COMUNICATO STAMPA
"Per il bene di
tutti si faccia saggio
uso
della
nostra
terra
e delle sue risorse."
La tenacia degli
abitanti dell'area matesina, degli
abitanti delle aree interessate
dall'eolico selvaggio, di chi ha
proposto non una ma 100 stalle diffuse
sul territorio, ha portato alla ribalta
un nuovo volto del Molise: quello che -
per il bene di
tutti, nessuno escluso - (r)esiste
e lotta affinché si faccia un saggio uso
di questa nostra terra e delle sue
risorse!
Un Molise che
festeggia l'ennesimo "pericolo
scampato", con l'amaro in bocca, nel
momento in cui alla revoca delle
autorizzazioni per la centrale a
biomasse di Campochiaro segue una
richiesta di risarcimento milionario a
vantaggio di chi ha provato ad
esercitare il proprio potere e a
tutelare i propri interessi nella
presuntuosa convinzione di avere di
fronte ancora una volta un "Molise
silente."
Un Molise che
festeggia celando preoccupazione a causa
delle "voci" sulla presunta
riconversione dello Zuccherificio del
Molise a centrale a biomasse, "voci" che
ci auguriamo vengano smentite al più
presto dall'assessore Facciolla per
rassicurare gli abitanti dell'area
interessata e i soggetti coinvolti nella
filiera saccarifera.
Un Molise che
pretende al più presto un "Piano
Energetico Regionale" che tenga conto
delle reali potenzialità del nostro
territorio e ne consenta un sostenibile
sviluppo.
Un Molise
"(r)esistente" che vuole essere
partecipe e attivo nelle scelte che lo
riguardano.
IL FORUM DEI TERRITORI
(by Nicola)
Nessun commento:
Posta un commento