiedendo alla
Regione Molise di impugnare la legge davanti alla Corte
Costituzionale, come ha già annunciato di fare ad esempio la Puglia.
Ricordiamo
che l'articolo 38 del decreto qualifica le attività di prospezione,
ricerca e coltivazione di idrocarburi e quelle di stoccaggio
sotterraneo di gas naturale come «attività di interesse strategico,
di pubblica utilità, urgenti e indifferibili», scippando le regioni
delle loro competenze in materia di autorizzazioni e privando le
popolazioni locali della loro sovranità.
Perché
da una parte gli esponenti locali targati Pd continuano a dire no al
petrolio mentre alla Camera i deputati molisani votano compatti e
senza esitazioni, facendo arrivare il sì anche all’articolo sulle
trivelle?!
Se non
sarà fermato lo “Sblocca-Italia” non resteranno più argine alla
devastazione, il saccheggio e la svendita dei territori. I veri
'fossili', quelli che bloccano lo sviluppo del nostro paese, sono i
politici che scelgono la strada del petrolio e dello sfruttamento
selvaggio di risorse non rinnovabili, che non portano vantaggi alle
popolazioni locali da un punto di vista economico e occupazionale. Il
nostro “oro vero” è la valorizzazione delle risorse naturali:
turismo, enogastronomia, paesaggio, mare, percorsi storici e
archeologici: come si fa a tutelare queste ricchezze se si sceglie un
modello di sviluppo che fa guadagnare solo le multinazionali e i
potentati?
Chiediamo
quindi che, come atto concreto e immediato, la Regione Molise voti
una risoluzione con la quale si impegni il presidente e la giunta
regionale ad attivare, a partire dalla Conferenza delle regioni e di
concerto con i parlamentari molisani, ogni azione utile a sostenere,
in sede di conversione del decreto legge, la tutela delle prerogative
regionali previste dalla Costituzione e, in particolare, a chiedere
la modifica degli artt. 37 e 38 del decreto "Sblocca Italia"
sulle trivellazioni; ad impugnare la legge di conversione del
suddetto decreto, nelle parti ritenute incostituzionali; ad attivare,
nel caso in cui non venissero accolte le precedenti richieste, la
proposta di un referendum abrogativo in concorso con altre regioni.
IL FORUM DEI TERRITORI
(by Nicola)
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